Le Lettere
Mistica e poesia nella prosa di Maria Zambrano
Francesco Roat
Libro
editore: Le Lettere
anno edizione: 2025
Esercitarsi a morire. Mistica e filosofia
Marco Vannini
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2025
«Esercitarsi a morire» è la definizione platonica della filosofia, vita da condursi nel sempre rinnovato distacco dalle passioni, in modo che l’intelligenza si liberi da ogni condizionamento e possa muoversi verso la celeste «pianura della verità». I cristiani dei primi secoli riconobbero in questo la coincidenza con l’appello evangelico alla rinuncia a sé stesso, il distacco più radicale, ovvero a quella «morte» da cui proviene la nuova vita, tanto che Agostino – ad esempio – non esita a dire che filosofia e cristianesimo sono la stessa cosa. Questa consapevolezza si è quasi del tutto perduta nei secoli, dal momento che la filosofia ha cessato di essere una pratica di vita e il cristianesimo è diventato una credenza, ma si è comunque mantenuta in quella tradizione spirituale che – da Eckhart ad Angelus Silesius, da Margherita Porete a Simone Weil – ha accompagnato e accompagna ancora, sia pur sotterraneamente, la storia filosofica e religiosa dell’Occidente. Riportare alla luce questa tradizione, anima della filosofia e insieme del cristianesimo, sottolineando così il carattere razionale della mistica e distinguendola dalla mistificazione, è ciò che tenta il presente libro.
Noi ci ricorderemo. Vent'anni di amicizia con Leonardo Sciascia
Nino De Vita
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2025
pagine: 170
Nino De Vita, poeta, scrittore e componente della Fondazione Leonardo Sciascia, ha conosciuto Sciascia a casa di Enzo Sellerio a Palermo nel 1969. Da quell’incontro, per i successivi vent’anni, è scaturito un legame intenso durato fino alla scomparsa di Sciascia nel novembre del 1989. Noi ci ricorderemo è un libro scritto in onore della memoria di Leonardo Sciascia, una raccolta di episodi inediti che si sbrogliano attraverso un’amicizia, uno stretto legame di vicinanza in cui affiora il ritratto non dello scrittore, ma soprattutto dell’uomo con i suoi silenzi, la sua tenerezza e le sue paure, finanche il tormento vissuto negli ultimi mesi prima di morire. Mischiandosi con i ricordi, emerge un ritratto della Sicilia e di Palermo, animate dai grandi scrittori e intellettuali, amici di Sciascia, come Gesualdo Bufalino, Vincenzo Consolo ed Enzo Sellerio, e al contempo segnate per sempre dai delitti mafiosi di quella stagione così remota e così vicina.
Si salvi chi può? Rinascita o morte della sanità per tutti
Renzo Berti, Ilaria Ulivelli
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2025
La sanità pubblica italiana, una delle più grandi conquiste sociali degli anni Settanta, sta morendo. Un sistema che era tra le eccellenze europee, preso a modello, oggi lascia indietro i più deboli. Chi ha meno paga di più per ciò che lo Stato non è più in grado di offrire. E così sempre più persone rinunciano a curarsi perché non possono permetterselo. Una deriva silenziosa che aumenta disuguaglianze e ingiustizie. Si salvi chi può? è un’analisi approfondita sulle crepe del sistema sanitario nazionale, scritta da Renzo Berti, medico del servizio sanitario pubblico, con la collaborazione dei giornalisti Luigi Caroppo, Ilaria Ulivelli e Stefano Vetusti. Una testimonianza diretta, uno sguardo lucido con i riflettori puntati sul caso toscano: un tempo modello da imitare, oggi banco di prova per immaginare una sanità capace di rinascere. Questo libro entra in gioco anche per proporre un sistema diverso in cui pubblico e privato si compenetrano su basi nuove, con qualche condivisione e con un’attenzione assoluta all’efficienza e al senso universalistico. Perché curarsi non può essere un lusso. E il diritto alla salute non deve diventare un ricordo, deve essere realtà per tutti. Introduzione di Sergio Givone. Prefazione di Giuseppe Remuzzi.
