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Libri di Donato Cerbasi

Mantua humanistic studies. Volume Vol. 22

Mantua humanistic studies. Volume Vol. 22

Libro: Libro in brossura

editore: Universitas Studiorum

anno edizione: 2022

30,00

Scegliere l'italiano. Autori stranieri che scrivono nella nostra lingua

Scegliere l'italiano. Autori stranieri che scrivono nella nostra lingua

Donato Cerbasi

Libro: Libro in brossura

editore: Nuova Cultura

anno edizione: 2017

pagine: 74

La continua espansione delle comunicazioni e degli scambi linguistici e culturali nell'attuale epoca della globalizzazione e il crescente numero di stranieri immigrati nel nostro Paese hanno delle conseguenze e generano dei fenomeni che possono essere anche molto interessanti. Tra i fenomeni di tipo linguistico e letterario, merita certamente attenzione per vari motivi e da diversi punti di vista l'aumento del numero di scrittori stranieri che scelgono di realizzare le proprie opere in lingua italiana. In questo saggio, si riepilogano brevemente alcuni precedenti storici del fenomeno odierno e si analizzano poi i casi di tre autori stranieri contemporanei che hanno deciso di scrivere in italiano, ciascuno seguendo un proprio peculiare percorso esistenziale e letterario: si tratta del romeno Mihai Mircea Butcovan, dell'albanese Ornela Vorpsi e della statunitense d'origine bengalese Jhumpa Lahiri.
15,00

Norman Manea e la lingua romena

Norman Manea e la lingua romena

Donato Cerbasi

Libro: Copertina morbida

editore: Nuova Cultura

anno edizione: 2014

pagine: 64

Norman Manea, da molti ritenuto il massimo scrittore romeno contemporaneo, è nato nel 1936 a Suceava, in Romania, nella regione multietnica e plurilingue della Bucovina. Di famiglia ebraica, all'età di 5 anni, durante la seconda guerra mondiale, fece l'esperienza del lager insieme ai suoi parenti. Da adulto patì poi sotto il regime comunista insediatosi nel suo Paese dopo la guerra, tanto da riuscire a dedicarsi a tempo pieno al lavoro di scrittore solo a partire dal 1974. Finalmente, nel dicembre del 1986 lasciò il suo Paese per l'esilio. Dopo un soggiorno di un anno a Berlino Ovest e un breve transito a Parigi, si stabilì negli Stati Uniti nel 1988 e l'anno successivo entrò come "Academy Fellow" al Bard College, dove divenne poi professore nel 1992. Questo libro ripercorre la vicenda esistenziale e alcuni testi fondamentali dell'opera di Manea seguendo il filo del suo profondo attaccamento alla madrelingua romena, rifugio e garanzia per il suo senso di identità sia in patria sia, a maggior ragione, nel contesto dell'esilio.
12,00

Introduzione ad Otto Jespersen

Introduzione ad Otto Jespersen

Donato Cerbasi

Libro

editore: Nuova Cultura

anno edizione: 2011

pagine: 56

Con questa monografia si intende offrire al lettore italiano una presentazione della vita, dell'opera e del pensiero del grande linguista danese Otto Jespersen (1860-1943), con particolare riferimento a quegli aspetti che si rivelano ancora oggi attuali ed interessanti (per quanto concerne, ad esempio, la didattica delle lingue straniere, il ruolo preminente dell'inglese nel mondo e l'ipotesi di una lingua artificiale che possa fungere da lingua ausiliaria per la comunicazione internazionale).
12,00

I composti d'origine frasale. Uno studio sulla comunicazione in rete

I composti d'origine frasale. Uno studio sulla comunicazione in rete

Donato Cerbasi

Libro

editore: Nuova Cultura

anno edizione: 2010

pagine: 52

L'analisi verte su quel particolare tipo di parole composte che originano da frasi, come il nome di fiore "nontiscordardimé". L'attenzione è rivolta alle possibili nuove forme di tali composti che sembrano emergere nell'ambito della varietà di italiano usata per la comunicazione in rete di tipo informale. Si offrono anche spunti di comparazione con fenomeni analoghi riscontrabili nello spagnolo e nel francese del web e si prospettano alcune linee di sviluppo per possibili ulteriori ricerche in questo campo.
12,00

Italiano e dialetto nel teatro napoletano. Uno studio su Eduardo Scarpetta, Raffaele Viviani ed Eduardo De Filippo

Italiano e dialetto nel teatro napoletano. Uno studio su Eduardo Scarpetta, Raffaele Viviani ed Eduardo De Filippo

Donato Cerbasi

Libro

editore: Nuova Cultura

anno edizione: 2010

pagine: 134

Attraverso l'analisi dei testi di alcune celebri commedie di Eduardo Scarpetta, Raffaele Viviani ed Eduardo De Filippo, questo saggio intende mostrare come il teatro napoletano abbia rappresentato, in maniera realistica e caricaturale insieme, taluni aspetti importanti del profilo sociolinguistico del contesto partenopeo e la dinamica dei complessi ed interessanti rapporti tra italiano e dialetto nell'arco di circa un secolo, ossia dalla fase storica di poco successiva all'unità d'Italia fino agli anni Settanta dello scorso secolo.
19,00

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