Libri di Dolores Turchi
Canne al vento
Grazia Deledda
Libro: Libro in brossura
editore: 2M
anno edizione: 2024
pagine: 192
Sullo sfondo di Galte (Galtellì), un piccolo paese della Sardegna orientale, si intravedono i mali secolari dell'isola, l'estrema povertà della Baronia e l'incubo della malaria sempre in agguato. A Galte vivono le dame Pintor, appartenenti alla nobiltà terriera ormai decaduta, che non sanno adattarsi alla società che cambia, nella quale hanno buon gioco commercianti e usurai. Protagonista principale del romanzo è Efix, il "servo" delle dame Pintor, che si cura della loro sopravvivenza. Quando, diversi anni più tardi, giungerà in paese Giacinto, figlio di Lia, una delle sorelle, a sconvolgere l'esistenza di tutti, Efix, con la sua sofferta saggezza, cercherà in ogni modo di arginare il disastro finanziario provocato dal giovane dissennato, ma morirà proprio il giorno in cui Noemi, la più giovane delle Pintor, deponendo il suo orgoglio, sposa il ricco cugino Don Predu. Il romanzo è pervaso da una vena lirica che stempera le forti passioni trasformandole, come scrive la stessa Deledda, «in un motivo che sgorga spontaneo dalle labbra di un poeta primitivo». Introduzione di Dolores Turchi.
I carnevali e le maschere tradizionali della Sardegna. Le origini dei riti ancestrali tramandati nei secoli e l'influenza degli antichi culti dionisiaci
Dolores Turchi
Libro: Copertina morbida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2019
pagine: 254
Quando si parla del carnevale si pensa al divertimento e alla trasgressione. La maschera produce da sempre un alter ego, richiama una magia che fa regredire nel tempo risvegliando nell'inconscio il contatto con l'invisibile: una sorta di stato alterato della coscienza. In effetti questa festa ha un retaggio antico, con celebrazioni fortemente legate al dio Bacco, e prima ancora alla sua versione greca, Dioniso. Resti di queste celebrazioni si sono mantenuti in varie località della Sardegna, e questo libro li esamina nel loro insieme in relazione alla gestualità delle maschere, all'abbigliamento e agli strumenti tradizionali che portano con sé. Ne emerge un'eredità immateriale, a volte spettacolare, che affonda le radici in tempi lontani.
Le tradizioni popolari della Sardegna. Credenze popolari, scaramanzie e devozione religiosa: l'affresco unico di un'isola magica dalle origini ai giorni nostri
Dolores Turchi
Libro: Libro rilegato
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2016
pagine: 276
In Sardegna la natura selvaggia, il mare cristallino, la cultura e le tradizioni del passato si accavallano e si intrecciano fino a formare un affascinante e unico rifugio dell'anima. Le leggende e i miti sono ancora profondamente radicati nella cultura dell'isola fi no a compenetrare i costumi dei suoi abitanti e far apparire leggenda la vita stessa. Feste pagane diventate poi cristiane, superstizioni legate alla vita agricola e al raccolto: l'origine di alcune tra le molte tradizioni si perdevano nella notte dei tempi. L'autrice di questo volume, attraverso le testimonianze dei più anziani e i documenti che recuperati in anni di ricerche e studi, ha raccolto e ricostruito una mappatura ideale della geografi a dei riti e delle feste di uno dei luoghi più straordinari, non solo del Mediterraneo. Credenze popolari, scaramanzie travestite da devozione religiosa, il risultato è un affresco di vita agro-pastorale in cui il bene e il male si intrecciano e convivono formando il tessuto dell'umana esistenza. Un mondo in cui fede e magia si fondono e fanno da supporto alla vita quotidiana. È straordinario scoprire come tante di queste credenze, consuetudini, e soprattutto superstizioni ritenute tipicamente sarde, attraverso la lettura degli scrittori classici, erano già presenti anche tra i Romani e i Greci: basta leggere Ovidio per averne la conferma. Un patrimonio straordinario, un'eredità unica che appartiene per sempre a chi la vuole conoscere.
