Libri di Elena Pagliarino
Economia del tessile sostenibile: la lana italiana
Elena Pagliarino, Monica Cariola, Valentina Moiso
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 192
In un mondo sempre più globalizzato, gli abiti sono il frutto di un lungo processo produttivo dove origine delle materie prime, luoghi di lavorazione e consumo diventano più lontani tra loro. Così le scelte delle imprese e dei consumatori hanno ricadute economiche, ambientali, sociali ed etiche sempre più complesse e difficili da controllare da parte del singolo attore socioeconomico. In questo panorama, si fa lentamente strada una nuova sensibilità per cui bello e buono, estetica ed etica sono concetti conciliabili, necessari e strategici per il futuro della moda e del nostro pianeta. Il libro presenta un caso di innovazione nel campo della Filiera Tessile e Abbigliamento (T&A): l'utilizzo di lana rustica italiana, scarto dell'allevamento ovino, per la produzione di capi di sartoria e maglieria. Questo lavoro descrive l'analisi economica condotta sui casi di impiego di lana rustica per il T&A operativi in Italia, in particolare la filiera toscana realizzata nell'ambito del Progetto FTS. Il libro ci aiuta a capire che un cambio di paradigma è possibile. Il tessile sostenibile può essere veicolo di progresso e innovazione, tutela dell'ambiente, sviluppo per l'allevamento ovino, valorizzazione del territorio e delle sue risorse, sostegno del mestiere artigiano e piena soddisfazione del consumatore finale. È necessario continuare a investire in ricerca e innovazione, sensibilizzare i consumatori e sostenere le imprese coraggiose.
Sano come un pesce. Ricerca e innovazione lungo la filiera acquacoltura-ristorazione scolastica
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2014
pagine: 248
Il tema della sostenibilità permea sempre di più la quotidianità della nostra vita. Il consumo di pesce nelle mense scolastiche offre un buon esempio di questo fenomeno. Il pesce che mangiano i bambini a scuola proviene da pochissime specie molto ambite dalla pesca industrializzata. Prima di arrivare nei piatti dei bambini, è surgelato e viaggia per lunghe distanze. Come le verdure, è uno degli alimenti meno graditi dai bambini e genera una gran quantità di scarti. Così com'è, la filiera ittica per la ristorazione scolastica ha un impatto nutrizionale, ambientale, economico ed etico molto negativo. Il progetto Sanpei "Sano come un pesce biologico italiano valorizzazione di specie autoctone da acquacoltura biologica per la ristorazione scolastica", prova a sostituire il pesce comunemente servito nelle mense scolastiche pubbliche con un prodotto innovativo più sostenibile: pesce fresco di spigola, orata, cefalo e trota di allevamenti italiani. Apparentemente semplice, l'operazione ha richiesto il coinvolgimento di numerosi istituti di ricerca, istituzioni e imprese e l'applicazione di approcci e metodologie di ricerca molto diversi tra loro, riconducibili agli ambiti disciplinari delle scienze biologiche, economiche e sociali. Il volume illustra la ricerca che è stata supportata dal Ministero per le politiche agricole, alimentari e forestali.