Libri di Davide Bennato
La società del XXI secolo. Persone, dati, tecnologie
Davide Bennato
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2024
pagine: 224
Noi siamo il nostro profilo Facebook? Le intelligenze artificiali sono tecnologie o soggetti sociali? Com’è possibile che il bitcoin abbia creato una crisi in Kazakistan? Come ha fatto un chatbot su Twitter ad aver imparato frasi razziste, violente e antisemite senza bisogno di programmazione? La società del XXI secolo è il prodotto di un panorama sociale che vede interconnessi persone (e le loro relazioni), dati (nella forma di informazioni e algoritmi) e tecnologie (dispositivi e servizi sempre nuovi). Le scienze sociali, da un punto di vista teorico e metodologico, ci aiutano ad analizzare questi fenomeni e a immaginare risposte.
Brand journalism. Storytelling e marketing: nuove opportunità per i professionisti dell'informazione
Roberto Zarriello
Libro: Libro in brossura
editore: Centro Doc. Giornalistica
anno edizione: 2019
pagine: 224
Il matrimonio tra giornalismo e marketing, ancor più che tra Montecchi e Capuleti, è sempre stato impossibile da celebrare. Ma i tempi cambiano e quello che prima suonava come un'onta giornalistica oggi, sotto certi aspetti, non solo è ammesso ma sta rappresentando un nuovo importante settore per il giornalismo. Grazie al web (blog, Facebook, Twitter, YouTube, ecc.) le aziende decidono da sole dove, quando e soprattutto cosa e per chi pubblicare una notizia. Il brand journalism, che ha avuto notevole impulso dal 2004 negli Usa, si occupa di comunicare tutto ciò che ruota attorno a un marchio (brand) con lo scopo di informare i lettori sulla storia dell'azienda. Lo fa con gli strumenti e le regole proprie del giornalista. Il brand journalist, non inganna il lettore, non gli deve vendere nulla, ma gli mette a disposizione ciò che gli occorre per approfondire la conoscenza del marchio di cui è, o potrebbe, diventare cliente. Questo manuale di brand journalism, primo in Italia, fornisce caratteristiche, strumenti, tecniche e regole di quello che rappresenta una nuova grande opportunità per i professionisti dell'informazione. Prefazione di Daniele Chieffi.
Black mirror. Distopia e antropologia digitale
Libro: Libro in brossura
editore: Villaggio Maori
anno edizione: 2018
pagine: 170
"Black mirror", specchio nero come lo è uno schermo spento in cui lo spettatore si riflette, si vede vedere. È forse questa una delle metafore più calzanti individuate da questa raccolta di saggi che analizzano la serie di Charlie Brooker sotto molteplici punti di vista (sociologico, cinematografico). "Black mirror", seppure con lungimiranza ed esiti talvolta estremizzati, ritrae in modo cinico e drammatico una realtà non troppo distante dall'attuale. Tecnologie quali GoPro sono le antenate dei grain impiantati nel cervello dei protagonisti in più episodi, così come la ricerca disperata di popolarità in rete anticipa sistemi di controllo totalitari fondati sui social network. È la tecnologia cattiva o è la nostra coscienza digitale ad esserlo? Fino a che punto possiamo ritenerci soltanto spettatori di cosa accade al di là dello specchio nero?
Il computer come macroscopio. Big data e approccio computazionale per comprendere i cambiamenti sociali e culturali
Davide Bennato
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 148
Oggi chi si occupa di analisi dei processi sociali, sia esso ricercatore o uomo di marketing, si deve confrontare con due grossi cambiamenti. Da un lato l'esplosione dei Big data, settore industriale nato per la gestione di enormi quantità di informazioni, dall'altro la diffusione dei media digitali (Facebook, Twitter tra gli altri) ormai profondamente integrati nella vita delle persone. Questi cambiamenti hanno portato nuova linfa nella scienza sociale computazionale, programma di ricerca che vede nell'unione di scienze sociali e informatica uno strumento per comprendere le dinamiche delle società complesse. Attraverso la metafora del macroscopio - il computer come strumento in grado di visualizzare processi estesi nel tempo e nello spazio - il libro affronta i recenti cambiamenti che stanno interessando le scienze sociali. Partendo dalla descrizione delle relazioni instaurate fra big data e social media, si passa ad una rapida rassegna dei programmi di ricerca (dalla network science alla memetica) che hanno contribuito a integrare le scienze sociali con l'analisi computazionale, anche attraverso una dettagliata descrizione di case study che più di altri hanno sollevato dibattito nella comunità scientifica e nell'opinione pubblica, senza dimenticare le profonde domande etiche sollevate dall'impatto sociale di questo settore.
Sociologia dei media digitali. Relazioni sociali e processi comunicativi del web partecipativo
Davide Bennato
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2011
pagine: XII-177
Milioni di persone si informano e interagiscono fra loro attraverso l'uso di internet e delle nuove tecnologie. Ognuno a suo modo partecipa alla messa in rete di notizie, ma anche alla trasformazione di questi strumenti di comunicazione e di socializzazione. Blog, wiki, social network sono soprattutto - strumenti di relazione sociale. Il web partecipativo costringe quindi a un profondo ripensamento dei concetti classici della sociologia della comunicazione. Davide Bennato propone una analisi approfondita dei diversi strumenti e delle piattaforme note al grande pubblico, da Facebook a Youtube, ed esamina le conseguenze etiche e sociali dell'uso delle nuove tecnologie.
Le metafore del computer. La costruzione sociale dell'informatica
Davide Bennato
Libro: Copertina rigida
editore: Booklet Milano
anno edizione: 2003
pagine: 144
Il computer è diventato lo strumento che conosciamo non solo grazie allo sviluppo tecnologico. Per comprendere la diffusione di questa tecnologia, spiega Davide Bennato, è necessario comprenderne le metafore.