Libri di Daria Cavallini
La grande frattura. La disuguaglianza e i modi per sconfiggerla
Joseph E. Stiglitz
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2016
pagine: XXVII-435
Questo libro è un appello ad affrontare la disuguaglianza economica come una questione politica e morale, con l'obiettivo di giungere a una società piú prospera e giusta. Raccogliendo i suoi scritti per giornali non accademici, tra cui il "New York Times" e "Vanity Fair", il Nobel per l'Economia Joseph Stiglitz descrive la disuguaglianza americana: le sue dimensioni, le sue cause, e le conseguenze per gli Stati Uniti e per il mondo. Stiglitz si concentra sulle politiche irresponsabili - deregulation, taglio delle tasse per l'uno per cento - che hanno lasciato indietro un grande numero di cittadini trasformando il sogno americano in un mito sempre piú inarrivabile. Il libro suggerisce soluzioni concrete: aumentare le tasse per le corporations e per i piú ricchi; offrire maggior sostegno ai bambini piú disagiati; investire in istruzione, tecnologia e infrastrutture; aiutare i proprietari di case invece che le banche. E, soprattutto riportare l'economia alla piena occupazione. La nostra scelta non deve essere tra crescita e giustizia: con politiche pubbliche adeguate, possiamo scegliere entrambe.
L'arte del disegno. Gli impressionisti e i postimpressionisti
Christopher Lloyd
Libro: Libro rilegato
editore: Einaudi
anno edizione: 2020
pagine: 288
Manet, Pissarro, Cézanne, Morisot, Seurat, Gauguin, Van Gogh… insieme ad altri illustri pittori del periodo realizzarono alcuni dei disegni più belli della storia dell'arte. Questo libro inserisce l'uso di questa tecnica nel contesto artistico francese del tardo XIX secolo, spiegando perché tali opere rivestono un'importanza pari a quella dei dipinti nella rappresentazione della modernità. Nella Francia di fine Ottocento, mentre gli artisti d'avanguardia introducevano nelle loro opere scene di vita contemporanea, un nuovo approccio ai materiali e una maggiore possibilità di esporre nelle mostre conferirono un'inedita dignità al disegno. Per la prima volta, dipinti e disegni condividevano gli stessi principî stilistici, contrassegnati da spontaneità, maneggevolezza e una deliberata assenza di rifiniture. I pastelli di Degas, gli acquerelli di Cézanne, i disegni a penna e inchiostro di Van Gogh e le opere a tecnica mista di Toulouse-Lautrec potevano e dovevano essere considerati del tutto autonomamente, e ciò si dimostrò fondamentale per lo sviluppo dell'arte moderna. «Gli artisti hanno ora a disposizione un ventaglio più ampio di materiali che possono utilizzare in nuovi contesti e senza alcun obbligo di aderire a prassi consolidate. Ciò vale in particolare per i materiali più teneri come il gessetto, il carboncino, la matita Conté, la matita litografica, il pastello, l'acquerello, la tempera e la gouache, ora tutti più facilmente reperibili in forma sia naturale sia di produzione industriale. C'era anche una maggiore apertura mentale rispetto all'uso di strumenti più tradizionali come la matita, la penna e i pennelli: Van Gogh, per esempio, amava le matite da falegname, le cannucce e le penne d'oca. C'era poi un più grande desiderio di sperimentare, e molti disegni vengono eseguiti con tecniche miste la cui analisi può risultare estremamente complessa e che non escludono l'olio, normalmente riservato alla pittura. L'improvvisazione dà spazio a varie forme di manipolazione della superficie, che viene macchiata, sfumata, sollevata, modificata con cancellature, raschiata, bagnata o trattata con fissativi adottando alcune tecniche comuni alle incisioni. A seguito di questi sviluppi, linea e colore nell'arte d'avanguardia convergono a tal punto da rendere il disegno indistinguibile dalla pittura». Con 224 illustrazioni a colori.
