Libri di Fabienne Verdier
Passenger of silence. My quest for the ancient arts in post-cultural revolution China
Fabienne Verdier
Libro: Libro in brossura
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2024
pagine: 364
Un'artista che sfida la Rivoluzione Culturale per apprendere i segreti della pittura cinese. Era davvero ragionevole abbandonare tutto da un giorno all’altro e partire da sola nelle profondità della Cina comunista alla ricerca dei segreti dimenticati dell’antica arte cinese? Fabienne Verdier non se lo chiese mai: nei primi anni Ottanta, la brillante giovane studentessa di Belle Arti era praticamente posseduta dal desiderio di apprendere l’arte della pittura e della calligrafia, devastate dalla Rivoluzione Culturale. E quando straniera, sperduta nella provincia del Sichuan, si ritrovò in una scuola d’arte gestita dal Partito, fu determinata ad affrontare la situazione: la lingua e la diffidenza dei cinesi, l’intollerabile mancanza di privacy, la povertà e la desolazione, le malattie e il sistema amministrativo inquisitorio. Dimenticandosi completamente dell’Occidente, divenne allieva di grandi artisti che, sebbene disprezzati e marginalizzati, la introdussero ai segreti e alle tecniche di un’arte millenaria. Questa esperienza unica fu una vera e propria avventura, che generò un affascinante corpus di opere che combinano l’ispirazione dell’Asia orientale con l’arte contemporanea, come illustrato nel suo straordinario libro d’arte "L’unique trait de pinceau" (Albin Michel). Il presente libro, diario di viaggio autobiografico, è un’edizione inglese ampliata dell’originale pubblicato da Albin Michel; al volume, già riccamente illustrato, sono state aggiunte diverse fotografie a colori, oltre a un indice completo e un glossario. Postfazione di Corinna Thierolf.
Echo. Carnets d'atelier (2017-2022)
Fabienne Verdier
Libro: Libro rilegato
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2023
pagine: 380
Il volume, primo di due, raccoglie un centinaio di tavole tratte dai diari di Fabienne Verdier: collage, disegni e testi si succedono, sovrappongono, si fanno eco e mettono in evidenza il processo creativo dell'artista. Tali taccuini infatti sono stati composti da Fabienne Verdier negli ultimi cinque anni (2017-2022) in parallelo alla sua attività pittorica, ed è per questo che ne raccolgono stimoli, idee da sviluppare, riflessioni, senza dimenticare il suo continuo dialogo con opere di altri artisti, scrittori, scienziati. Il libro, a cura di Alexandre Vanautgaerden, è stato concepito come una proposta aperta che permette una lettura altra della storia dell'arte a partire dall'analogia, aspetto quest'ultimo che consente di rinnovare il nostro sguardo sulla natura. I testi sono stati sì trascritti ma anche ampliati con commenti dell'artista stessa.
Passeggera del silenzio. Dieci anni di iniziazione in Cina
Fabienne Verdier
Libro: Copertina morbida
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2004
pagine: 273
All'inizio degli anni Ottanta Fabienne Verdier, allieva dell'Accademia d'arte di Tolosa, parte alla volta della regione cinese del Sichuan. Ufficialmente il suo scopo è studiare presso la locale scuola d'arte, ma il suo reale obiettivo è apprendere i segreti dell'antichissima arte della calligrafia. Dovrà affrontare una condizione di vita ai limiti della sopravvivenza, solitudine ed emarginazione, la diffidenza dei burocrati e dei maestri dai quali dipende la sua formazione, increduli di fronte alla determinazione di una donna che arriva dall'altro capo del mondo per imparare un'arte che il loro stesso Paese ha messo al bando.