Libri di Fabio Della Pergola

Per quale motivo lo stato ebraico doveva nascere in Palestina ai danni di un popolo non responsabile della persecuzione degli ebrei europei? David Ben Gurion se lo chiede e decide che la presenza "punitiva" della nuova Israele, deve ricadere sui paesi responsabili di aver promulgato per primi le leggi razziali ai danni del popolo ebraico. Immagina così un nuovo esodo: il popolo di Israele deve tornare in Europa, creando il suo Stato a cavallo delle Alpi, tra Baviera, Tirolo e Veneto. Lo fa con l'accordo di un fatuo Truman, di un cinico Stalin, la silente approvazione britannica e la prevedibile soddisfazione del leader palestinese. L'esodo si avvia tra gli arabi che salutano con gioia la partenza degli ebrei dalla Palestina, raccontata attraverso lo sguardo di un giovane militare dello stato ebraico, Tadeusz Ledermann, che nell'occasione rimane affascinato da una giovane donna di origini francesi, con cui inizia una tormentata relazione. Ma il malcontento degli stati europei e dei nostalgici dei regimi nazifascisti...

John Graham, un giovane ispettore di polizia, nato e cresciuto in una città della costa toscana, ma dal curioso nome inglese, nonostante sia del tutto inesperto, si trova coinvolto in una serie di delitti davvero inspiegabili. Sette omicidi di persone diverse, apparentemente scollegate l’una dall’altra. Solo un particolare fortuito, la brace di una sigaretta che cade, gli fornisce una traccia che sembra indirizzarlo verso il killer: tutte le vittime hanno partecipato a un concorso pubblico. Ma è solo un barlume, non sarà facile proseguire le indagini. Mentre cerca con fatica di dipanare il rebus del caso più complicato che gli poteva capitare, l’investigatore subisce il fascino di una graziosa cameriera e riacquista lentamente quella gioia di vivere che sembrava ormai perduta; è una nuova “nascita”, che lo fa riemergere da uno stato di totale chiusura facendogli riscoprire emozioni dimenticate.

L’ispettore John Graham, che deve il suo nome a un giovane militare inglese che non ha mai conosciuto, vive e lavora in una città di mare della costa toscana. Dopo aver risolto brillantemente un’inchiesta su omicidi seriali, si trova alle prese con due nuovi casi, apparentemente scollegati tra loro: l’omicidio di un marittimo croato e quello di un giovane dedito allo spaccio di droga, a cui si aggiungerà presto una terza vittima. A complicare la vicenda, l’intervento di una misteriosa e arrabbiatissima ragazza e la sorprendente comparsa di un prete che l’ispettore va a interrogare nella sua sperduta canonica di montagna, riportandone sensazioni contrastanti quanto inquietanti.

Ipotesi di ricerca sulle origini del contrasto culturale tra Occidente cristianizzato e tradizioni semitiche alla luce della teoria della nascita.