Libri di Francesco Agnellini
La somiglianza informe o Il gaio sapere visuale secondo Georges Bataille
Georges Didi-Huberman
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2023
pagine: 540
A più di vent’anni dalla prima edizione, Georges Didi-Huberman torna sul volume dedicato a Georges Bataille. L’autore si concentra sul biennio di pubblicazione della rivista Documents (1929-1930), di cui Bataille ricopre la carica di segretario generale. Insieme ai suoi sodali, l’autore della Storia dell’occhio trasforma quella che avrebbe dovuto essere una classica Gazette des beaux-arts in un punto d’incontro tra diverse discipline e pratiche visuali, che la distinguono sia dalle pubblicazioni più tradizionali che da quelle d’avanguardia. Soprattutto – questa la tesi più radicale della lettura di Didi- Huberman, nonché quella che ha dato vita a una famosa polemica con Rosalind Krauss e Yve-Alain Bois sulla quale l’autore ritorna nella postfazione – attraverso il concetto d’informe, Bataille avrebbe lacerato al contempo il concetto di rassomiglianza e di dialettica per come la filosofia occidentale è solita intenderle. Lacerare, tuttavia, non significa semplicemente negare, quanto piuttosto smentire, aprire, problematizzare, dando vita a un gaio sapere visuale che fa dell’inquietudine e della mancanza di sintesi il motore di un’incessante ricerca.
Crociati. L'epica storia delle guerre per la Terra Santa
Dan Jones
Libro: Libro in brossura
editore: Hoepli
anno edizione: 2022
pagine: XXIV-472
Dalla predicazione della prima crociata di papa Urbano II nel 1095 alla perdita dell’ultimo avamposto crociato nel 1302-1303, dalla conquista di Gerusalemme nel 1099 all'assedio di nel 1291, "Crociati" narra una storia intrisa di sangue cristiano, ebraico e islamico, popolata da personaggi straordinari e caratterizzata sia da mera ambizione sia da alti principi. Tra le voci protagoniste, non solo papi e re, ma anche poeti arabo-siciliani, principesse bizantine, studiosi sunniti, visir sciiti, soldati schiavi mamelucchi, capi mongoli e frati scalzi. Jones guarda alle radici delle relazioni cristiano-musulmane nell'VIII secolo e traccia l'influenza delle crociate fino ai giorni nostri, in un percorso profondamente umano e dichiaratamente pluralista attraverso l'era delle crociate, estendendo il focus geografico a regioni lontane che ospitarono cosiddetti nemici della Chiesa, tra cui Spagna, Nord Africa, Francia meridionale e Stati baltici.
Quando le immagini prendono posizione. L'occhio della storia. Volume Vol. 1
Georges Didi-Huberman
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2018
pagine: 289
A partire dall’analisi delle opere "L’Abicì della guerra" e "Diario di lavoro", Georges Didi-Huberman approfondisce le dinamiche, le idee e le disposizioni formali della riflessione di Bertolt Brecht sulla guerra. Un percorso che, passando in rassegna i documenti visuali e i reportage fotografici raccolti da Brecht sulla seconda guerra mondiale, attraversa alcuni motivi cruciali per il pensiero del drammaturgo tedesco, come il concetto di esilio e quelli di rilettura e di costruzione della storia attraverso il montaggio delle immagini. Obiettivo dell’opera è quello di individuare nei montaggi brechtiani un momento fondamentale della cultura europea del Novecento e un modello di intersezione tra l’esigenza dell’interpretazione della storia, la sfida del politico e lo spazio estetico. Didi-Huberman si sofferma con particolare attenzione sull’esperienza brechtiana della “messa in scena” quale processo conoscitivo in cui gli elementi del montaggio – come “le riproduzioni delle opere d’arte, le fotografie della guerra nei cieli, i ritagli di giornale, i volti di chi gli stava vicino, gli schemi scientifici, i cadaveri dei soldati sui campi di battaglia, i ritratti dei dirigenti politici, statistiche, le città in rovina, nature morte, paesaggi e le opere d’arte rese oggetto di vandalismo dalla violenza militare” – intrattengono fra loro un rapporto vivo e dialettico, che non li irrigidisce nelle strette maglie della presa di partito, ma li colloca piuttosto sul versante critico del sapere e del vedere che ogni presa di posizione necessariamente comporta.
Karl Marx
Pascal Combemale
Libro: Libro in brossura
editore: Hoepli
anno edizione: 2020
pagine: VIII-184
Prendendo come filo rosso la sua biografia e il suo percorso indissolubilmente politico e intellettuale, Combemale mette in luce la portata radicale del marxismo, animato dalla speranza di emancipazione. L’opera di Marx non è un prodotto finito, ma è caratterizzata da un movimento infinito di acquisizione di conoscenze, critica di queste conoscenze, affermazioni, messa in dubbio, di continuo soggetta a corsi e ricorsi della storia. Per riscoprire e ripensare una delle figure capitali a cavallo di numerosi campi disciplinari, dalla filosofia alla storia, dalla sociologia all’economia.
Simone Weil
Florence De Lussy
Libro: Libro in brossura
editore: Hoepli
anno edizione: 2019
pagine: VI-122
Rivoluzionaria e mistica a un tempo, Simone Weil in soli 34 anni di vita ha impresso un segno nei campi di storia, filosofia e religione. Anche chi non ha mai letto i suoi libri associa il suo nome alla lotta di classe, al riscatto degli ultimi, alla devozione. L’autrice, che ha curato l’opera omnia di Simone Weil, permette di contestualizzare e capire i punti fondamentali della sua vita e del suo pensiero, tra azione e contemplazione.
Dei poteri dell'immagine. Glosse
Louis Marin
Libro: Libro in brossura
editore: Casa di Marrani
anno edizione: 2017
pagine: 264
Poteri dell'immagine? Cosa s'intende quando si dice «potere»? Potere, in primo luogo, significa essere in grado di esercitare un'azione su qualcosa o qualcuno; non agire o fare, ma averne la potenza, avere questa forza di fare o agire. Potere, nel senso più volgare e generale, significa essere capace di forza, avere — e si deve insistere su questa proprietà, quest'appropriazione, questo possesso — una riserva di forza che non si spende, ma che mette in grado di prodigarsi. Potere dell'immagine, autorità dell'immagine: nella sua manifestazione, nella sua autorità, essa determina un cambiamento nel mondo, crea qualcosa.