Donne in poesia. Per una mappa della poesia europea contemporanea
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2025
pagine: 676
Nei saggi raccolti in questo volume, studiose e studiosi specialisti di diverse tradizioni linguistiche e letterarie - portoghese, spagnola, italiana, greca, inglese, francese, tedesca, polacca, romena, ucraina, russa - hanno inteso approfondire i contesti e i campi culturali di riferimento per una ricognizione preliminare delle più significative voci poetiche femminili. Fine comune è quello di disegnare una nuova mappatura al femminile della poesia contemporanea europea con un ampio ventaglio di indirizzi: incroci e passaggi; questioni di genere e identitarie coinvolte; temi e motivi (individuazione di nuclei tematici ricorrenti o trasversali); traduzioni e tradizioni (attenzione al ruolo della traduzione e al confronto con i classici della tradizione); diffusione delle opere considerate; forme e generi (indagine delle soluzioni formali adottate e delle interferenze con altri codici artistici, anche in ambito performativo). Attraverso l'approfondimento critico-interpretativo delle opere di poesia, comprese quelle ancora trascurate o poco visibili, e quindi un ripensamento del concetto stesso di “canone”, il libro intende quindi inserirsi in un processo già ampiamente in corso di decostruzione di alcuni stereotipi, se non proprio pregiudizi, storico-critici relativi alla presenza della scrittura di donne nella poesia europea, non solo mettendone in luce la ormai evidente dominanza nel panorama contemporaneo, ma anche sottolineando le interconnessioni e i passaggi (a tutti i livelli: da quello linguistico a quello relativo ai generi e alle identità) che ne determinano l'attuale ricchezza e varietà, sia negli specifici ambiti linguistico-nazionali che a livello più ampio nel contesto del polisistema europeo.
Orazioni politiche
Francesco Petrarca
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2025
pagine: 194
Benché prediligesse la solitudine e l’otium, Petrarca partecipò talora in prima persona alla politica del tempo: in più occasioni gli fu infatti affidato l’incarico di oratore ufficiale in ambasciate e delicate missioni diplomatiche. Il calamo e la sapienza letteraria diedero allora prova di abile eloquenza politica. Questa attività, invero poco gradita, è documentata da quattro orazioni pervenute fino a noi, risalenti al periodo milanese al servizio dei Visconti: l’arringa pronunciata nei primi mesi del 1354 dinanzi al Doge e al Consiglio per esortare Venezia alla pace nel decennale conflitto con Genova; il sermo declamato nel giugno 1358 dinanzi al popolo di Novara e a Galeazzo II Visconti in cui, a nome del signore di Milano, prometteva misericordia e sollevava i cittadini terrorizzati e ammutoliti dall’accusa di perfidia e ribellione; il discorso a Parigi del gennaio 1361 dinanzi al re di Francia Giovanni il Buono, in cui si congratula per la liberazione dopo quattro anni di detenzione in Inghilterra. È giunta infine solo in un tardo volgarizzamento l’arringa tenuta a Milano nell’ottobre del 1354 durante la cerimonia in cui, dopo la morte di Giovanni Visconti, le insegne del signorile erano consegnate ai tre nipoti, Matteo II, Galeazzo II e Bernabò.
Nuova storia contemporanea. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2025
pagine: 234
Fondata nel 1997, è la prima rivista italiana di studi contemporaneistici che abbia un elevato livello scientifico e una circolazione ampia oltre i confini del ristretto mondo accademico. Richiamandosi idealmente al magistero storiografi co di Renzo De Felice, si presenta come una rivista di impostazione liberale nell’accezione più ampia del termine, aliena da ogni tipo di ostracismo preconcetto e solo preoccupata della serietà e della scientificità, formale e sostanziale, dei contributi ospitati nelle sue pagine. Attenta al dibattito storiografi co italiano e internazionale, «Nuova Storia Contemporanea» spazia nella scelta di temi e argomenti su orizzonti senza frontiere nella prospettiva di una sprovincializzazione della ricerca. La rivista è diretta da Francesco Perfetti, affiancato da un Comitato scientifico internazionale del quale fanno parte studiosi autorevoli di estrazione culturale e di formazione metodologica diverse. In pochi anni «Nuova Storia Contemporanea» si è imposta come la più diffusa e tra le più autorevoli riviste storiche italiane ed è diventata vivace protagonista del dibattito storiografico e culturale italiano e internazionale.
Nuova storia contemporanea. Volume Vol. 3
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2025
pagine: 260
«Nuova Storia Contemporanea», richiamandosi idealmente al magistero storiografico di Renzo De Felice, si presenta come una rivista di impostazione liberale nell'accezione più ampia del termine, aliena da ogni tipo di ostracismo preconcetto e solo preoccupata della serietà e della scientificità, formale e sostanziale, dei contributi ospitati nelle sue pagine. In questo fascicolo focus su: Nazionalismo e patriottismo. Saggi di Francesco Perfetti, Giuseppe Are, Giuseppe Bedeschi, Sergio Apruzzese.
