Libri di Francesco Forlin
Eden '80. Da Blade Runner a Stranger Things. Corpo e corporeità negli anni Ottanta fra filosofia, cinema e letteratura
Francesco Forlin
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2024
pagine: 160
A quarant’anni dalla loro dipartita quello degli anni Ottanta rimane il decennio dotato di maggiore personalità all’interno del mondo occidentale post-bellico. L’evoluzione neo-liberista e globalista del sistema produttivo e valoriale che in essi si verificò fu infatti momento di snodo decisivo di dinamiche rilevabili già a partire dal Sessantotto e destinate a giungere fino ai nostri giorni. In questo volume si parlerà degli anni Ottanta e del loro retaggio intrecciando collegamenti che chiameranno in causa cinema, letteratura e filosofia unendo Blade Runner a Christine di Stephen King, collegando le riflessioni di Spengler a quelle di Lyotard e Hobsbawm, mettendo in dialogo Marinetti con Mishima e Conan il Barbaro. Particolare attenzione verrà dedicata al tema della corporeità, seguito in peculiari regioni della cultura popolare quali il cyberpunk e la sua mistica dell’ibridazione uomo-macchina, l’orrore dell’inanimato e il complementare e speculare orrore dell’organico, il culturismo e il tema del condizionamento del corpo.
Fra Don Giovanni e Goethe. Due lezioni sull'avventura del moderno
Francesco Forlin
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Jouvence
anno edizione: 2023
pagine: 146
Nei circa duecento anni compresi fra inizio del Seicento e dell’Ottocento il moderno è quel “luogo” nel quale la cultura europea, sullo sfondo dei grandi avvenimenti storici – dalla Guerra Civile inglese alla Rivoluzione Francese, dalla Guerra dei Trent’anni a quelle napoleoniche – produce e consuma con sorprendente rapidità nuove categorie di pensiero utili ad immaginare, codificare e progettare se stessa e il mondo circostante. È un percorso illuminato dal desiderio bruciante di vita di Don Giovanni e da quello di Wilhelm Meister, dallo scacco esistenziale di Amleto e da quello di Werther, dall’erranza di Don Chisciotte e da quella di Enrico di Ofterdingen. Nel passaggio dall’età barocca a quella romantica è così possibile seguire non solo il superamento della civiltà rinascimentale ed il confronto fra le categorie estetiche e filosofiche di classico e romantico per come queste si mostrano in Goethe, Hölderlin, Novalis, ma anche il percorso che conduce alla stabilizzazione dello stato moderno e la sua evoluzione in stato nazionale nell’itinerario che dal pensiero di Hobbes conduce a quello di Hegel, mantenendo sempre aperto il dialogo con spunti e suggestioni letterarie provenienti dal Ventesimo secolo.
Ciàcoe. Cuore e anima in versi dialettali
Francesco Forlin
Libro: Libro in brossura
editore: La Piave
anno edizione: 2017
pagine: 128
Petali di pensieri. Farfalle d'inchiostro su carta
Francesco Forlin
Libro: Libro in brossura
editore: La Piave
anno edizione: 2017
pagine: 104
Limite e fondamento. Il problema del male in Schelling (1801-1809)
Francesco Forlin
Libro: Libro in brossura
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2006
pagine: 398
Il problema del male è, nei suoi presupposti, radicato indissolubilmente nel cuore speculativo del filosofare schellinghiano ben prima che esso erompa in tutta la sua forza nella Freiheitsschrift del 1809. Quest'ultima appare anzi svuotata del suo significato più autentico, quando non venga considerata come punto di arrivo, più che di partenza, di un complesso e articolato movimento di pensiero che affonda le sue radici nella filosofia dell'identità. Nel tentativo di esorcizzare sin da principio la domanda sul male, Schelling è spinto a radicalizzare la definizione di Assoluto indistinto ed è sulla discussione della categoria di limite che si gioca il successo del tentativo.
Il primato della relazione. Vie della intersoggettività fra etica ed economia nel tempo storico della crisi
Francesco Forlin
Libro
editore: CNx
anno edizione: 2015
L'attuale tempo di crisi obbliga ad un ripensamento delle categorie portanti del provare a toglierle di dosso un po' di polvere, e osservare se questa si riveli essere all'altezza dei giorni presenti. Osservare, cioè, se sia possibile servirsi della relazione - e di altre categorie che ad essa s'accompagnano: intersoggettività, comunità, eticità - per leggere ed interpretare la contemporaneità. Si compone così il tema del primato della relazione, tratteggiato da Hegel con un chiaroscuro un po' delicato e quasi evanescente ma ben rinvenibile sotto la vernice luminosa dell'Assoluto in quanto relazione di relazioni; tema ripreso, ai nostri giorni, dagli studiosi di ontologia sociale, di coscienza collettiva, di intenzioni del noi, di beni relazionali ed economia civile.
Il mito moderno. Racconto, arte e filosofia nel primo Schelling
Francesco Forlin
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 2012
pagine: 240
Mito e modernità: un rapporto da sempre conflittuale ed affascinante. Dopo la condanna di un mito giudicato antitetico al discorso razionale, nella Germania preromantica prende forma una riflessione sui fondamenti mitici della stessa età moderna, che ha portato all'elaborazione della nozione di 'mito moderno". Lo studio evidenzia la genesi e lo sviluppo di tale nozione in F.W.J. Schelling, che all'interno di tale temperie culturale giocò un ruolo di grande importanza. L'autore affianca la trattazione dei nodi speculativi alla descrizione dei passaggi fondamentali della vita del filosofo tedesco, principalmente attraverso il suo ricchissimo epistolario ed altre testimonianze coeve. Il risultato? Un'originale biografia intellettuale del primo Schelling.