Libri di David Shields
Salinger. La guerra privata di uno scrittore
Shane Salerno, David Shields
Libro: Libro rilegato
editore: I Libri di Isbn/Guidemoizzi
anno edizione: 2014
pagine: 762
Negli ultimi cinquant'anni l'inafferrabile autore del "Giovane Holden" è stato oggetto di ogni sorta di congettura, pettegolezzo, illazione, e di una serie di discutibili tentativi di biografia. Ma, a causa della segretezza con cui ha vissuto circa metà della sua vita, il complesso e contraddittorio essere umano che si nasconde dietro il mito di J.D. Salinger è rimasto un enigma. Fino a oggi. Dalla partecipazione alla Seconda guerra mondiale sul Fronte occidentale all'incontro con Hemingway, dalle estati a Daytona Beach alla prima fascinazione per il mondo degli adolescenti, dal riconoscimento da parte del New Yorker alla pubblicazione del suo unico romanzo, dalla turbolenta storia d'amore con l'attrice Oona O'Neill (che poi sposò Charlie Chaplin) fino al ritiro dalla vita sociale a cui costrinse se stesso e la sua intera famiglia, questo volume - frutto di otto anni di ricerche e interviste - racconta la vita di uno scrittore attraverso le testimonianze di oltre duecento persone legate a lui da ogni tipo di rapporto: ex commilitoni, compagni di classe, amanti, figli, amici intimi, editori, colleghi, stalker, ma anche personaggi noti, tra cui Billy Wilder, Gore Vidal, Edward Norton, Tom Wolfe, Don DeLillo, Philip Roth e tanti altri. Gli autori hanno unito questo archivio infinito di contributi a una collezione di fotografie, lettere, diari, documenti e stralci di racconti rimasti finora inediti, dando vita a una biografia orale che abbatte il muro di mistero che Salinger aveva costruito attorno a sé.
Fame di realtà. Un manifesto
David Shields
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2010
pagine: 262
Cos'è il romanzo oggi? Chi sa raccontare meglio la realtà, il memoir, il lyric essay, oppure la fiction? Quali sono o saranno le forme espressive dominanti del XXI secolo? Cos'è vero e autentico e cosa non lo è? In modo brillante e originale, "Fame di realtà", uno dei libri più controversi e discussi dell'anno negli Stati Uniti e in Inghilterra, accende il dibattito sullo stato dell'arte e della narrazione contemporanee. Anzi, riesce a fare di più: ne ridisegna i confini. L'opera di David Shields, infatti, è una vera e propria chiamata alle armi per una nuova forma di letteratura, è un dizionario dei tempi moderni (o post-moderni) capace di spazzare via i generi e ridefinire il rapporto tra fiction e non fiction. Come sostiene Stefano Salis nella prefazione: "'ame di realtà' è un manifesto, una dichiarazione di poetica, un quadro dello status quo narrativo, certo. Ma è anche un'esemplificazione concreta di ciò che tale manifesto vorrebbe prospettare per la letteratura degli anni a venire. La stessa struttura autoriale classica è messa in discussione: un volume costruito con altri libri, ma senza note, senza rimandi espliciti, senza interruzioni di lettura. Un frullato di parole altrui, insomma, che genera, però, un distillato del tutto nuovo".