Libri di Daniela Di Pasquale
Livelli di scuola. La deriva neoliberista della nuova valutazione nella scuola primaria
Daniela Di Pasquale
Libro: Copertina morbida
editore: Aracne (Genzano di Roma)
anno edizione: 2022
pagine: 224
Attraverso un'analisi dettagliata della riforma sulla valutazione periodica e finale nella scuola primaria, stabilita con un'ordinanza ministeriale a dicembre 2020, l'autrice spiega la deriva neoliberista che sta investendo la scuola primaria. Di questa riforma non si è parlato diffusamente, tuttavia essa si inserisce in un preciso processo di selezione, iniziato anni fa con il passaggio dalla scuola della conoscenza alla scuola delle competenze-chiave europee. Questa nuova modalità di valutare e insegnare sembra ispirarsi ai valori del capitalismo cognitivo, dell'ideologia meritocratica e delle teorie sul capitale umano, trasformando così i bambini in imprenditori di se stessi e la scuola in un'istituzione per livelli, in direzione potenzialmente antidemocratica e poco inclusiva.
Funzione d'onda. Canti quantici
Daniela Di Pasquale
Libro
editore: Ensemble
anno edizione: 2021
pagine: 82
Un dolce stil nuovo portoghese. Francisco de Sá de Miranda
Daniela Di Pasquale
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2012
pagine: 492
Sebbene Francisco de Sá de Miranda (1481?-1558), una delle figure più rilevanti del Rinascimento portoghese, sia ancora poco noto al pubblico italiano non specialista, il suo magistero poetico e morale non dovrebbe essere affatto ignorato, non solo perché esercitò sui letterati iberici del Cinquecento e del Seicento una grande influenza, ma soprattutto perché gran parte della sua produzione artistica scaturì dal contatto con la civiltà e la produzione letteraria italiane.
Studi portoghesi
Daniela Di Pasquale
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2009
pagine: 144
In questo volume sono raccolti alcuni studi di stampo prevalentemente comparatista dedicati alla Letteratura portoghese e ai suoi rapporti con la cultura italiana.
Metastasio al gusto portoghese. Traduzioni e adattamenti del melodramma metastasiano nel Portogallo del Settecento
Daniela Di Pasquale
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2007
pagine: 436
Nel XVIII secolo l'accoglimento del teatro italiano in Portogallo assume un ruolo talmente rilevante da riuscire ad influenzare la definizione di un'epoca, di una mentalità e di una cultura. Spiccano su tutte le opere di Metastasio, già in circolazione dal 1736 sia sottoforma di traduzione fedele, sia come canovaccio di base per quegli aggiustamenti al tessuto sociale lusitano che ne stravolgono in chiave comica la natura tramite l'inserimento del servo grazioso, retaggio della Commedia dell'Arte e del vicino teatro barocco spagnolo. Al confine tra esasperazione patetica del sentimento tragico e parodia del genere operistico, anonimi traduttori portoghesi daranno vita per tutto il Settecento a rifacimenti che combinano stile aulico e popolare in un ibrido letterario noto a tutti con il nome di adattamento ao gosto português. Il lavoro che qui si presenta, prima illustrazione propedeutica ad approfondimenti futuri sicuramente più esaustivi, è frutto di una ricerca di carattere filologico e comparatistico che intende dimostrare la priorità dell'influenza della nostrana letteratura drammatica nella produzione teatrale portoghese rispetto a tutte le altre suggestioni esterne.