Libri di Eugenio Pinotti
Sardinien Ost. Sportklettern. Baronia, Oliena, Gonone, Baunei, Jerzu, Ulassai, Quirra
Richard Felderer
Libro: Libro in brossura
editore: Versante Sud
anno edizione: 2024
pagine: 350
Il motivo per cui l'autore si è trasferito a vivere in Sardegna è al 90% legato alla quantità e alla qualità della roccia. Ma non solo a quello. Anche al fatto che il potenziale di sviluppo dell'arrampicata è ancora enorme! Ogni anno la Sardegna, soprattutto la parte orientale, si arricchisce di centinaia di nuovi tiri, in un processo che durerà ancora parecchio tempo! E questo è il motivo principale che ci spinge a confezionare questo volume, per promuovere e far conoscere in tutt'Europa l'incredibile bellezza dei luoghi e le sue novità, che sono relegate a informazioni troppo frazionate, dispersive o peggio ancora datate. La decisione di spezzare in due l'isola è legata al fatto che un volume unico sarebbe stato o troppo corposo, o avrebbe costretto a una selezione drastica delle falesie, tutte meritorie di una menzione. Tra 61 anni vedrà la luce anche Sardegna Ovest Richard Felderer, è un fotografo del mondo outdoor, in cui opera dal lontano 1995, oltre ad essere un attivo scalatore ed esploratore e vorace fruitore di qualunque attività legata alla montagna e all'aria aperta. Membro dei celebri Ragni di Lecco, e fortunato vincitore di qualche award come alpinista e fotografo, ha partecipato a spedizioni in Groenlandia e Baffin per aprire vie nuove anche con alpinisti di fama mondiale come Hansjorg Auer, Iker Pou e Matteo della Bordella, James Pearson e Caroline Ciavaldini, per citare quelli cui è più legato anche da amicizia personale. Quando non è impegnato in giro per il mondo a fare foto e video di azione con gli atleti dei più importanti marchi di outdoor mondiali, si dedica spesso alla chiodatura e all'apertura di nuove vie in falesia e in montagna. Sicuramente un fiore all'occhiello della sua attività è di aver iniziato e contribuito insieme ai suoi amici, alla valorizzazione in versione trad delle ormai celebri Cadarese e YosEsigo (Val d'Ossola, Piemonte). In seguito al suo trasferimento in Sardegna, dove gestisce un bed and breakfast, sta valorizzando con centinaia di nuovi tiri e una decina di vie lunghe la costa est dell'isola, che continua a promuovere anche con foto, video.
Up. European climbing report 2004. Annuario di alpinismo europeo
Libro
editore: Versante Sud
anno edizione: 2012
pagine: 184
Aemilia. Falesie, vie e blocchi in provincia di Piacenza
Eugenio Pinotti
Libro
editore: Versante Sud
anno edizione: 2019
pagine: 250
Tutto quello che si può scalare nelle magnifiche valli dell’appennino piacentino, dove la roccia è intimamente legata alla cultura locale, all’arte e all’enogastronomia. Questo senza dimenticare di raccontare la storia e i personaggi che hanno contribuito all’esplorazione e valorizzazione alpinistica di questo bellissimo territorio.
Pietra di luna. Supramonte
Maurizio Oviglia, Eugenio Pinotti
Libro
editore: Fabula
anno edizione: 2021
Pietra di luna. Supramonte. Ediz. inglese
Maurizio Oviglia, Eugenio Pinotti
Libro
editore: Fabula
anno edizione: 2022
Ferrate in Lombardia. 40 itinerari sulle Alpi e Prealpi nelle province di Varese, Lecco, Como, Sondrio, Bergamo e Brescia
Andrea Carì
Libro: Libro in brossura
editore: Versante Sud
anno edizione: 2023
pagine: 224
C'è un pubblico di appassionati di montagna, che ama le vie ferrate: percorsi artificiali attrezzati con cavi metallici, ancoraggi fissi di vario genere, scalette e ponti sospesi che rendono più abbordabile agli alpinisti una parete rocciosa, consentendo di percorrerla con maggiore facilità e di raggiungere vette più o meno elevate. Le vie ferrate hanno un passato glorioso e sono state rivalutate notevolmente dal turismo legato all'arrampicata con il trascorrere del tempo. Oggi le vie ferrate rappresentano un'attività ricreativa accessibile a molti sportivi, e con questo libro l'Autore, esperta Guida Alpina, presenta e descrive in modo accurato tutti gli itinerari lombardi praticabili con i migliori standard di sicurezza: l'obiettivo è quello di offrire al pubblico informazioni di qualità, liberandolo dalle incertezze di una ricerca sul web, fino ad oggi il principale fornitore di informazioni. Non tutti infatti sono in grado di discernere la qualità delle informazioni su internet, in una attività il cui margine di rischio è reale come in tutte le attività alpinistiche, in particolare in questa che pare (e in parte lo è) abbordabile da un pubblico di alpinisti meno esperti.