Dentro i confini. Territorio e potere dal 1500 a oggi
Charles S. Maier
Libro: Libro rilegato
editore: Einaudi
anno edizione: 2019
pagine: XIV-420
Nel corso della storia, le società umane sono state organizzate soprattutto come territori, regioni politicamente limitate, i cui confini definiscono la giurisdizione e il movimento dei popoli; mentre oggi le tecnologie della globalizzazione stanno facendo cadere sempre più le barriere della comunicazione, dei trasporti e del commercio. Questo saggio esplora l'inquieta evoluzione dell'organizzazione territoriale come pratica mondiale delle società umane. Lo storico Charles S. Maier segue i cambiamenti epocali che hanno continuamente ridefinito i territori per oltre cinque secoli e richiama l'attenzione su idee e tecnologie che contribuiscono a fornire strumenti di resistenza alla territorialità. I confini territoriali trasformano la geografia in storia, forniscono un quadro entro cui viene organizzata la vita politica, giuridica ed economica. Nei secoli dell'età moderna, le proprietà del territorio - i loro significati e le loro applicazioni - sono cambiate considerevolmente nello spazio e nel tempo. In Occidente, la territorialità moderna si sviluppò in parallelo con le idee di sovranità nel XVII secolo. I sovrani presero provvedimenti per fortificare i confini, mappare e privatizzare la terra e centralizzare la loro influenza sulle popolazioni e le risorse all'interno del loro dominio. L'arrivo delle ferrovie e del telegrafo permise l'espansione territoriale nella propria patria e all'estero, nonché l'estensione del controllo di ampi spazi. Verso la fine del XIX secolo, l'estensione del territorio di una nazione diventò un indice del suo potere, con i possedimenti coloniali d'oltremare che aumentavano il prestigio e la ricchezza e ridefinivano la territorialità. Passando alle crisi geopolitiche del XX secolo, Maier presta molta attenzione al nostro presente, chiedendosi in che modo le nazioni moderne e le economie vivano ancora all'interno dei confini, e in quale misura le nostre società si siano mosse verso un mondo post-territoriale.
Coffeeland. Storia di un impero che domina il mondo
Augustine Sedgewick
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2023
pagine: 488
Il caffè è uno dei prodotti più preziosi e strategici dell’economia globale e la bevanda più popolare al mondo. “Coffeeland” ricostruisce la storia sorprendente e drammatica delle sue trasformazioni imprenditoriali, sociali e culturali nell’arco di quattrocento anni. Il cuore della vicenda si svolge sugli altopiani vulcanici di El Salvador, dove James Hill, originario dei bassifondi di Manchester, in Inghilterra, fondò una delle più grandi dinastie del caffè del mondo all’inizio del XX secolo. Trasferendo le innovazioni della rivoluzione industriale nell’agricoltura delle piantagioni, Hill trasformò l’intero territorio del Salvador nella monocoltura più intensiva della storia moderna, un luogo di straordinaria produttività, disuguaglianza e violenza. Seguendo i percorsi del caffè proveniente dalle piantagioni della famiglia Hill fino ai supermercati, le cucine e i luoghi di lavoro negli Stati Uniti, e negli ubiqui caffè di oggi, Sedgewick dimostra come il caffè abbia generato sia una grande ricchezza sia una forte povertà, unendo e allo stesso tempo dividendo il mondo moderno. In questo processo, El Salvador e gli Stati Uniti si sono guadagnati il soprannome di «Coffeeland», ma per ragioni nettamente diverse e con conseguenze che arrivano fino ad oggi. Una straordinaria storia che offre una nuova prospettiva su come funziona il mondo globalizzato, facendoci riconsiderare cosa significhi essere collegati a persone e luoghi lontani attraverso alimenti d’uso comune che fanno parte della nostra vita quotidiana.
Il primo libro di psicologia sociale
Daniel Frings
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2023
pagine: 272
La psicologia sociale esplora alcune delle domande più importanti che dobbiamo affrontare come persone: cos'è e come creiamo e comprendiamo l'identità sociale? In che modo la nostra «mente sociale» influenza la volontà e il contenuto dei pensieri e del comportamento? Come ci relazioniamo con gli altri individui, i gruppi e con le infinite forme e i processi di interazione sociale? Esaminando le teorie alla base della nostra comprensione del modo in cui le persone entrano in relazione tra loro, questo libro esplora il nostro comportamento di individui funzionanti all'interno dei gruppi, come comprendiamo noi stessi e gli altri, i processi chiave alla base dell'influenza sociale e i modi in cui la disciplina si è evoluta (e continua a evolversi). E dimostra inoltre come l'applicazione della psicologia sociale incida profondamente nel mondo reale. Individuando temi fondamentali, nodi problematici, applicazioni, casi di studio e profili dei protagonisti della disciplina, questo libro costituisce un'esemplare introduzione alla materia.
