Libri di Daniela Capra
La zucca en Spañol
Anton Francesco Doni
Libro
editore: Accademia University Press
anno edizione: 2015
pagine: 232
La produzione di libri in spagnolo aveva nel Cinquecento una tradizione editoriale importante nella Serenissima; La Zucca en Spañol, che si colloca in quest'auge, permetteva così al suo autore, il fiorentino Anton Francesco Doni, di entrare in contatto con quella parte della popolazione che soggiornava a Venezia in qualità di suddito di "sua maestà Cesarea", l'imperatore Carlo V, e inoltre facilitava la diffusione delle modalità narrative e discorsive dell'opera al di fuori della lingua e della cultura italiane. Il testo fu pubblicato a pochi mesi di distanza dalla princeps doniana - quattro per la precisione - presso lo stesso editore, a riprova del grande interesse che circondava tali operazioni editoriali. Il traduttore, un amico dell'autore, è rimasto anonimo; tuttavia, la sua personalità emerge in diverse circostanze e la traduzione che ci ha lasciato, di grande qualità, lascia trasparire la sua cultura e la sua mentalità; attraverso il linguaggio da lui usato è inoltre possibile risalire alla sua zona d'origine, permettendo almeno di abbozzare un ritratto di questa interessante figura. Infine, la lettura della Zucca en Spañol illumina pure il senso del testo di Doni in alcuni passi che oggi, a quasi cinque secoli di distanza, risultano difficili da interpretare per ragioni linguistiche dovute all'oscurità di certe locuzioni che sono la diretta conseguenza della ricchezza dei registri orchestrati dall'autore fiorentino.
Il codice bucolico di Juan del Encina
Daniela Capra
Libro
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2000
pagine: 188
Fondamenti di fonologia e di morfologia dello spagnolo
Daniela Capra, Guillermo Carrascón
Libro
editore: CELID
anno edizione: 2000
pagine: 152
Cyberbullismo? Anche no!
Daniela Capra
Libro: Libro in brossura
editore: Calibano
anno edizione: 2022
pagine: 88
Prendendo coscienza di quanto i giovani siano intrappolati nei fenomeni di bullismo e cyberbullismo, e facendone un'accurata disamina, l'autrice considera come il connubio pedagogico-giuridico possa trarre forza dalla dimensione sportiva, dunque rendere trasmissibile un bagaglio di azioni ed esempi attuabili in un ambiente altamente coinvolgente e affascinante come il mondo della kickboxing, che si propone come naturale setting educativo.