Ferrate in Lombardia. 40 itinerari sulle Alpi e Prealpi nelle province di Varese, Lecco, Como, Sondrio, Bergamo e Brescia. Ediz. tedesca
Andrea Carì
Libro: Libro in brossura
editore: Versante Sud
anno edizione: 2024
pagine: 223
C'è un pubblico di appassionati di montagna, che ama le vie ferrate: percorsi artificiali attrezzati con cavi metallici, ancoraggi fissi di vario genere, scalette e ponti sospesi che rendono più abbordabile agli alpinisti una parete rocciosa, consentendo di percorrerla con maggiore facilità e di raggiungere vette più o meno elevate. Le vie ferrate hanno un passato glorioso e sono state rivalutate notevolmente dal turismo legato all'arrampicata con il trascorrere del tempo. Oggi le vie ferrate rappresentano un'attività ricreativa accessibile a molti sportivi, e con questo libro l'Autore, esperta Guida Alpina, presenta e descrive in modo accurato tutti gli itinerari lombardi praticabili con i migliori standard di sicurezza: l'obiettivo è quello di offrire al pubblico informazioni di qualità, liberandolo dalle incertezze di una ricerca sul web, fino ad oggi il principale fornitore di informazioni. Non tutti infatti sono in grado di discernere la qualità delle informazioni su internet, in una attività il cui margine di rischio è reale come in tutte le attività alpinistiche, in particolare in questa che pare (e in parte lo è) abbordabile da un pubblico di alpinisti meno esperti.
Eastern Sardinia. Crags. Baronia, Oliena, Gonone, Baunei, Jerzu, Ulassai, Quirra
Richard Felderer
Libro: Libro in brossura
editore: Versante Sud
anno edizione: 2024
pagine: 350
Il motivo per cui l'autore si è trasferito a vivere in Sardegna è al 90% legato alla quantità e alla qualità della roccia. Ma non solo a quello. Anche al fatto che il potenziale di sviluppo dell'arrampicata è ancora enorme! Ogni anno la Sardegna, soprattutto la parte orientale, si arricchisce di centinaia di nuovi tiri, in un processo che durerà ancora parecchio tempo! E questo è il motivo principale che ci spinge a confezionare questo volume, per promuovere e far conoscere in tutt'Europa l'incredibile bellezza dei luoghi e le sue novità, che sono relegate a informazioni troppo frazionate, dispersive o peggio ancora datate. La decisione di spezzare in due l'isola è legata al fatto che un volume unico sarebbe stato o troppo corposo, o avrebbe costretto a una selezione drastica delle falesie, tutte meritorie di una menzione. Tra 61 anni vedrà la luce anche Sardegna Ovest Richard Felderer, è un fotografo del mondo outdoor, in cui opera dal lontano 1995, oltre ad essere un attivo scalatore ed esploratore e vorace fruitore di qualunque attività legata alla montagna e all'aria aperta. Membro dei celebri Ragni di Lecco, e fortunato vincitore di qualche award come alpinista e fotografo, ha partecipato a spedizioni in Groenlandia e Baffin per aprire vie nuove anche con alpinisti di fama mondiale come Hansjorg Auer, Iker Pou e Matteo della Bordella, James Pearson e Caroline Ciavaldini, per citare quelli cui è più legato anche da amicizia personale. Quando non è impegnato in giro per il mondo a fare foto e video di azione con gli atleti dei più importanti marchi di outdoor mondiali, si dedica spesso alla chiodatura e all'apertura di nuove vie in falesia e in montagna. Sicuramente un fiore all'occhiello della sua attività è di aver iniziato e contribuito insieme ai suoi amici, alla valorizzazione in versione trad delle ormai celebri Cadarese e YosEsigo (Val d'Ossola, Piemonte). In seguito al suo trasferimento in Sardegna, dove gestisce un bed and breakfast, sta valorizzando con centinaia di nuovi tiri e una decina di vie lunghe la costa est dell'isola, che continua a promuovere anche con foto, video.
