Libri di Daniele Astolfi
Dalla storia al mito. Santi, eroi, guerrieri in terra d'Abruzzo
Antonio Di Loreto, Gabriele Di Camillo, Angelo De Nicola, Aniello Di Maio, Daniele Astolfi
Libro: Libro in brossura
editore: Drakon Edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 190
Per almeno cinque volte, nell’arco di due millenni, l’Abruzzo è stato protagonista di imprese che hanno inciso sulla storia d’Italia. In questa regione si sono svolti avvenimenti di carattere militare, politico, sociale religioso che hanno contribuito in maniera determinante all’evoluzione storica del nostro Paese. la Guerra Sociale e la Lega Italica, la battaglia di Tagliacozzo, papa Celestino V, i capitani di ventura Muzio Attendolo Sforza e Braccio da Montone ed infine le imprese della Resistenza in Abruzzo e della Brigata Maiella hanno avuto il merito di incidere profondamente sui destini della storia italiana. Questo libro celebra le imprese, le gesta, i sacrifici dei protagonisti di questi avvenimenti che resteranno per sempre scolpiti nella memoria storica nazionale.
Tenebre su Stoccolma. Il caso Olof Palme
Daniele Astolfi
Libro: Libro in brossura
editore: Carabba
anno edizione: 2025
pagine: 290
Una storia inquietante che si dipana tra racconto e cronaca. Sullo sfondo, l'assassinio avvenuto nel 1986, e non ancora chiarito, del primo ministro svedese Olof Palme. Gli eventi connessi si intrecciano con le vicende personali dei protagonisti Leonard e Nicole. Il tono è dato dall'alternarsi di intrighi internazionali, omicidi misteriosi, viaggi, tensione erotica e avvenimenti storici di quell'anno. Come purtroppo accaduto nella vicenda reale di Olof Palme, molte pagine si sono volutamente 'aperte', incompiute ed enigmatiche, nella consapevolezza rinnovata delle mille facce della realtà. Nella Stoccolma buia e 'glaciale' si avverte una precarietà esistenziale una malvagità sospesa, si colgono echi di neo-nazismo, si intuisce la presenza di servizi segreti deviati... L'autore descrive realtà, luoghi e personaggi attraverso una lente sfocata ed evanescente. I momenti di 'confronto letterario' tra Leonard e Nicole non sono altro che un desiderio di affermare il bene, parte intrinseca nell'uomo, sull'altra parte, il male sempre in agguato, come si evince dal crescendo di tensione che si percepisce avvicinandosi al finale del libro.