La foresta nascosta. Un anno trascorso a osservare la natura
David George Haskell
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2023
pagine: XII-292
Al centro di questo libro vi è un cerchio di un metro di diametro. Meno di un metro quadrato di foresta del Tennessee, che grazie all'abilità di David Haskell diventa una piccola finestra spalancata sul vasto mondo della natura: il biologo americano è infatti "convinto che le storie ecologiche della foresta siano tutte rappresentate in un'area grande quanto un mandala, e addirittura che la verità della foresta possa essere rivelata in modo più intenso e chiaro dalla contemplazione di una piccola superficie che non indossando gli stivali delle sette leghe per coprire lunghe distanze in un intero continente senza però scoprire quasi nulla". Per un anno Haskell è andato quasi ogni giorno nel luogo prescelto e il suo resoconto è un ritratto vivido della foresta e dei suoi abitanti colti nel mutare delle stagioni. Ogni breve capitolo inizia con una semplice osservazione: una salamandra che guizza da sotto le foglie, l'effimera fioritura dei fiori selvatici primaverili, il dinamico germogliare delle felci, due chiocciole fuse in un groviglio amoroso... A partire da minimi accadimenti e accurati dettagli l'autore intreccia biologia e processi ecologici, mettendo in relazione la flora e la fauna con i fenomeni naturali, descrivendo gli ecosistemi che si sono succeduti per migliaia, a volte milioni, di anni. Ogni sua visita alla foresta diventa cosi una storia naturale in miniatura, nella quale vengono sbrogliate le intricate connessioni tra le creature e le piante che dimorano nei boschi.
Siamo linee. Per un'ecologia delle relazioni sociali
Tim Ingold
Libro: Libro in brossura
editore: Treccani
anno edizione: 2024
pagine: 288
Qual è la forma della nostra esistenza e delle nostre relazioni? Tim Ingold mette in discussione il paradigma dominante del network quale simbolo unico della vita di oggi, e propone una teoria alternativa che vede l’essere umano come una linea sempre in movimento lungo un percorso che porta a intrecci di altre linee, che in questi incontri si modificano e possono cambiare direzione. Il libro si apre affrontando temi classici dell’antropologia – parentela, scambio di doni, contratto sociale – ma invece di seguire la “via maestra”, già tracciata dalla letteratura, si inoltra fuori pista, su terreni poco frequentati dagli antropologi. Attraverso trenta brevi capitoli, Ingold tesse suggestive riflessioni sul camminare (che è poi un tracciare altre linee), sull’ambiente, sull’atmosfera, sul tempo e infine sulla vita stessa, un flusso che nasce, si sviluppa e si trasforma continuamente.
Florilegium. Tesori botanici del primo viaggio di Cook
Joseph Banks
Libro: Libro rilegato
editore: Einaudi
anno edizione: 2017
pagine: 320
La prima pubblicazione a colori di una delle più straordinarie raccolte di stampe botaniche del Settecento. Il "Florilegium" non è soltanto una grande opera di scienza, ma anche un'importante testimonianza artistica dell'età dei Lumi e un lavoro di illustrazione botanica di ineguagliata bellezza. Joseph Banks accompagnò il capitano Cook nel suo primo viaggio intorno al mondo dal 1768 al 1771. Banks, giovane e facoltoso naturalista di talento, raccolse la flora esotica di Madera, Brasile, Terra del Fuoco, Nuova Zelanda, Australia e Giava, riportando con sé in Inghilterra oltre 1300 specie del tutto sconosciute agli europei. Tra il 1772 e il 1784, Banks commissionò più di 700 magnifiche incisioni. Le stampe del suo "Florilegium", mai pubblicate durante la vita dello scienziato, sono considerate tra le più perfette e raffinate illustrazioni botaniche mai prodotte. La presente selezione è stata realizzata a partire da un'edizione a colori e a tiratura limitata delle stampe, e si avvale dei commenti dell'eminente botanico David Mabberley. Mel Gooding racconta il viaggio dell'Endeavour e la realizzazione del Florilegium, mentre la postfazione di Joe Studholme è dedicata alla storia della stampa moderna a partire dalle lastre di rame originali. Con 181 illustrazioni a colori.
Brand new. Il futuro del branding nella società che cambia
Wally Olins
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2015
pagine: 197
È tutto finito? In un'epoca di globalizzazione, la varietà e l'individualità delle marche e del branding saranno completamente annientate da potenti multinazionali che domineranno i mercati mondiali? Finiremo tutti per acquistare e utilizzare versioni delle stesse cose? I luoghi del mondo arriveranno a somigliarsi sempre di piú, come accade oggi agli aeroporti? Quali implicazioni comporterà per il tradizionale dominio dei marchi occidentali la vertiginosa crescita dei nuovi mercati in India, Cina, Brasile, dove si stanno affermando marchi globali basati su punti di forza e tradizioni culturali locali? Che impatto avranno la tecnologia digitale e la crescita vorticosa dei clienti attraverso i social media? Che influssi produrrà tutto ciò sui prodotti e i servizi che consumiamo? Le aziende esistono solo per realizzare profitti e crescere, oppure per aiutare la società, o per entrambe le cose? E cosa vogliamo davvero noi, clienti globalizzati? Wally Olins - guru mondiale del branding e delle identità aziendali - analizza ogni aspetto dell'argomento intrecciando l'approccio commerciale con quello storico, sociologico, antropologico. Racconta in termini vivaci e pragmatici il rapido evolversi del nostro mercato globale; mette a fuoco i problemi che affliggono le imprese di oggi; critica il comportamento immorale delle aziende, loda quelle che costruiscono e sostengono con successo il loro marchio.