Sardegna Est. Falesie. Baronia, Oliena, Gonone, Baunei, Jerzu, Ulassai, Quirra
Richard Felderer
Libro: Libro in brossura
editore: Versante Sud
anno edizione: 2024
pagine: 350
Il motivo per cui l'autore si è trasferito a vivere in Sardegna è al 90% legato alla quantità e alla qualità della roccia. Ma non solo a quello. Anche al fatto che il potenziale di sviluppo dell'arrampicata è ancora enorme! Ogni anno la Sardegna, soprattutto la parte orientale, si arricchisce di centinaia di nuovi tiri, in un processo che durerà ancora parecchio tempo! E questo è il motivo principale che ci spinge a confezionare questo volume, per promuovere e far conoscere in tutt'Europa l'incredibile bellezza dei luoghi e le sue novità, che sono relegate a informazioni troppo frazionate, dispersive o peggio ancora datate. La decisione di spezzare in due l'isola è legata al fatto che un volume unico sarebbe stato o troppo corposo, o avrebbe costretto a una selezione drastica delle falesie, tutte meritorie di una menzione. Tra 61 anni vedrà la luce anche Sardegna Ovest Richard Felderer, è un fotografo del mondo outdoor, in cui opera dal lontano 1995, oltre ad essere un attivo scalatore ed esploratore e vorace fruitore di qualunque attività legata alla montagna e all'aria aperta. Membro dei celebri Ragni di Lecco, e fortunato vincitore di qualche award come alpinista e fotografo, ha partecipato a spedizioni in Groenlandia e Baffin per aprire vie nuove anche con alpinisti di fama mondiale come Hansjorg Auer, Iker Pou e Matteo della Bordella, James Pearson e Caroline Ciavaldini, per citare quelli cui è più legato anche da amicizia personale. Quando non è impegnato in giro per il mondo a fare foto e video di azione con gli atleti dei più importanti marchi di outdoor mondiali, si dedica spesso alla chiodatura e all'apertura di nuove vie in falesia e in montagna. Sicuramente un fiore all'occhiello della sua attività è di aver iniziato e contribuito insieme ai suoi amici, alla valorizzazione in versione trad delle ormai celebri Cadarese e YosEsigo (Val d'Ossola, Piemonte). In seguito al suo trasferimento in Sardegna, dove gestisce un bed and breakfast, sta valorizzando con centinaia di nuovi tiri e una decina di vie lunghe la costa est dell'isola, che continua a promuovere anche con foto, video.
Presolana. Arrampicate classiche e moderne sulla Regina delle Orobie
Maurizio Panseri, Matteo Bertolotti
Libro: Libro in brossura
editore: Versante Sud
anno edizione: 2024
pagine: 400
Alle spalle di Bergamo la Valle Brembana, la Valle Seriana e la lontana Val di Scalve incidono profondamente i rilievi prealpini che si innalzano dalla pianura sino ad esaurirsi contro la catena delle Orobie. Montagne e valli raccolte nell'ampio abbraccio costituito dallo specchio lacustre lariano e dai profondi solchi della Valtellina e della Valle Camonica. Le Prealpi Bergamasche e le Alpi Orobiche si offrono senza veli, nelle terse giornate d'inverno o dopo i temporali estivi, a chi percorre l'autostrada tra Brescia e Milano, magari diretti verso mete alpinistiche più lontane. Tra queste valli vi è custodito un patrimonio ambientale vario e di inaspettata bellezza tra cui spiccano cime, pareti e bastionate sulle cui rocce sono state scritte interessanti pagine di storia dell'alpinismo. Indiscussa regina dell'intera catena è la Presolana alle cui pareti di calcare lunare e alle sue oltre 200 vie dedichiamo una vera e propria monografia. Ed oltre alla Presolana, la pietra che incontrerete continuerà a meravigliarvi. Principalmente si arrampica su calcare e su dolomia: Pizzo Arera e Cimon della Bagozza le cime più significative, ma potrete anche gustare le placche e le fessure che incidono le rocce sedimentarie più antiche, con forme e profili simili agli gneiss: Pinnacolo di Maslana e Pizzo del Becco su tutti. Centinaia sono le proposte in grado di soddisfare i desideri di ogni asrrampicatore, dalle vie "plasir" ben attrezzate alle vie moderne di alta difficoltà, fino alle vie storiche, vero terreno d'avventura per i più esperti.
