Libri di Enzo Cordasco
La danza dei maschi. Da Béjart ai contemporanei
Enzo Cordasco
Libro: Libro in brossura
editore: Era Nuova
anno edizione: 2019
pagine: 156
Dopo le grandi danzatrici del Novecento, dalla Duncan alla Carlson, in questo secondo volume sono di scena i grandi danzatori, da quelli dei Balletti Russi a Laban, da George Balanchine, punto di unione tra il classico e il moderno, a Nureyev e al ritratto di Maurice Bèjart con il suo Bolero, pietra miliare della danza, fino alla versione odierna di Roberto Bolle. Avanzano poi Roland Petit, Michail Barisnikov e Micha van Hoeke, seguiti dai corpi danzanti e dalle visioni dell’era digitale: le sperimentazioni di William Forsythe, la post-modern dance e il Motion Capture di Merce Cunningham e il Motion del rivoluzionario Alwin Nikolais. Si arriva, così, ai danzautori degli anni ’80 e ’90 in Italia (Giorgio Rossi, Michele Abbondanza, Virgilio Sieni, Enzo Cosimi) e in Francia e Belgio. E infine la danza e le danze del nuovo millennio, i paesaggi coreografici e i danzatori che sperimentano e producono una danza completamente fuori dagli schemi, accennando anche al rap/hip hop, forma coreica certamente identificativa del maschile.
E poi la brezza soffiò leggera
Enzo Cordasco
Libro: Copertina morbida
editore: Era Nuova
anno edizione: 2015
pagine: 132
Un pellegrinaggio laico nei luoghi del dolore. E le parole che in queste poesie lo cantano non sono altro che una danza, una parola che danza perché ne rincorre altre, in una coreografia di tracce e di fantasmi, e le cose, le persone, le sensazioni è come se sparissero. È una danza di parole di morte ma è anche una celebrazione della vita. C'è vita, tanta vita che pulsa in queste poesie, ricordi, erotismo, nostalgie, speranze, rinascite. Ma è la perdita del tempo, che ormai è andato, e porta con sé tutte le altre perdite, soprattutto le persone amate, a diventare protagonista. E qui il tempo perduto è come se ritornasse, non solo quello cronologico ma una temporalità tutta psichica, interiore. Nella seconda parte si recita il kaddish, il canto funebre ebraico, e il dolore fa il suo giro nei campi di concentramento dove ancora se ne sento l'eco. Qui la parola suona, diventa musica e lamento, recitazione a voce alta, e diventa corpo, e poi curva di suono impalpabile, una danza evanescente che porta una brezza leggera dopo la bufera.
Anime di fuoco. Piero e Ada Gobetti. Una storia italiana
Enzo Cordasco
Libro
editore: Era Nuova
anno edizione: 2016
"Due amiche dell'Associazione Asi Cuba Umbria di Perugia mi dissero che avevano trovato del materiale molto interessante sulla figura di Gastone Sozzi e che avevano conosciuto a Firenze il figlio di Gastone, Sergio, che aveva dato loro altro materiale. Conoscendo il mio lavoro di scrittura teatrale, anche in relazione a tematiche antifasciste e di teatro civile, mi proposero di interessarmi a questo progetto e magari riuscire a costruire un testo scenico per realizzare uno spettacolo su Sozzi per la città di Perugia, visto che nel carcere fascista di questa città fu arrestato, torturato e ucciso nel '28."
Le voci e le ombre. Il teatro di Marguerite Yourcenar
Enzo Cordasco
Libro: Libro in brossura
editore: Era Nuova
anno edizione: 2017
pagine: 192
"Questo lavoro è il rifacimento abbreviato e raccontato, in forma di saggio dialogato, sul Teatro di Marguerite Yourcenar e della sua fortuna scenica pubblicato nel 2009. È la prima pubblicazione in Italia sull’argomento dopo gli Atti di un convegno veronese raccolti nel 1991. Ho ritenuto giusto rielaborarlo e ripubblicarlo in questo anno 2017, in occasione del Trentennale della morte della grande scrittrice francese. Di Elettra, di Fedra e Arianna, di Alcesti, di Pia, di Marcella, delle donne di Fuochi e di altri personaggi e personagge teatrali parla questo libro, frutto di anni di lavoro e di raccolta di materiali preziosi, lettere, atti di convegni, biografie, articoli, recensioni, note di regia, testimonianze dirette di attori e registi e interessanti interviste, nel tentativo di un racconto generale e il più possibile aggiornato sulla produzione drammatica yourcenariana, ritenuta più adatta alla lettura che alla rappresentazione, sulla sua fortuna scenica dalla fine degli anni Ottanta ad oggi, e sulla sua particolare possibilità performativa anche in base al rinnovamento dei linguaggi e alla loro contaminazione proposta e imposta dai nuovi tempi."
