Libri di Federico Ghitti
Sportpolitik
Federico Ghitti
Libro: Libro in brossura
editore: Santelli
anno edizione: 2024
pagine: 203
Dalla lunga esperienza alla cattedra del professor Federico Ghitti nasce Sportpolitik, una ricostruzione degli eventi più salienti del XX secolo a partire dalla storia dello sport. Gli eventi sportivi che costellano la grande storia del Novecento diventano potenti simboli dei fenomeni politici ed economici della contemporaneità e forniscono al lettore un veicolo divertente e familiare per la comprensione di un periodo storico tanto
Perché non siam popolo perché siam divisi
Federico Ghitti
Libro: Libro in brossura
editore: ilmiolibro self publishing
anno edizione: 2023
pagine: 540
Al completamento dell'unita territoriale italiana avvenuto nel 1920 il popolo italiano aveva sviluppato il senso di "identita nazionale "? Questa trattazione ambisce a rispondere a questa domanda, ripercorrendo la storia dell'attuale territorio italiano ed evidenziandone le fratture, le diversita e le complesse articolazioni degli sviluppi storici. L'evocazione "dell'amor di patria", di una "coesione nazionale patriottica", quantomai attuale anche nel dibattito politico contemporaneo, e il filo conduttore di questa sintetica lettura della storia della penisola italiana, dai primi insediamenti dei popoli italici nel I millennio a.C. fino al Trattato di Rapallo del 1920. Frammentazione, sovranita localistiche ed occupazioni o dominazioni straniere sono gli elementi che, dal V secolo d.C. alla fine del XIX secolo, si mescolarono nei territori italiani impedendo la creazione di un'autentica cultura italica uniforme per lingua, etnia, tradizione, usi e costumi.
L'Italia difficile
Federico Ghitti
Libro
editore: Santelli
anno edizione: 2025
pagine: 347
A oltre 160 anni dall’unificazione dell’Italia, resta aperta la domanda su cosa ci renda italiani e quali siano i caratteri della “italianità”. Lo studio della Storia d’Italia è necessario per comprendere le difficoltà dell’unificazione e le difformità sul territorio nazionale che ancora accendono il dibattito pubblico. Il territorio italiano, infatti, dopo essere stato parte del multietnico Impero romano, attraversò circa quattordici secoli nei quali fu ininterrottamente invaso da popoli stranieri, frammentato in molteplici entità statuali e sviluppato culturalmente, socialmente ed economicamente in modo disomogeneo e scomposto. L’assenza di una memoria storica condivisa e la presenza sul territorio di una pluralità di usi e tradizioni secolari, che resero oltremodo difficile il processo di unificazione, sono al centro dell’indagine di questo saggio.