Libri di Emil Lederer
Sociologia della guerra mondiale
Emil Lederer
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2023
pagine: 160
All'inizio del 1915 Emil Lederer pubblica questo saggio, che possiamo considerare un classico della sociologia della guerra. Nel momento in cui in mezza Europa si dibatte sulle specificità nazionali che rendono inevitabile il conflitto, Lederer rileva una tendenza di fondo contraria: l'omogeneizzazione delle nazioni belligeranti, che va dalla gestione dello sforzo bellico all'ideologia nazionalista, prodotta dagli apparati politici e militari secondo strategie di disciplinamento e propaganda standardizzate. Nel conflitto, la società pare essersi trasformata in una comunità. Si tratta in realtà di una proiezione ideologica: la guerra mostra come sia piuttosto una «astratta moltitudine organizzata», sottoposta alla discrezionalità dello Stato. La possibilità di disarticolare la società e riarticolarla secondo necessità dimostra che non vi è nulla che preesista allo Stato: il complesso militare non appare più come un suo apparato, ma come una sua forma fenomenica. Le derive totalitarie trovano già qui i loro presupposti.
Lo Stato delle masse. La minaccia della società senza classi
Emil Lederer
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2007
pagine: LX-208
Il volume fu pubblicato a New York nel 1940, un anno dopo la morte improvvisa del suo autore. L'ultima e unica opera sistematica di Emil Lederer sullo Stato totalitario riflette le conoscenze e le esperienze da lui accumulate in una vita di studioso delle classi sociali, di economista, di militante dei sindacati nella Repubblica di Weimar e di esule in fuga dal nazismo. Il libro definisce lo Stato "totalitario" (una definizione che mira a includere non solo la Germania e l'Italia, ma anche la Russia bolscevica) come un sistema politico "moderno", la cui novità deriva dall'avere scientemente distrutto la struttura sociale precedente, basata sull'esistenza delle classi e dei gruppi, sostituendola con "lo Stato delle masse".
Lo Stato delle masse. La minaccia della società senza classi
Emil Lederer
Libro
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2004
pagine: 208
Il volume fu pubblicato a New York nel 1940, un anno dopo la morte improvvisa del suo autore. L'ultima e unica opera sistematica di Emil Lederer sullo Stato totalitario riflette le conoscenze e le esperienze da lui accumulate in una vita di studioso delle classi sociali, di economista, di militante dei sindacati nella Repubblica di Weimar e di esule in fuga dal nazismo. Il libro definisce lo Stato "totalitario" (una definizione che mira a includere non solo la Germania e l'Italia, ma anche la Russia bolscevica) come un sistema politico "moderno", la cui novità deriva dall'avere scientemente distrutto la struttura sociale precedente, basata sull'esistenza delle classi e dei gruppi, sostituendola con "lo Stato delle masse".