Libri di Dino Manca
Il tempo e la memoria
Dino Manca
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2006
pagine: 408
Gli studi che qui si raccolgono, all'incrocio tra filologia e critica, sono nati nell'arco temporale di un quinquennio e si rivolgono principalmente agli studenti delle facoltà letterarie che scelgono di sostenere l'esame di Letteratura e filologia sarda. Attraverso la proposta di percorsi critici scelti si vuole suscitare curiosità e interesse verso la produzione letteraria dell'isola e in modo particolare si vogliono offrire chiavi interpretative e orientamenti di senso per la comprensione della personalità e dell'opera di alcuni tra i maggiori protagonisti del sistema letterario sardo.
Introduzione alla letteratura. Questioni e strumenti
Nicola Tanda, Dino Manca
Libro
editore: CUEC Editrice
anno edizione: 2005
pagine: 432
«Io amo questi luoghi». La personalità e l’opera di Giuseppe Dessì
Dino Manca
Libro: Libro in brossura
editore: EDES
anno edizione: 2022
pagine: 112
In Giuseppe Dessì la Sardegna è il correlativo oggettivo, l’equivalente emotivo del pensiero, di uno stato d’animo, di una condizione esistenziale; essa diviene, come per molti artisti sardi, il suo universale concreto. Ogni elemento può essere centro e nel contempo periferia, dipende dal punto di vista. Questa interscambiabilità segnica e crono-topica investe esistenti ed eventi, nomi di personaggi e di luoghi, pragmatiche e profondità ontologiche. San Silvano, Sigalesa, Cuadu, Ruinalta, Norbio si traducono Biddaxidru. Villacidro e lo sfondo non neutrale della Sardegna e della sua storia rappresentano l’universale concreto, il centro dal quale si può e si deve raccontare al mondo la «dolorosa fatica del vivere quotidiano di un’umanità mal fatata. Quel centro è anche lo specchio della personalità e dell’opera di Giuseppe Dessì della sua scrittura creativa. Nella rappresentazione letteraria dell’Isola la realtà si scompone e ricompone in un continuo ed elegante gioco di rimandi e di verità differite. Il policentrismo delle sue opere e la polifonia, discorsiva e prospettica, sono il risultato di questa articolazione, che si fa unità, cifra di uno stile, connotatum poetico.
Studi di filologia, linguistica e letteratura in Sardegna
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: EDES
anno edizione: 2021
pagine: 900
I saggi proposti nella collettanea, nel solco di un lavoro già avviato dalla collana di «Filologia della letteratura degli Italiani», s’inseriscono nella più generale e articolata opera di recupero di una testualità plurilingue, orale e scritta che ha concorso, a suo modo, a costruire nei secoli il variegato sistema linguistico e letterario dei Sardi dal Medioevo all’età contemporanea.
Ore d’ozio. Poesie in gallurese
Raimondo Chiodino
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: EDES
anno edizione: 2021
pagine: 910
Nella raccolta dei componimenti di Raimondo Chiodino (Arzachena 1875 - 1964), Ore d’Ozio. Poesie in dialetto Gallurese, si concentra una ricca varietà di forme e contenuti. In essa si ritrova tutta una tradizione poetica consolidata: convenzionale nei temi, nei modi e nella rima, priva di canto eroico, basata sull’abilità metrica, aperta al rapporto epistolare, caratterizzata dal tema religioso e morale, sentenziosa e difficilmente introspettiva, talvolta umoristica, civile poiché interprete dei problemi e delle aspirazioni, del corretto e dell’ingiusto, del bene e del male, del buono e del bello, del cattivo e dell’invenusto. Vi è nel Chiodino una poesia che, raccogliendo dichiaratamente l’eredità dell’Alluttu e del Sechi, ricerca l’inclinazione naturale di un verso piano, mai artificioso, che non deve perdere di eleganza. Il labor limae, a cui il poeta sottopone ogni sua poesia, raffina i moduli poetici dominanti dell’ottava e dell’endecasillabo. Al censimento non mancano tuttavia forme quali la sestina e la novena, il settenario e l’ottonario.