Marguerite. La notte americana
Enzo Cordasco
Libro: Libro in brossura
editore: Era Nuova
anno edizione: 2017
pagine: 106
Nell’anno 2017, in cui si celebra dappertutto il Trentennale della morte di Marguerite Yourcenar, ecco una performance fra teatro e danza. Attori e danzatori insieme alle prese con alcuni momenti salienti della vita di Marguerite, questa austera letterata che nascondeva dietro una grande maschera i suoi lati di grande umanità. Proprio questa umanità piace mettere in risalto. Il gioco scenico immagina, infatti, due periodi importanti della vita di Marguerite: quello della giovinezza, con i suoi viaggi nel Mediterraneo, in Grecia, in Turchia e soprattutto in Italia, fino al momento in cui abbandona la sua amata Europa per imbarcarsi sulla nave Manhattan che la porterà in America, e quello della sua vita in America, dal ’39 fino alla sua morte, nel 1987.
Nervenlink. Cantor e l’infinito-Ipazia. Figlia delle stelle
Enzo Cordasco
Libro: Libro in brossura
editore: Era Nuova
anno edizione: 2017
pagine: 110
Ipazia, unica matematica donna per più di un millennio, sarà la sola figura femminile rappresentata nella “Scuola di Atene” di Raffaello. Enzo Cordasco opera una rielaborazione di Ipazia, permettendo una lettura attuale dello scienziato, della donna, dell’intellettuale. Nel testo teatrale “Nervenklinik. Cantor e l’infinito”, Georg Cantor, fondatore della teoria degli insiemi, studia l’infinito e gli insiemi ordinati. Enzo Cordasco, attraverso la figura di Cantor, opera un processo di significazione ove il teatro diviene medium di un profondo pathos: la solitudine ed in alcuni casi l’incomunicabilità dell’Intellettuale, che diviene corpo estraneo alla società. Enzo Cordasco, in queste due opere, focalizza due aspetti diversi della figura dello scienziato intellettuale. In entrambi casi il pensiero divergente, non lineare, ma creativo, genera alienazione e/o distruzione della donna, dell’uomo.
Dittico degli angeli
Rossana Lucente, Enzo Cordasco
Libro: Libro in brossura
editore: Era Nuova
anno edizione: 2017
pagine: 80
Ci siamo incamminati o, meglio, involati, sulla strada magica e celeste di queste entità, gli angeli, che abbiamo incontrato o creduto di incontrare in un momento particolare della nostra vita, quando i dolori o le solitudini vissute per la scomparsa di persone care, ci hanno assaliti e ci hanno reso più fragili, più insicuri, più traballanti nelle nostre certezze o incertezze. Ho inviato gli angeli tra voi e non li avere riconosciuti. Ma penso davvero di averli visti gli angeli... quando ero ancora innocente... quelli eterei inondati di luce... ma anche quelli spirituali avvolti da ombre...
Il mio teatro civile. Raccolta di scritture sceniche
Enzo Cordasco
Libro: Libro in brossura
editore: Era Nuova
anno edizione: 2018
pagine: 210
Dal pianto di Ecuba contro le guerre a quello di Nosside per la violenza alle donne, dalle Baccanti barbone a Medea straniera e profuga, dalle Supplici Madres d’Argentina a quelle di Lampedusa, dai prigionieri nei campi nazisti alle voci sulla diversità sessuale con l’omaggio a Ulrichs, giurista e primo difensore dei loro diritti, dalle teste tonde e a punta di Brecht alle danze sacre della Mansfield. Una raccolta dei testi per la scena scritti o adattati negli anni e quasi tutti rappresentati. Una scrittura aperta, una sorta di partitura, termine che richiama la divisione e la distribuzione delle parti teatrali ma che ricorda anche la partenza, l’andare, il vagare verso idee nuove di libertà e di convivenza civile, per la creazione di una cultura sempre più forte dell’accoglienza, della tolleranza, dell’inclusione. L’unico spazio che ha un testo per durare è quello emozionale e questa mia è una scrittura essenzialmente emotiva.