Le franç@is dans le mouv'. Le lexique du français contemporain sous toutes ses coutures
Hugues Sheeren
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2025
pagine: 204
Presentato nella sua seconda edizione aggiornata e redatto secondo l’ortografia riformata, questo volume è rivolto agli studenti e alle studentesse di francese come lingua straniera (a partire dal livello B1), così come agli insegnanti desiderosi di aggiornarsi sul francese contemporaneo. L’opera affronta il lessico da diverse prospettive, mettendo in evidenza aspetti linguistici solitamente poco trattati in classe, presentati sotto forma di schede che uniscono una parte teorica ad esercizi pratici. Un volume che, ponendo l’accento sulla pluralità degli usi e sulla varietà lessicale, intende accompagnare l’evoluzione costante della lingua e proporre un approccio didattico volto a valorizzare la diversità del francese in tutte le sue sfumature.
Fuochi segreti
Sylvie Richterová
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2025
pagine: 126
“Fuochi segreti” è il titolo di un volume pubblicato a Praga nel 2020 e contenente tre raccolte di poesie. La scelta e la versione italiana è opera dell’autrice: versi tradotti, versi ricreati, rievocati, versi nati direttamente in italiano, come l’introduttiva “Campi che bruciano. Fuochi segreti” è un’opera “ombelicale”, germinata da un’opera esistente per divenire, infine, autonoma, in cui la poesia non è solo forma ma sostanza vivente che traccia un solco profondo e ininterrotto lungo i sentieri di tutta una vita. Sarebbe difficile chiamare lirici i versi di Sylvie Richterová, perché non lo sono nemmeno quando parlano d’amore. Contano il ritmo, la melodia, l’assonanza; così come conta la parola. Ogni testo si adegua perciò a registri diversi e piuttosto singolari: monologhi di personaggi immaginari, visioni, versi gnomici, fantasie epiche, intuizioni filosofiche, giochi etimologici, confessioni, avvertimenti, filastrocche surreali, paradossi sorridenti. “Fuochi segreti” racconta una lunga e particolareggiata biografia dell’anima, dove non importa chi parla, se la voce che emerge sia di uomo o di donna. È la voce di ognuno di noi. Nota di Milan Kundera. Prefazione di Rosaria Lo Russo.
Anne Sexton. Una vita
Diane Wood Middlebrook
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2025
pagine: 466
Anne Sexton è stata una poetessa dalla psicologia enigmatica e complessa e la sua opera è strettamente intrecciata a un vissuto tormentato, fatto di trasgressioni e autodisciplina, di successi pubblici e crolli privati, di innumerevoli legami sentimentali e di frequenti ricoveri in cliniche psichiatriche. Anne Sexton. Una Vita di Diane Middlebrook, unica biografia autorizzata, ha il merito di ricostruire la storia di una donna dalle molte anime: la casalinga degli anni Cinquanta, la seduttrice dall’ironia travolgente, la poetessa che, a dispetto dell’alcolismo e della malattia mentale che la portarono al suicidio nel 1974, riuscì a ottenere il premio Pulitzer e a rivoluzionare il linguaggio in versi. Una vita affascinante e piena di colpi di scena, tutta giocata sul labile confine tra creatività e distruttività. La sua poesia racconta la confusione sociale dell’essere donna, nell’America del Dopoguerra, ma soprattutto esprime un disagio interiore, ancora oggi di grande attualità. «Non leggo poesia, ma leggo Anne Sexton» ha scritto significativamente un suo ammiratore. Prefazione di Rosaria Lo Russo.
Dante e il diritto. Quattro studi
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2025
pagine: 96
«Nel ringraziare ancora tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di un'iniziativa centrata sulle nozioni e sulle varie articolazioni del concetto di diritto e di giustizia in Dante, vorrei soffermarmi sulle ragioni prime di detta iniziativa. Nella mia veste di professionista e di Consigliere amministratore di questa Istituzione mi provo pressoché quotidianamente in esercizi di esegesi giuridica: è questo uno dei motivi in forza dei quali la mia attenzione, ma anche una certa curiosità intellettuale, sono state stimolate dal saggio di Giuseppe Morbidelli attorno alla "dimensione giuridica" di Dante Alighieri, pubblicato nella collana dei Seminari Mutinesi per l'occasione del Centenario dantesco, e segnalatomi dalla Fondazione Cesifin. Da qui lo spunto, condiviso con il Presidente della Società Dantesca Italiana, di dedicare un simposio di approfondimento e riflessione anche a questo particolare ambito della multiforme esperienza del Poeta, nella duplice prospettiva del giurista e del letterato» (dalla premessa di Marcello Innocenti).