Libri di Daniele Franzoni
La prosa sovietica nel contesto socio-culturale dell'epoca
Daniele Franzoni
Libro: Copertina morbida
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2021
pagine: 164
Il fine principale di questo lavoro è riesaminare la letteratura pubblicata in URSS durante l'epoca breineviana (1964-84). Bollata come insignificante e poco interessante, rapidamente dimenticata dopo la sua conclusione, si tratta, in realtà, di un periodo di silenzioso cambiamento della società. Questi mutamenti non tardano a riflettersi su parte consistente della letteratura ufficiale che, sempre più spesso, pur restando nell'ambito dell'ideologicamente e del politicamente accettabile, non si esime dal confrontarsi con le questioni più scomode del tempo. In questa zona 'franca' riescono a introdursi autori del calibro eingiz Ajtmatov, Viktor Astaf'ev, Valentin Rasputin, Vasilij ukMn e Jurij Trifonov, le cui differenti personalità artistiche e posizioni ideologiche rispetto al realismo socialista mostrano come la cultura sovietica si stesse cautamente pluralizzando.
La valle dei maghi
Kamal Abdulla
Libro: Libro in brossura
editore: Sandro Teti Editore
anno edizione: 2016
pagine: 144
"La valle dei maghi", ambientato in un immaginario Medioevo islamico, recupera tutto il fascino dell'Oriente e delle sue fiabe, catapultando il lettore nel cuore di un mondo i cui abitanti possono dominare il tempo e lo spazio, percorrendo più vie narrative. Kamal Abdulla realizza un'opera in cui convivono e si contrappongono la passione dell'amore, il mistero del sufismo e la ferocia della vendetta. La narrazione, sospesa tra favola e dramma, incastra storie dentro altre storie e affronta la ricerca di sé e del senso della vita.
Il manoscritto incompleto
Kamal Abdulla
Libro
editore: Sandro Teti Editore
anno edizione: 2014
pagine: 264
Un romanzo storico, con la prefazione di Franco Cardini, ambientato tra le popolazioni turche che nell'VIII secolo vivevano tra l'Asia Minore e il Caucaso. La narrazione ha inizio con il ritrovamento di un misterioso manoscritto, privo di alcune parti e dimenticato da secoli, da parte di uno studioso a Baku, capitale della Repubblica caucasica dell'Azerbaigian. La scoperta del manoscritto lo catapulta all'interno de "Il Libro" di Dede Korkut, l'epopea più famosa dei turchi Oghuz, costituita da racconti in prosa. Nel "Manoscritto incompleto" l'autore si destreggia tra differenti piani linguistici e diverse epoche, attraverso inquadrature cinematografiche e effetti di montaggio, oscillando tra i nostri giorni, l'VIII secolo delle tribù turche degli Oghuz e il XV secolo del poeta azero e scià di Persia, il grande Ismail I, fondatore della dinastia dei Safavidi.