Canne al vento
Grazia Deledda
Libro: Libro rilegato
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2018
pagine: 188
Sullo sfondo di Galte (Galtellì), un piccolo paese della Sardegna orientale, si intravedono i mali secolari dell'isola, l'estrema povertà della Baronia e l'incubo della malaria sempre in agguato. A Galte vivono le dame Pintor, appartenenti alla nobiltà terriera ormai decaduta, che non sanno adattarsi alla società che cambia, nella quale hanno buon gioco commercianti e usurai. Protagonista principale del romanzo è Efix, il "servo" delle dame Pintor, che si cura della loro sopravvivenza. Quando, diversi anni più tardi, giungerà in paese Giacinto, figlio di Lia. una delle sorelle, a sconvolgere l'esistenza di tutti, Efix, con la sua sofferta saggezza, cercherà in ogni modo di arginare il disastro finanziario provocato dal giovane dissennato, ma morirà proprio il giorno in cui Noemi, la più giovane delle Pintor, deponendo il suo orgoglio, sposa il ricco cugino Don Predu. Il romanzo è pervaso da una vena lirica che stempera le forti passioni trasformandole, come scrive la stessa Deledda, «in un motivo che sgorga spontaneo dalle labbra di un poeta primitivo». Introduzione di Dolores Turchi.
Leggende e racconti popolari della Sardegna. Storie, religioni e miti nelle tradizioni di una terra erede di molteplici culture mediterranee
Dolores Turchi
Libro: Copertina morbida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2011
pagine: 346
La Sardegna rivive, attraverso le sue leggende, un mondo arcaico e suggestivo di complicate e affascinanti contaminazioni storico-culturali. Nei racconti popolari si incontrano demoni, tracce di miti, brandelli di un'antica religione, relitti di riti iniziatici del mondo agro-pastorale e personaggi leggendari. Gli érchitos, ad esempio: uomini condannati a trasformarsi nella notte in buoi che annunciano la morte; le sùrbiles: donne-vampiro che si tramutano in insetti per succhiare il sangue dei neonati; le jannas: fate luminose che tessono le loro stoffe su telai d'oro. E molti altri ancora. Un patrimonio della tradizione orale e scritta che merita di essere ancora raccontato.
Maschere, miti e feste della Sardegna
Dolores Turchi
Libro
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2007
pagine: 274
Leggende e racconti popolari della Sardegna. Storie, religioni e miti nelle tradizioni di una terra erede di molteplici culture mediterranee
Dolores Turchi
Libro
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2007
pagine: 352
Lo sciamanesimo in Sardegna
Dolores Turchi
Libro
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2007
pagine: 237
La convivenza con la morte, i colloqui con le anime dei defunti, cui richiedere segni e visioni, le capacità terapeutiche derivanti dal contatto con gli spiriti: sono sempre stati elementi molto vivi nella cultura popolare sarda, per lo più scomparsi nell'Ottocento, col progressivo declino della società tradizionale. Ma quando, e in che modo, la cultura sciamanica fece ingresso in Sardegna? Questo libro, frutto di una lunga ricerca sul campo supportata da una ricca documentazione bibliografica, costituisce una suggestiva indagine sui rituali religiosi dei diversi popoli che si sono alternati nell'isola. Tracce vivissime della presenza orientale nella regione sono oggi le ziqqurat di Monte d'Accoddi, le tombe rupestri del periodo neolitico e le venerette di tipo anatolico ritrovate a corredo dei defunti. Ma sono soprattutto i miti, le credenze e i modi di dire che ancora vivono nella memoria collettiva delle vecchie generazioni a rappresentare il segno più prezioso di una sapienza dalle radici remote. Indagando tra antiche leggende e testimonianze recenti, l'autrice costruisce così un percorso inconsueto e affascinante attraverso conoscenze magiche e misteriose, giunte fino a noi dai secoli passati.