Libri di E. Zanella (cur.)
L'armonia della forma. Angelo Bozzola e il movimento arte concreta (1948-1958). Catalogo della mostra (Legnano, 28 novembre 2015-21 febbraio 2016)
Libro: Copertina morbida
editore: Nomos Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 152
Amate sponde
Libro: Copertina morbida
editore: Nomos Edizioni
anno edizione: 2011
pagine: 52
Catalogo della mostra a cura di Emma Zanella, presso La sciabica - Ispica e Torre Colombera - Gorla Maggiore dal luglio 2011 a novembre 2011. La mostra raccoglie tele, sculture e installazioni sul tema del dialogo interculturale. Opere di: Selim Abdullah, Loriana Castano, Azelio Corni, Carmela Corsitto, Markus Daum, Ferdinando Greco, Salvatore Lovaglio, Francesco Marelli, Antonio Maria Pecchini, Francesco Rinzivillo, Jano Sicura, Federico Simonelli, Annibale Vanetti.
Kerouac beat painting
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2017
pagine: 176
Attraverso un corpus di lavori inediti in Italia, il volume getta una luce del tutto nuova sull'attività pittorica e grafica di una delle icone letterarie del XX secolo, lo scrittore americano Jack Kerouac, padre della Beat Generation. Dal confronto tra produzione letteraria e artistica emerge il suo labirintico processo creativo che dalla percezione visionaria della realtà, espressa appunto attraverso il medium del disegno e della pittura, arriva alla scrittura, alla musica, alla poesia e al cinema. Per la produzione prettamente artistica, perseguita anche grazie a un vero percorso di "formazione", furono molto importanti non solo le sue relazioni con la tradizione della cultura visiva americana, con gli altri autori del movimento beat (da Alien Ginsberg a William S. Burroughs), ma anche con i maestri della pittura informale e della Scuola di New York che egli iniziò a frequentare dalla seconda metà degli anni cinquanta. La monografia si articola in differenti nuclei che intrecciano la vita e la poetica di Kerouac con l'eccezionalità delle opere presentate. Di particolare interesse sono poi i riferimenti dell'autore che spaziano da Proust a Breton, dai ritratti di personaggi famosi come Joan Crawford, Truman Capote, Dody Muller o il cardinal Montini, alle sue visioni costruite intorno a un sincretismo religioso sospeso tra buddhismo e cattolicesimo, dai riferimenti alla cultura beat, come Robert Frank e William S. Burroughs, fino a lambire l'espressionismo astratto.
Roberto Floreani. Alchemica. Catalogo della mostra (Gallarate, 30 giugno-2 ottobre 2011). Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Silvana
anno edizione: 2011
pagine: 168
Il volume è dedicato a Roberto Floreani (Venezia, 1956), una delle personalità artistiche che, attraverso la sua opera prettamente astratta, documenta la vivacità di questo filone di ricerca, complesso e diversificato nelle sue traiettorie storiche, sopravvissuto a decenni di rivisitazioni e contaminazioni. Nella prima parte del catalogo sono documentate le opere del 2007-2008, dove spicca la presenza dei Concentrici, complesse strutture in rilievo che compongono una serie infinita di combinazioni circolari. La seconda sezione è dedicata alle recenti dodici opere di grande formato della serie Alchemica, identificate dall.impiego di un colore magenta acceso del tutto nuovo rispetto alle cromie neutre abituali di Floreani, e che seguono la grande tradizione di Mark Rothko, Yves Klein e di grandi astrattisti quali Josef Albers, Mario Radice o Sean Scully. La terza parte documenta le opere più significative presentate alla 53ma Biennale di Venezia del 2009, dove svetta, per importanza e formato, l'opera Aurora Occidentale. Sono infine presentate alcune opere che costituiscono il raccordo tematico fra le opere realizzate nei periodi citati, a testimoniare la convinzione di Floreani che l'arte sia uno sviluppo continuo e progressivo. Il volume accoglie un testo di Emma Zanella, l'intervista condotta da Beatrice Buscaroli all'artista nel 2005 e apparati biobibliografici.
Il mistico profano. Omaggio a Modigliani. Catalogo della mostra (Gallarate, 19 marzo-19 giugno 2010)
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori Electa
anno edizione: 2010
pagine: 169
In una Parigi di inizio secolo, tra Picasso e Max Jacob, tra Matisse, Brancusi o Kisling, con cui divideva cibo e pensieri, donne e assenzio, un ebreo italiano soprannominato Modì decideva di non aderire ai movimenti in voga per non rinunciare alla continuità ideale della sua formazione, dei suoi amori giovanili per l'arte italiana del Trecento, e della sua educazione postmacchiaiola, maturata nello studio di Fattori. Con una mostra dedicata ad Amedeo Modigliani, la Fondazione Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea Silvio Zanella Onlus inaugura la nuova sede museale. Un omaggio capace di tracciare un percorso ideale alla scoperta dell'evoluzione del pensiero dell'artista con dipinti e disegni provenienti da musei e collezioni importanti come quella della Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli di Torino, della GNAM di Roma, della Pinacoteca di Brera, dei Musei Civici di Milano, dell'Israel Museum, del Jewish Museum di New York. Accanto alle opere, un ricco apparato documentario composto da fotografie, epistolari, scritti autografi e materiali di studio permette di approfondire i diversi contesti in cui Modigliani ha vissuto, da quello familiare livornese a quello artistico parigino, ricco di fascino e creatività.