Libri di Daniela Carfagna
«Quel ballo con il duce». Diario di Stella Carfagna. Storia di una famiglia privernese tra XIX e XX secolo, dai Lepini all'Agro pontino
Stella Carfagna
Libro: Libro in brossura
editore: Atlantide Editore
anno edizione: 2024
pagine: 150
“Con questo concentrato di ironia, dettagli, emozione, gioia di vivere anche i momenti peggiori, zia Stella ci regala un dono raro: il racconto in assenza di carico ideologico che nella società polarizzata di oggi è introvabile. Con la leggerezza di chi scrive per gli intimi, la sua penna (perché di penna si tratta), ripercorre la “storia” minuscola di una famiglia e la “Storia”, quella grande. Quella familiare, contadina, scolastica, con le sue illusioni (il fascino del fascismo, oggi un tabù, tutto descritto attraverso il dettaglio del tocco emozionato nientemeno che sulla spalla del Duce) e le delusioni, ben sintetizzate dallo sguardo della bisnonna che, vedendo quell’uomo inopportunamente abbigliato in canotta, se ne torna a casa. La banalità del male e l’allegria necessaria, quella del film “La vita è bella”, che colora la vita al buio dei fratelli nascosti, affamati, impauriti ma presi dalla “ridarola”. L’acquerello senza giudizio della natura umana”. Barbara Carfagna (Giornalista e conduttrice RAI)
Il mio «amico drago». Quando il rosa ha tinto i miei sogni
Daniela Carfagna
Libro
editore: Di Leandro & Partners Società Editrice
anno edizione: 2024
Sabaudia tra sogno e realtà. Nella letteratura, nella poesia, nell'arte e nella storia
Libro: Libro rilegato
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2009
pagine: 680
Come eravamo... Una storia lunga 85 anni. Sabaudia 1934-2019
Libro: Libro rilegato
editore: Autopubblicato
anno edizione: 2019
Un libro che mette in evidenza non tanto il pubblico apparato ed i grandi e piccoli eventi di cui la città di Sabaudia è stata protagonista, ma le persone, le famiglie, le attività che hanno segnato lo sviluppo di questo paese. Un "amarcord" collettivo in cui la maggior parte degli abitanti possano riconoscersi, riabbracciarsi senza limiti temporali, sentendosi finalmente comunità. Siamo così entrati in punta di piedi nelle vite di tanti, con una profonda emozione, scoprendo come i nostri ricordi fossero anche i loro e quante trasformazioni, nonostante la sua giovane età, Sabaudia avesse subito.