Per la vita e per la morte
Salvatore Farina
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: EDES
anno edizione: 2020
pagine: 618
Il romanzo "Per la vita e per la morte" di Salvatore Farina ci è stato trasmesso attraverso un manoscritto autografo, conservato presso la biblioteca universitaria di Sassari (fondo manoscritti, ms. 102) e un'edizione a stampa (Milano, Brigola, 1891: Br), con riedizione anastatica (Torino, S.T.E.N, s.d.). Il manoscritto e l'edizione Brigola presentano una rilevante diversità redazionale. L'autografo si configura come copia di lavoro e attesta, secondo le indicazioni stesse dell'autore, una versione non definitiva dell'opera. L'edizione S.T.E.N, in quanto edizione anastatica, è una mera riproduzione di Brigola. Il romanzo fa parte della produzione matura di Farina e si colloca come lavoro conclusivo del ciclo intitolato "Si muore", che comprende sei opere, realizzate in un arco di tempo di circa sette anni.
«Dentro la selva antica». «Letture critiche da Dante al Novecento»
Libro: Libro in brossura
editore: EDES
anno edizione: 2019
pagine: 234
Nel 2015 hanno avuto inizio le celebrazioni per il 750° anniversario della nascita di Dante Alighieri. Nel 2021 si ricorderanno i settecento anni della sua morte. In questo arco di tempo si sono moltiplicate le iniziative pubbliche e private di ogni tipo per raccontare la personalità e l’opera del sommo poeta fiorentino. Con questa collettanea si vuole innanzitutto ricordarlo con alcune riletture critiche ed esegetiche della sua produzione poetica e contestualmente proporre – a partire dal padre della lingua italiana e insieme delle nostre patrie lettere – altri studi, tra filologia e critica, di altri autori e altre opere del Medioevo e della contemporaneità.
Annalena Bilsini
Grazia Deledda
Libro: Libro in brossura
editore: EDES
anno edizione: 2018
pagine: 200
Il romanzo ci è stato trasmesso attraverso un manoscritto autografo e un’edizione a stampa, Treves 1927 (anno del conferimento del Nobel). Dal confronto tra testimoni il curatore ne ha ricavato la prima edizione critica con apparato genetico. Il romanzo, ambientato in terra padana, rurale e corale, d’ambiente, familiare e idillico, la cui storia gravita intorno alla figura di Annalena, è sostenuto da una narrazione movimentata e vivace ed è caratterizzato dalla messa in scena di un’umanità multiforme, colta significativamente in una complessa rete di rapporti fatti di antagonismo e conflitto, di dipendenza, solidarietà e attrazione, inestricabilmente legati all’ambiente protettivo di una casa saldamente governata dalla mater familias (Annalena Bilsini), figura di donna forte e risoluta, tutta volta a costruire un futuro di ricchezza per i propri figli e nipoti, che replica un tipo di personaggio femminile centrale nei romanzi della maturità ("L’incendio nell’oliveto" e "La madre") di Grazia Deledda.
Tra le carte degli scrittori. I manoscritti della Biblioteca Universitaria di Sassari
Dino Manca
Libro: Copertina rigida
editore: EDES
anno edizione: 2014
pagine: 240
"Tra le carte degli scrittori" - volume che inaugura la collana "Filologia della letteratura degli italiani" - propone ai lettori una ricognizione documentata e ragionata di una parte della produzione testuale e avantestuale conservata presso la Biblioteca Universitaria di Sassari, in vario modo legata alle fasi genetiche ed evolutive delle opere di alcuni autori sardi vissuti a cavallo tra Ottocento e Novecento. Il libro, che comprende saggi sui manoscritti autografi e idiografi di Grazia Deledda, Salvatore Farina, Sebastiano Satta, Pompeo Calvia e Salvator Ruju, è il risultato di molteplici interessi di studio maturati in questi anni, in stretta connessione con il lavoro di ricerca svolto nell'ambito degli insegnamenti di Filologia della letteratura italiana e di Letteratura e filologia sarda presso il dipartimento di Storia, Scienze dell'Uomo e della Formazione dell'Università degli Studi di Sassari.