Libri di Dieter Grimm
Diritto o politica? La controversia Kelsen-Schmitt sulla giurisdizione costituzionale e la situazione odierna
Dieter Grimm
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Italiano Studi Filosofici
anno edizione: 2024
pagine: 80
Al grande pubblico le corti costituzionali risultano un po’ misteriose: si presentano come giudici, ma fanno ciò che un giudice normalmente non può fare – annullare le leggi. E anche fra giuristi e teorici è tuttora controverso se esse facciano diritto o politica. Per questo continua ad essere illuminante, nonostante gli anni trascorsi, un dibattito degli anni Venti del ’900 che molto si interrogò sulla natura dei tribunali costituzionali – la polemica fra Carl Schmitt e Hans Kelsen sul custode della costituzione. Ritornarvici è un bene, secondo Dieter Grimm. Sia per trarre elementi concettuali utili ad una soluzione condivisa di ciò che è controverso fra giuristi e teorici. Sia per respingere l’accusa – che talvolta serpeggia nel grande pubblico – secondo cui i tribunali costituzionali non fanno altro che politica e per di più in senso antidemocratico ed elitista.
Sovranità. Origine e futuro di un concetto chiave
Dieter Grimm
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2023
pagine: 160
Il concetto di sovranità possiede ancora un suo specifico oggetto? Si giustifica ancora il suo impiego? O le trasformazioni degli ultimi decenni ne hanno minato le basi? Uno dei più autorevoli costituzionalisti europei ci offre un limpido, equilibrato ed esauriente vademecum sulla sovranità collegando la sua evoluzione alle trasformazioni istituzionali e agli eventi storici. Il risultato è la riaffermazione della centralità di questo concetto per la difesa della democrazia. Introduzione di Geminello Preterossi.
Costituzione. Storia di un concetto dall'antichità a oggi
Heinz Mohnhaupt, Dieter Grimm
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2008
pagine: 199
Una sintesi completa che ripercorre la storia dell'idea di Costituzione dall'antichità ai giorni nostri. Dall'ordinamento della "politeia" greca e dalle nozioni romane di "constitutio" e "status rei publicae" al cammino altomedievale della parola e del concetto, il discorso si dipana in una dettagliata analisi delle fonti, mettendo in luce il processo per cui si potè giungere alla piena affermazione del significato "attuale" di Costituzione. La parte dedicata ai due ultimi secoli, e in particolare alle teorie del costituzionalismo moderno (inglese, nordamericano e francese), esamina il legame tra la Costituzione e la storia, come pure gli intrecci tra Costituzione e libertà. Si evidenziano per questa via i caratteri tipici delle Costituzioni del XIX-XX secolo.