Libri di Federico Oliveri
Machina mundi. Per una regolazione democratica dei poteri digitali
Federico Oliveri
Libro: Libro in brossura
editore: Mucchi Editore
anno edizione: 2025
pagine: 391
Cosa resta delle democrazie costituzionali quando l'esistenza umana viene digitalizzata, datificata e governata dagli algoritmi delle grandi società tecnologiche? Com'è possibile recuperare un controllo effettivo sui poteri digitali che oggi plasmano la società, attraverso internet e i sistemi di "intelligenza artificiale"? Nell'epoca in cui i mondi umani sono colonizzati da pratiche pervasive di sorveglianza ed estrazione di valore e da nuove oligarchie il diritto può svolgere un ruolo strategico, a patto di decostruire la narrazione della rivoluzione digitale capitalistica come destino ineluttabile e sviluppare una teoria critica dell'informatica giuridica fondata su un nuovo costituzionalismo democratico. Solo una regolazione orientata alla piena attuazione dei diritti digitali di tutte e tutti può contrastare l'attuale deriva tecno-totalizzante, il consumo insostenibile delle risorse naturali e la corsa alle nuove armi "intelligenti".
Conflitti di cittadinanza. Jürgen Habermas e il problema del «soggetto rivoluzionario»
Federico Oliveri
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 352
Attraversiamo una crisi di sistema – ambientale, economica, sociale, politica – che minaccia le democrazie costituzionali e la stessa umanità. Eppure la nostra capacità di apprendere dalle catastrofi è assai limitata: abbiamo bisogno di una nuova teoria critica della società per capire che fare e, soprattutto, per individuare chi può fare ciò che andrebbe fatto. Esistono oggi, e come agiscono, soggettività collettive capaci di realizzare un progetto di trasformazione radicale? La filosofia di Jürgen Habermas può fornire una risposta, a condizione di essere “rimessa sui piedi” delle lotte sociali da cui derivano le sue categorie fondamentali. L'alternativa al neo-liberalismo e al nazionalismo emerge così nei conflitti di cittadinanza: i cittadini e le cittadine, attuali o potenziali, usano la forza del diritto per contrapporsi ai poteri capitalistici, burocratici e autoritari, allo scopo di estendere la titolarità e il godimento dei diritti a vantaggio di chi ne è stato escluso.