Libri di Emanuele Simonazzi
Hai ancora un momento Dio? Come animare incontri di preghiera. Volume Vol. 2
Emanuele Simonazzi, Creativ
Libro: Libro in brossura
editore: Paoline Editoriale Libri
anno edizione: 2003
pagine: 80
Il volume di E. Simonazzi offre sei incontri di preghiera informali per ragazzi dai 14 ai 18 anni, strutturati in modo simpatico e dinamico, in un linguaggio giovane, il linguaggio dei giovani. Writing: è l'arte di scrivere sui muri. Su questo muro idealmente prendono forma le preghiere che apriranno ogni incontro. Preghiere spontanee di giovani di tutto il mondo. Stereo a? tutto volume: le ultime canzoni di Ligabue. Sul muretto: interviste originali a gruppi di ragazzi, brani di letteratura, diari. Hai un momento Dio? è la preghiera conclusiva della prima parte dell'incontro dove si parla dei ragazzi, dei loro problemi, delle loro paure, delle loro domande. On-line: ci si connette direttamente con il Signore, con la sua Parola. Time-out: un commento vivace e dinamico al Vangelo appena letto, una lectio a misura di ragazzi. Silence, please: lo spazio per il silenzio personale. Sms: gli sms dei partecipanti alla Gmg nel luglio 2002 a Toronto, pubblicati sul quotidiano Avvenire. Lavori in corso: un piccolo gesto per sottolineare e amplificare il messaggio centrale dell'incontro. Bla-Bla: una preghiera semplice come "restituzione" al Signore del vissuto nell'incontro. Cartoons: un'originale e vivace striscia di fumetti sul tema.
Parabole in gioco. Come animare incontri di catechesi
Emanuele Simonazzi
Libro
editore: Paoline Editoriale Libri
anno edizione: 2005
pagine: 104
Drammatizzazioni, giochi tematizzati, preghiere a misura di bambini e ragazzi compongono questo simpatico sussidio sulle parabole, di facile consultazione, affinché possa essere uno strumento a servizio di una catechesi più efficace e più vicina al mondo dei ragazzi. I tredici incontri che il testo di E. Simonazzi-Creativ propone seguono sempre la stessa struttura: Status symbol: un oggetto simbolico, importante per i ragazzi, diventa un pretesto per Sara, una delle tante ragazze che frequentano il catechismo, di lanciare un messaggio ai suoi catechisti, che troppo spesso fanno fatica ad ascoltare e ad accorgersi di ciò che i ragazzi vorrebbero loro comunicare. Esso viene poi ripreso nella preghiera conclusiva.