Libri di Davide Tessari
Nordest hotel
Davide Tessari
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 360
Nordest. Italia. Il florido e grasso Nordest che, con i suoi miraggi di ricchezze facili e le sue chimere di sfrenato consumismo avvolge e isola tutti: operai e imprenditori, commesse e segretarie arrampicatrici. Tutti persi sulla scia estasiante dell'unica vera droga legalizzata: il denaro. Tutti tranne uno. Marco. Operaio. Smarrito nella pianura veneta come un loser di una canzone di Springsteen, con pochi sogni ancora, ma con intatta tutta la voglia di credere di poterli realizzare. Poi, all'improvviso, la scomparsa di una donna, quella che un tempo era stata la sua donna, lo immergerà, inconsapevole e impreparato, in un noir padano avvolto e ammantato in una nebbia fitta e cupa, nella vicenda e nell'anima.
Il margine sugli ossibuchi
Davide Tessari
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2005
pagine: 353
Marcello, trentenne, gay, ex leader di una cover-band specializzata nel repertorio degli Smiths, presuntuoso, indolente, fallito, deve trovare un'altra abitazione, dopo che il suo compagno l'ha lasciato per un ballerino russo. Incontra così Luana, cantante di liscio non più giovanissima, che lo accoglie in casa e cerca di coinvolgerlo nell'attività della sua orchestrina, i Campagnoli del Po, mentre lui si ritrova complice nel rapimento della figlia di un boss malavitoso della zona. Di colpo Marcello è costretto a smettere di piangersi addosso, e decidersi, finalmente, a vivere la propria vita e credere in se stesso, sempreché ci sia un sé stesso in cui credere.
Nordest hotel
Davide Tessari
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2004
pagine: 349
Nordest. Italia. Il florido e grasso Nordest che, con i suoi miraggi di ricchezze facili e le sue chimere di sfrenato consumismo avvolge e isola tutti: operai e imprenditori, commesse e segretarie arrampicatrici. Tutti persi sulla scia estasiante dell'unica vera droga legalizzata: il denaro. Tutti tranne uno. Marco. Operaio. Smarrito nella pianura veneta come un loser di una canzone di Springsteen, con pochi sogni ancora, ma con intatta tutta la voglia di credere di poterli realizzare. Poi, all'improvviso, la scomparsa di una donna, quella che un tempo era stata la sua donna, lo immergerà, inconsapevole e impreparato, in un noir padano avvolto e ammantato in una nebbia fitta e cupa, nella vicenda e nell'anima.

