Libri di Fabio Stocchi
Eredità culturali. Studio, gestione e valorizzazione del patrimonio storico fiorentino
Alessia Castagnino, Giovanna Liberotti, Lorena Vallieri
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2025
pagine: 168
Il secondo volume della collana Fontes. Studi e ricerche interdisciplinari nasce nell’ambito di un progetto di gestione e valorizzazione del patrimonio culturale fiorentino condotto da un gruppo di ricercatori e ricercatrici dell’Università di Firenze con l’obiettivo di mettere a disposizione di professionisti e cittadini un patrimonio di informazioni e conoscenze storiche del territorio – spesso poco note o ottenibili in maniera frammentaria – tramite un webGIS ad accesso aperto che include schede analitiche relative ai beni e alle attività di produzione culturale presenti sul territorio. Tre componenti del gruppo di ricerca – Alessia Castagnino, Giovanna Liberotti e Lorena Vallieri – hanno successivamente collaborato al progetto PRIN 2022 Fontes: le fonti geostoriche per gestire i rischi ambientali e culturali, diretto dalla prof.ssa Lucia Masotti, creando l’occasione ideale per favorire un fecondo scambio di metodi ed esperienze, e per discutere su procedimenti di analisi e interpretazione della cartografia e delle fonti storiche, letterarie e iconografiche rispondenti a logiche spesso molto differenti tra di loro.
Itinerari di Smeraldi. Rappresentazione e governo del territorio nell’opera di un cartografo farnesiano (1580-1634)
Lucia Masotti, Fabio Stocchi
Libro: Libro in brossura
editore: Cierre edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 128
Passo dopo passo, giorno dopo giorno, Smeraldo Smeraldi, ingegnere, architetto e cartografo dei Farnese, ha lasciato una impronta profonda sul territorio dei Ducati di Parma e Piacenza, testimoniata da carte, relazioni, disegni, progetti (1580-1634). Il volume propone un itinerario conoscitivo del contesto geografico, politico, culturale e territoriale nel quale è fiorita l’opera di uno dei più importanti cartografi farnesiani. La lettura di diari e cartografie, restituita nell’apparato critico dell’opera, rivela il farsi della trama di conoscenze e interventi che viene delineando l’assetto del territorio e, con il fluire del tempo, il paesaggio. La poliedricità dell’operare e dei saperi di Smeraldo è assunta a riferimento simbolico per il Progetto di rilevante interesse nazionale “Fontes. Geohistorical sources and information systems for the knowledge and management of environmental and cultural risks”, nel quale interdisciplinarietà e affinamento teorico-metodologico rappresentano il fulcro vivo della ricerca. Il volume inaugura la collana “Fontes”, spazio di confronto interdisciplinare su interpretazione e valorizzazione delle fonti cartografiche ed iconografiche.