Libri di Fedele Cuculo
Post-modernità e mondi sociali. Nuovi orientamenti di teoria sociologica
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2017
pagine: 176
All’interno del presente volume, il confronto con gli atomismi pulviscolari, i disorientamenti, le sfide e i legami della postmodernità si proietta nella costruzione di riletture sapienti degli strumenti teorici della sociologia continentale europea e nordamericana, laddove il mutamento delle società e le nuove insicurezze interpellano nel profondo lo scienziato sociale, postulandone il rendimento di risposte più adeguate e persuasive rispetto ai processi di mercatizzazione delle esistenze, agli effetti talora perversi del pensiero decostruzionista e della sua voga compiaciuta e agli spaesamenti valoriali e relazionali del tempo presente.
Riflessioni sullo stato come cultura. Saggi sui fondamenti culturali ddella statualità
Fedele Cuculo, Antonio Bixio
Libro: Libro rilegato
editore: Tangram Edizioni Scientifiche
anno edizione: 2012
pagine: 81
Ogni comunità umana può dire di poter riconoscere nelle proprie istituzioni il riflesso e l'influenza della propria cultura. Tuttavia quella europea si è atteggiata in modo tale che quel condizionamento è divenuto un compito esercitato attivamente. E il Rinascimento italiano ha fornito i modelli fondamentali affinché tale compito fosse condotto con conseguente coerenza. Da Machiavelli ai teorici della ragion di stato (che insegnarono all'Europa la nuova scienza politica), alle grandi costruzioni del seicento, allo sviluppo dell'idea di uno stato di ragione e di diritto, in tutti questi sviluppi del pensiero europeo si può rintracciare una sostanziale continuità nel processo di condizionamento da parte della cultura.
La società e i molti. Luoghi e percorsi della moltitudine
Fedele Cuculo
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2008
pagine: 144
Il discorso sulla moltitudine si colloca tra gli interessi più significativi della riflessione sociologico-giuridica e filosofico-politica contemporanea, quale rappresentazione dei rapporti tra singolarità individuali, collettività sociali, dinamiche e istituzioni di potere. Nella prospettiva del presente saggio, l'analisi sulla moltitudine costituisce l'evocazione di una soggettività sociale unitaria e plurale, che si sostituisce alle idee di popolo e massa interpretando processi e strutture delle società orizzontali globalizzate. Un tentativo, dunque, di profilare una sociologia dell'orizzontalità e del transindividuale, del multiculturalismo e della tolleranza, nel cui disegno si situa il riconoscimento della centralità delle umane aspirazioni di autorealizzazione.