Vestite di spazio. Rosvita di Gandersheim, Juana Inès de la Cruz, Katherine Mansfield, Antonia Pozzi
Enzo Cordasco
Libro: Libro in brossura
editore: Era Nuova
anno edizione: 2019
pagine: 174
Rosvita, la prima drammaturga del nostro teatro occidentale agli albori dell'anno Mille, Juana Inès de la Cruz, monaca messicana del Seicento, poeta e prima femminista del Nuovo Mondo, la scrittrice neozelandese Katherine Mansfield e la poeta lombarda Antonia Pozzi. Quattro donne vestite di spazio, visibili e trasparenti soltanto nei loro cuori messi a nudo, che parlano con le loro voci come in un dialogo drammatico o in un monologo. Pur lontane tra di loro nel tempo, presentano la differenza femminile, sono donne che hanno pensato e ragionato da sole, libere e forti, a volte leggermente arroganti, a volte radicali o intransigenti ma tutte visitate da tragedie o dolori. Quattro donne che si incontrano in modo simbolico, che fanno parte della storia senza mai incontrarsi direttamente ma solo con il pensiero, un pensiero luminosissimo che ha arricchito il mondo. Il loro viaggio, affascinante e profondo, dentro o fuori la soglia, è stato allo stesso tempo terrestre e celeste, chiaro e cupo, bianco e nero, canto e controcanto, inebriato nello spazio dell'autonomia e della libertà, della conoscenza e della poesia.
Nei luoghi di «Don Lisander». Girovagando bel bello con Alessandro Manzoni
Enzo Cordasco
Libro
editore: Era Nuova
anno edizione: 2023
pagine: 98
Il mio libro delle ore
Enzo Cordasco
Libro: Copertina morbida
editore: Fondazione Mario Luzi
anno edizione: 2019
pagine: 68
Enzo Cordasco cerca di elevare la sua poesia, tant'è che lui stesso vi sale sopra le alture, li frequenta veramente gli eremi, o i luoghi sperduti e dimenticati, da lassù vede il volto sfregiato dell'umanità, anche se più lievi paiono i drammi dall'alto, occhi negli occhi con la vita vi scorge una umanità fratricida che si arma contro il mondo e il paesaggio, contro se stesso, ma il dramma imperdonabile diventa luogo d'inizio: un centro ematico che ritrova la sua arteria verso il cuore pulsante che non accenna a fermarsi. Dal margine smangiato delle città, dei molti borghi italiani, fuori dall'inurbato, dove tutto finisce, comincia un senso altro di riaversi nuovamente, di darsi un'altra vita, un'altra opportunità per riscattare finalmente se stessi, un battesimo, dunque un ricominciamento, giammai la fine.
Trittico delle supplici. Le supplici di Istanbul o le madri del sabato. Le supplici di Riace. Le supplici di Lampedusa
Enzo Cordasco
Libro: Libro in brossura
editore: Era Nuova
anno edizione: 2019
pagine: 108
"Mi perseguitano le supplici, mi ossessionano, mi incantano, mi toccano il cuore. Il Trittico si apre in forma di teatro-poesia con "Le Sspplici di Istanbul", conosciute come le madri del sabato, madri e mogli curde che scendono ogni sabato in piazza per chiedere notizie della scomparsa dei loro cari. Seguono "Le supplici di Riace", dedicato a Mimmo Lucano e simboleggiato dal Re Pelasgo, liberamente tratto da "Le supplici" di Eschilo, immaginando che le figlie di Danao, perseguitate dai figli di Egitto, che le vogliono come spose e schiave, arrivino sulle coste dello Jonio e vengano accolte con benevolenza dal Re Pelasgo. Un esperimento con il mio dialetto calabrese, con testo a fronte, per avvicinarci di più al luogo dell'azione scenica. Si chiude con "Le supplici di Lampedusa", in versione rinnovata, liberamente ispirato a "Le supplici" di Euripide, immaginando che le donne, madri e mogli eritree, giungano a Lampedusa per chiedere i corpi dei loro cari morti durante il terribile naufragio dell'ottobre 2013. Al centro vi è il mare, quello di Turchia, di Calabria o di Sicilia, il Mediterraneo divoratore".