Libri di Francesca Caferri
Il paradiso ai piedi delle donne. Le donne e il futuro del mondo musulmano
Francesca Caferri
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2012
pagine: 164
La manager si muove con decisione: firma documenti, controlla la mail sul BlackBerry, chiede aggiornamenti, convoca una riunione. Poi si accorge di essere in ritardo: dall'attaccapanni afferra un velo nero e chiama l'autista. Prima di partire si copre la testa con il velo e dal sedile posteriore dà indicazioni. Non può guidare l'auto che la porterà all'appuntamento: siamo in Arabia Saudita e nonostante diriga un gruppo dal fatturato milionario, Khlood al-Dukheil deve sottostare alle rigide regole del protocollo, che prevede che le donne si mostrino in pubblico solo velate e avvolte da una lunga tunica nera e non possano sedere al volante. Quello con Khlood al-Dukheil è solo uno degli incontri di questo libro: dall'Arabia Saudita allo Yemen, attraversando Egitto, Pakistan, Afghanistan e Marocco, Francesca Caferri, giornalista da sempre attenta a questi temi, ci guida in un viaggio nel mondo musulmano visto attraverso gli occhi femminili. Pagina dopo pagina le protagoniste di questo libro distruggono stereotipi e ci spiegano perché, come disse Maometto, "il Paradiso è ai piedi delle madri". E delle donne. Seguire i loro passi è fondamentale anche per noi. Perché se la sfida sui diritti femminili è ancora aperta in molti paesi, in nessun luogo è importante come nel mondo musulmano: è dall'esito di questo braccio di ferro che si capirà chi vincerà lo scontro fra conservatori e riformisti. E quali scenari futuri si apriranno per questa del mondo così densa di contraddizioni.
Non chiamatemi straniero. Viaggio fra gli italiani di domani
Francesca Caferri
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2014
pagine: 140
Chi è italiano oggi? Solo chi nasce da genitori italiani o anche quei bambini e ragazzi, ormai oltre un milione, che nel nostro Paese vivono, studiano e crescono respirandone sin dall'infanzia la cultura e le tradizioni? Da questa domanda parte il viaggio di Francesca Caferri alla scoperta di quella che è stata definita la "generazione Balotelli", i "nuovi italiani" di origine straniera. Una presenza sempre più familiare, soprattutto nelle scuole: oltre l'8% degli studenti nell'anno scolastico 2011-2012, dato che continua ad aumentare a ritmo vertiginoso. Da Treviso a Napoli, questi giovani raccontano in prima persona l'esperienza quotidiana a cavallo fra due mondi: quello a cui appartengono stabilmente, ma che fatica a dare loro spazio, e quello di provenienza, lontano, diverso, a volte oppressivo, che spesso li rinnega. Ne scaturisce un ritratto abbastanza sorprendente e variegato. C'è la voglia di emergere, il disincanto di chi in Italia continua a sentirsi un estraneo, il fiero senso di appartenenza alla nostra nazione, e chi sdegnosamente contesta qualsiasi "etichetta". A dominare, però, è la delusione per una realtà che troppe volte ha sbattuto loro le porte in faccia, il senso di una identità sospesa, incerta, "in bilico", come il futuro di questi ragazzi, su cui gravano i ritardi e le incongruenze della legislazione.