Libri di Elisabetta Cicigoi
Greenwashing. Fondamenti giuridici. Pratiche commerciali sleali. La direttiva 2024/825
Elisabetta Cicigoi
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Giuridica
anno edizione: 2024
pagine: 200
In un mondo dove “sostenibilità” è diventata una parola chiave è fondamentale capire cosa significhi legalmente “essere green”, concetto complesso che nel tempo ha ampliato la propria sfera di influenza fino a ricomprendere anche aspetti sociali. Con la Direttiva 2024/825 “Empowering consumers for the green transition”, l’Unione Europea ha mosso un passo avanti per tutelare i consumatori dal greenwashing, definendo il concetto di affermazioni ambientali corrette e, soprattutto, elencando le condotte commerciali sleali, che usano in modo improprio i benefici ambientali solo per sfruttare l’effetto “aggancio” sul consumatore. Mentre nel mondo della finanza sostenibile si sta ancora lavorando per uniformare gli standard di valutazione della sostenibilità, la Direttiva 2024/825 dovrà essere recepita entro il 27 marzo 2026 e in questo lasso di tempo le aziende saranno chiamate a riconsiderare l’uso di parole, immagini, colori o marchi di sostenibilità all’interno delle proprie campagne marketing o di comunicazione per evitare di incorrere in pratiche commerciali scorrette con conseguenti pesanti sanzioni. Il libro rappresenta una semplice guida per orientare aziende, comunicatori, professionisti o chiunque voglia comprendere il significato giuridico del greenwashing e le sue conseguenze giuridiche.
Mercato delle emissioni ad effetto serra
Elisabetta Cicigoi, Paolo Fabbri
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2007
pagine: 143
Le espressioni "protocollo di Kyoto" e "quote di CO2" oggi vengono usate sempre più di frequente. Resta da chiarire tuttavia che cosa siano effettivamente tali quote per il nostro ordinamento giuridico e quale sia il loro impatto sul sistema economico. Il volume intende fare il punto su tali questioni. Oltre al protocollo di Kyoto, vengono presi in esame i meccanismi di assegnazione delle quote e il loro impatto sui rapporti fra la pubblica amministrazione e le aziende private. La normativa sull'"emission trading" ha comportato la nascita di un nuovo bene giuridico e, con esso, di un nuovo valore economico aziendale. Ed è proprio di questo nuovo bene che devono tener conto i soggetti coinvolti, sia a livello pubblico sia a livello privato, quando attuano le loro scelte strategiche. Le imprese che operano nel mercato unico dell'Unione europea non rientrano più nell'ambito del vecchio sistema della tassazione delle fonti di energia, ma devono affrontare la sfida di incorporare, fra i vincoli produttivi, il tema della sostenibilità.