Adamello. Le vie del cielo. Volume Vol. 1
Paolo Amadio, Nicola Binelli
Libro: Libro in brossura
editore: Versante Sud
anno edizione: 2025
pagine: 496
L'Adamello, un'alta terra dal ponderoso retroterra storico e dalle stupefacenti bellezze naturali. Con le sue immense valli scavate dai ghiacciai quaternari, le sue chilometriche dentellate costiere che si irradiano come un triskell dal ghiacciato acrocoro centrale, le sue pareti di argentea tonalite e il suo sentore di infinito, quasi un marchio di fabbrica di questo massiccio, l'Adamello è un luogo semplicemente magico in cui arrampicare. Le quasi 330 "vie del cielo" relazionate del versante orientale del massiccio, offrono un significativo orizzonte di frequentazioni e conoscenze che vuole essere solo un passo intermedio di un più ampio percorso di passione e consapevole fruizione di un irripetibile e prezioso contesto naturale. Questo primo volume prende in considerazione le valli più settentrionali del versante orientale del massiccio demandando a un secondo volume di prossima uscita la descrizione del sottogruppo del Blumone e della Val Daone e delle sue valli laterali. Paolo Amadio, classe 1971, bresciano di Bagnolo Mella, laureato in economia e commercio è funzionario del settore creditizio. La montagna è una tradizione di famiglia, come si usa dire, o forse, qualcosa di più, una sorta di imprinting genetico. E l'Adamello è La Montagna, forse perché salito a 7 anni e a quell'età certe cose rimangono per la vita. Dopo un quindicennio di assidua frequentazione dolomitica, ritorna in Adamello agli inizi degli anni zero e vi apre, nell'arco di circa vent'anni di innamorato vagabondaggio, un centinaio di nuovi itinerari in compagnia di diversi personaggi di spicco del movimento alpinistico locale, Gianni Tomasoni tra tutti. Pubblica nel 2015, coautore Angelo Davorio, un primo volume dedicato alle scalate in terra adamellica e un secondo, in collaborazione con Tomasoni, nel 2018 specificatamente dedicato alla parte Ovest del massiccio. Questo nuovo lavoro è il mantenimento di una promessa fatta a sé stesso e ai molti vecchi e nuovi amici e adepti della scalata in Adamello. Nicola Binelli, nato in Trentino nel 1988, vive a Pinzolo. Laureato in matematica, di professione è guida alpina e maestro di sci. Ha scalato in tutte le Alpi e in molte parti del mondo, dalle Rockies Canadesi alla Patagonia, dall'Himalaya alle Alpi Neozelandesi e in tanti luoghi d'Europa, sempre con uno spirito esplorativo. Ha iniziato a conoscere e frequentare l'Adamello in adolescenza, quando per 10 anni lavorò al Rifugio ai Caduti dell'Adamello, che divenne la sua seconda casa nonché il luogo dove nacque e crebbe la sua passione per la montagna, l'alpinismo e l'esplorazione. Da allora sono passati 20 anni e l'Adamello rimane il suo posto del cuore; un angolo delle Alpi che lo fa ancora sognare aprendo vie, accompagnando clienti, e passando molto tempo libero ad esplorarlo. Un luogo magico e avventuroso, pieno di storia e d'alpinismo fuori moda e per questo così affascinante ai suoi occhi.
Ossola Rock. Falesie dal Lago Maggiore al Sempione, dal Monte Rosa alle Valli Devero, Formazza e Vigezzo
Enrico Serino
Libro: Libro in brossura
editore: Versante Sud
anno edizione: 2025
pagine: 496
Quinta edizione della guida Ossola Rock, questa volta suddivisa in due volumi distinti per le vie brevi e lunghe. La presente guida per le falesie fa fronte al notevole incremento nel numero dei siti del Verbano-Cusio-Ossola. Fra le decine di novità, falesie come la Torraccia, il Castello al Passet e la Cascata, importanti estensioni di falesie classiche come Ponte Romano e nuove aree per il trad come Ossolandia, alternativa alle ormai note Yosesigo e Cadarese. Non mancano i classici di Macugnaga, Sempione, Croveo, Formazza e Vigezzo e… a volte ritornano vecchi settori caduti nell'oblio, ora rimaneggiati. Il tutto riscritto ex novo, corredato di nuove foto e riordinato per garantire una comoda fruibilità. Entrambe le guide comprendono anche una versione tedesca, visto che questa regione ricca in materia prima rocciosa è divenuta ormai da anni un universo d'arrampicata apprezzato a livello internazionale. Enrico Serino scopre alpinismo e free climbing a metà anni Ottanta e ne fa uno stile di vita. Da giovanissimo parte con tecniche da autodidatta e comincia a percorrere pareti e cime delle Alpi. A 16 anni frequenta un corso del CAI, da metà anni '90 è istruttore nazionale di arrampicata libera. Al suo attivo ha centinaia di salite su 4000 e su cascate di ghiaccio, ma sono forse le vie lunghe su roccia il terreno prediletto. Da Novara si trasferisce per studio e lavoro a Edolo, poi in Valsesia, a Simplon Dorf dove fa per sette anni il casaro, quindi in Valle Vigezzo per avere le montagne ossolane sempre sotto mano. Numerose sono le sue salite esplorative o "essenziali" compiute senza lasciar traccia evidente, spesso in libera solitaria. Ultimamente si dedica di più alle difficoltà delle falesie e a qualche apertura qua e là. Nella sua attività di scrittore ha pubblicato diverse opere sulla montagna dal taglio alternativo fra cui romanzi, novelle, una guida trasversale sul Sempione e una specifica sulle fessure ossolane.