Libri di Fausto Tardelli
Dieci anni a Pistoia le parole del vescovo. 2014-2024 Diocesi di Pistoia
Fausto Tardelli
Libro
editore: San Jacopo
anno edizione: 2024
pagine: 180
La dottrina sull'autorità nella Chiesa. Aspetti della ecclesiologia del sinodo di Pistoia del 1786
Roberto Breschi
Libro: Libro in brossura
editore: San Jacopo
anno edizione: 2023
pagine: 87
Il volume propone lo studio del sinodo di Pistoia del 1786 con l'intento di ampliare la riflessione alla prassi sinodale nella storia della Chiesa. Quell'assise fu un fallimento perchè trasformò uno strumento di comunione in motivo di divisione anche se non tutte le sue riforme sono degne di biasimo. Ricordare quell'avvenimento, che ha portato la Chiesa di Pistoia in tutti i libri di storia, può essere di grande utilità in questa nuova stagione sinodale. Prefazione di mons. Fausto Tardelli.
Right or duty to work. Lavoro, welfare e politiche per l'occupazione fra «House of Cards» e le sfide del futuro
Valerio Martinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2018
pagine: 140
"Il volume di Valerio Martinelli è una bella passeggiata fra le pagine della nostra Costituzione con lo sguardo rivolto alla ricerca del lavoro - come diritto e come valore - una passeggiata condotta con fierezza da un giovane studioso che ha il dovere di guardare al futuro, tenendo però fermi i valori di una tradizione che rende robuste le spalle ed è in grado di sostenere e di confortare l'autore quando nel campo aperto di una modernità complessa e caotica, difficile da decodificare, rimane inizialmente disorientato. Il volume è dunque alla ricerca dei valori fondativi del lavoro e si interroga sulle politiche pubbliche - nel contesto italiano ed europeo - dirette a favorire e promuovere l'occupazione con l'adozione di un punto di osservazione interessante e suggestivo, quello di una serie tv come House of Cards che, come è intuitivo, è in grado di porre questioni complesse che vanno ben al di là della finzione cinematografica. Martinelli, durante il suo percorso, dialoga con Frank Underwood, protagonista di questa nota fiction, cercando di decrittare il linguaggio con il quale questi esprime le sue scelte e, proprio in questa luce, l'autore finisce per mettere a nudo il legame non sempre nitido che, anche nella storia recente, si sviluppa fra il potere - un potere a tratti opaco e sfuggente - e le politiche sociali, un legame che può conoscere patologie degenerative di varia natura: dal fenomeno clientelare fino al parassitismo di compositi gruppi di pressione, dall'emersione di perverse logiche assistenziali fino alla demagogia che si trasforma in populismo e, lungo questa via, attraversa le forme cangianti, pericolose e a tratti eversive dell'irresponsabilità politica. Il merito del volume è quello di utilizzare il dialogo con il protagonista di una fiction per riportare il lettore alla realtà ed avvertirlo che non esistono strategie occupazionali che possano sfuggire alla razionalità o che si fondino sulla degradazione dei diritti in favori o in graziose concessioni del potere, per guidare il lettore lungo quella strada che muove dal presupposto che i diritti di rango costituzionale vivono necessariamente nella dimensione del bilanciamento e sono alla ricerca di un equilibrio delicato, necessariamente precario." (Pasqualino Albi Ordinario di Diritto del Lavoro presso l'Università di Pisa)
Un babbo comunista e un figlio prete
Roberto Breschi
Libro: Libro in brossura
editore: San Jacopo
anno edizione: 2021
pagine: 88
Nell'Italia delle storiche contrapposizioni tra cattolici e comunisti una vera storia familiare che concilia l'inconciliabile. Episodi di vita di un passato non troppo lontano che raccontano la vocazione e il ministero di un figlio prete e vogliono essere un appassionato omaggio al padre comunista. Con l'introduzione del vescovo Fausto Tardelli e la prefazione di Vannino Chiti.