Coffeeland. Storia di un impero che domina il mondo
Augustine Sedgewick
Libro: Libro rilegato
editore: Einaudi
anno edizione: 2021
pagine: 488
Il caffè è uno dei prodotti più preziosi e strategici dell'economia globale e la bevanda più popolare al mondo. "Coffeeland" ricostruisce la storia sorprendente e drammatica delle sue trasformazioni imprenditoriali, sociali e culturali nell'arco di quattrocento anni. Augustine Sedgewick racconta una storia che pochi bevitori di caffè conoscono. Il cuore della vicenda si svolge sugli altopiani vulcanici di El Salvador, dove James Hill, originario dei bassifondi di Manchester, in Inghilterra, fondò una delle piú grandi dinastie del caffè del mondo all'inizio del XX secolo. Trasferendo le innovazioni della rivoluzione industriale nell'agricoltura delle piantagioni, Hill trasformò l'intero territorio del Salvador nella monocoltura più intensiva della storia moderna, un luogo di straordinaria produttività, disuguaglianza e violenza. Seguendo i percorsi del caffè proveniente dalle piantagioni della famiglia Hill fino ai supermercati, le cucine e i luoghi di lavoro negli Stati Uniti, e negli ubiqui caffè di oggi, Sedgewick dimostra come il caffè abbia generato sia una grande ricchezza sia una forte povertà, unendo e allo stesso tempo dividendo il mondo moderno. In questo processo, El Salvador e gli Stati Uniti si sono guadagnati il soprannome di «Coffeeland», ma per ragioni nettamente diverse e con conseguenze che arrivano fino ad oggi. Una straordinaria storia che offre una nuova prospettiva su come funziona il mondo globalizzato, facendoci riconsiderare cosa significhi essere collegati a persone e luoghi lontani attraverso oggetti e alimenti d'uso comune che fanno parte della nostra vita quotidiana.
Verso un'economia mondiale. Una storia dei mercati. 1870-1945
Steven C. Topik, Allen Wells
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2022
pagine: 320
Questo saggio offre al lettore uno sguardo inedito sugli scambi commerciali durante la seconda rivoluzione industriale, descrivendo un mondo di materie prime (grano e riso, caffè e tabacco, petrolio e gomma) messe in movimento nell'intero pianeta da una rete di produttori, trasformatori, trasportatori e acquirenti. Steven C. Topik e Allen Wells ci spiegano in che modo le innovazioni nella produzione industriale e agricola, nei trasporti, nel commercio e nella finanza trasformarono l'economia mondiale dal 1870 al 1945. I due autori tracciano l'evoluzione delle catene globali di materie prime – dagli alimenti di base e gli stimolanti come il tè e il caffè fino ai materiali industriali di importanza strategica – che misero in collegamento le aree agricole e minerarie dell'America Latina, dell'Asia e dell'Africa con gli industriali e i consumatori europei e nordamericani. Le vite di persone che risiedevano a grandi distanze si intrecciarono economicamente, come mai era accaduto prima di allora. Tuttavia, trovandosi agli estremi opposti delle catene delle merci, i lavoratori e i consumatori rimasero l'un l'altro in gran parte invisibili. E man mano che le catene di merci si andavano estendendo in tutto il mondo, i prodotti legati ai mercati portavano benefici soltanto ad alcuni paesi. Un saggio che chiarisce meccanismi ed eredità dei primi anni della globalizzazione, quando la popolazione mondiale raddoppiò, il commercio quadruplicò, la produzione industriale quintuplicò, e il divario tra regioni ricche e povere crebbe in modo esponenziale.
Eggcubism. L'arte a due dimensioni e mezzo. Catalogo della mostra (Cecina, 9 luglio-18 settembre 2016). Ediz. italiana e inglese
Enno De Kroon
Libro: Cartonato
editore: Bandecchi & Vivaldi
anno edizione: 2016
pagine: 56
Catalogo realizzato per l'omonima mostra dell'artista Enno de Kroon, principale esponente dell'uovocubismo, una particolare tecnica che consiste nel dipingere sui cartoni delle uova. Il catalogo contiene molti interventi di vari critici ed esperti.

