Libri di Eda Özbakay
Esilio
Çiler Ilhan
Libro: Libro in brossura
editore: Del Vecchio Editore
anno edizione: 2014
pagine: 168
Zobar e Basa sono costretti a lasciare la propria casa, il luogo dove sono cresciuti. Il lettore avverte il dolore di questa scelta obbligata, ma in men che non si dica si trova catapultato in un universo del tutto differente. Un romanzo fatto di brevi narrazioni apparentemente slegate che si susseguono velocissime una dopo l'altra, come fotogrammi su una pellicola. Folgoranti flash di vita quotidiana, violenze, storie strane e inquietanti, storie fantastiche. Ilhan entra nella mente di chiunque, bambini, embrioni, cani, cigni, fantasmi, Pippa Bacca, una ragazza uccisa dai fratelli e poi il fratello che l'ha uccisa, vittime e carnefici. La storia sociale degli anni più recenti e di anni più lontani fa da sfondo o si fa protagonista nelle narrazioni, e a ogni racconto si delinea l'immagine complessiva di un universo fatto di potere e sopraffazione, ma anche di amore e dedizione. Un mondo che ci appare inizialmente lontano e poi a ogni storia più vicino. I personaggi, che inizialmente sembrano lontani, somigliano pagina dopo pagina a quelle persone incontrate per caso, di sfuggita, per strada o sui luoghi di lavoro. La condizione di donne e bambini, la violenza, l'ipocrisia, si rivelano gradualmente parte del tessuto sociale e non eventi eccezionali. In questo testo perturbante, la narrazione, che unisce singolarmente monologo interiore e cronaca giornalistica, lascia senza fiato.
I sogni della materia. Lo scienziato divino
Albert Hofmann
Libro: Libro in brossura
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2017
pagine: 84
"I sogni della materia" - l’ultimo lavoro di Albert Hofmann prima della sua morte nel 2008, all'età di 102 anni - presenta le esperienze personali e i pensieri dello scienziato sulla chimica, le scienze naturali, le sostanze che alterano la mente, l’anima e la ricerca della felicità e del senso della vita. Questa raccolta di articoli, poesie e aforismi ci dice tra l’altro che l’autore era in grado di affrontare e comunicare - con lucida semplicità - idee complesse che ancora oggi risuonano con grande autorevolezza e capacità di penetrazione.
Gli innocenti
Burhan Sönmez
Libro: Libro in brossura
editore: Del Vecchio Editore
anno edizione: 2014
pagine: 216
Brani Tawo, immigrato in Inghilterra, soffre di insonnia e inquietudine. Cercando di rintracciare il modello di una macchina fotografica immortalata in una foto, che è uno dei pochi collegamenti che gli restano con le sue origini, entra nel negozio di antichità The Western Front. Lì conosce Stella, la proprietaria, e Feruzeh, una giovane collaboratrice di origine iraniana. Brani e Feruzeh sembrano innamorarsi a prima vista, incuriositi anche dalla comune esperienza di lontananza dalla terra natia, lei apparentemente per scelta, Brani per necessità di sopravvivenza. Da quel momento, la vita del giovane si popola di nuove realtà, e nell'avvicinarsi a Feruzeh e alla sua famiglia, conosce e ri-conosce rivoluzionari, profughi, intellettuali, e una società di cui non si è mai sentito in diritto di far parte. Nel raccontarsi alle sue nuove conoscenze, e soprattutto a Feruzeh, racconta - e riscrive - la biografia di un luogo, di un popolo e di un Paese attraverso la storia della sua famiglia. Tradizioni, miti, amori, guerre, fughe e tragedie si affastellano vorticose, fin quando i due mondi -la lontana patria di Brani e l'Inghilterra - non si riuniscono in un'unica sensazione a contrastare il dolore dello smarrimento. Quando Feruzeh è costretta a tornare in Iran per un breve periodo, e Brani perde i contatti con lei, si chiede se non sia il caso di rischiare nuovamente la propria vita per andare a cercarla...