Libri di Fabiola Zurlini
Storiografia Medica in Europa nel Novecento. Dalla Medicina di Precisione alla visione olistica-Medical Historiography in Europe in the Twentieth century. Dalla Medicina di Precisione alla visione olistica. From Precision Medicine to the Holistic view of Medicine
Libro: Libro in brossura
editore: CLEUP
anno edizione: 2023
pagine: 290
Il volume raccoglie i contributi presentati in occasione della 39. Tornata dello Studio Firmano – International Conference e del Simposio Medico, promossi dallo Studio Firmano per la storia dell’arte medica e della scienza, a Fermo dal 14 al 15 settembre 2018, dedicati ai temi “Storiografia medica in Europa nel Novecento” e “Dalla Medicina di Precisione alla visione olistica”. La presenza tra gli autori di specialisti di fama internazionale e di studiosi di diverse istituzioni di ricerca italiane ed europee pone pienamente il presente volume nel dibattito storiografico, sviluppatosi in ambito internazionale, sul ruolo ricoperto dalla storia della medicina nell’ambito delle Medical Humanities. Il volume intende anche celebrare, attraverso la scelta dei temi e degli autori - tra cui figurano studiosi dell’ateneo padovano e triestino -, la memoria del prof. Loris Premuda (Montona, 1917– Trieste, 2012), uno dei principali storici della medicina del Novecento europeo, nel decimo anniversario della morte (2012-2022), avvenuta nell’abitazione privata a Trieste ove custodiva la preziosa biblioteca privata, oggi parte delle collezioni bibliografiche dello Studio Firmano.
Formazione ed esercizio della professione medica a Roma e nella Marca Fermana bei secoli XVII-XVIII
Fabiola Zurlini
Libro: Libro in brossura
editore: Eum - Centro Edizioni Università di Macerata
anno edizione: 2016
pagine: 334
Palazzo Rosati-Azzolino a Fermo: arte, storia, cultura tra XVI e XXI secolo. La nuova sede dell'Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della provincia di Fermo
Fabiola Zurlini, Walter Scotucci, Vera Nigrisoli Wärnhjelm
Libro: Libro rilegato
editore: Andrea Livi Editore
anno edizione: 2020
pagine: 160
Fin dalle sue origini il palazzo ha visto come protagonisti prima i Rosati e poi gli Azzolino, due nobili famiglie fermane che hanno contributo in maniera determinante e significativa alla storia della politica, della cultura e dell'arte cittadina tra XVI e XVIII secolo. L'acquisizione del Palazzo da parte della Società Firmana nel 1929 che ne contribuì al restauro, individuando in esso la sede del circolo cittadino, evidenzia con continuità la centralità dell'edificio nella storia sociale e culturale fermana.