Libri di Emilio Pontarolo

25 aprile 2010. Martina è radiosa, sta per partire con il fidanzato e il suo mondo è perfetto. Ma in un istante tutto cambia: un terribile incidente la devasta nel corpo e nell’anima. E ai gravi problemi del trauma, delle operazioni e della parziale disabilità si aggiungono il distacco e l’ipocrisia del fidanzato e della sua migliore amica. Martina cade in uno stato di profonda depressione e solo il progressivo recupero della mobilità e l’amicizia con il fisioterapista riusciranno a riportarla fuori dal baratro. Tutto il suo impegno per rimettersi in piedi e i segnali di ripresa rappresentano la sua determinazione a raggiungere la libertà.

Asolo, fine anni '70. Il nuovo comandante della locale stazione dei carabinieri, maresciallo Turrisi, si imbatte in uno strano caso di omicidi: le vittime sono tutti maschi, ultrasettantenni, apparentemente deceduti per cause naturali. Scoprirà un intrigo sotteso alla loro morte, ma un pretore ottuso e la sua coscienza (o incoscienza) lo costringeranno a misurarsi con i suoi principi, i suoi ideali e con la rigidezza della legalità. L'indagine si intreccia con la complicata vita sentimentale del protagonista in un racconto pervaso da una sottile vena umoristica, che condurrà il lettore verso un epilogo per niente scontato.

Una luce accesa in una villa isolata, di notte, nella campagna veneta. Non c'è nessuno. Il proprietario, il dottor Ezio Franco, non capisce come sia potuto succedere. Chi c'è? Chi l'ha lasciata accesa? È forse un gioco? Tante domande e nessuna risposta. Nel dubbio più totale e impenetrabile il dottor Franco trema per una paura che non aveva mai conosciuto. Lui non è abituato a risolvere misteri nella sua vita costruita su certezze e solidità professionali ed economiche. Eppure quel bagliore illuminerà la sua mente e il suo cuore davanti a eventi delittuosi, di cui diventerà un melanconico protagonista insieme a personaggi che vivono ai margini della società. Con loro dovrà scendere a patti per riprendersi la sua libertà. Il padre, defunto da dieci anni, sarà la sua guida silenziosa per un presente e una vita rimessa in discussione. Con gli occhi ben aperti trova la soluzione del giallo e della sua esistenza, certo di non essere più solo.