Libri di Francesco Jappelli
Architetti italiani nella Praga asburgica secoli XVI-XVIII. Pittori e decoratori, scultori e stuccatori, scalpellini e maestranze
Francesco Jappelli
Libro: Libro in brossura
editore: Polistampa
anno edizione: 2024
pagine: 184
Il volume, corredato da fotografie in bianco e nero, mappe storiche e stampe d’epoca, offre uno sguardo su molteplici temi d’interesse storico, artistico, e culturale nella Praga tra metà ’500 e metà ’700. In particolare vengono evidenziati i legami fra autorevoli architetti italiani, ricca nobiltà ceca e influente chiesa cattolica. Le maestranze italiane, con la loro creatività e un notevole bagaglio di competenze professionali, contribuirono a rendere straordinaria la città boema, dando un volto al potere degli Asburgo e ai trionfanti Gesuiti. Lo scorrere del tempo fu di grande importanza in quel lungo e tormentato periodo: il paese affrontò infatti interminabili guerre e cambiamenti di ogni tipo. Le costruzioni e le opere artistiche documentate nel libro, suddivise in percorsi specifici, furono progettate negli stili rinascimentale e barocco da architetti, scultori, stuccatori, pittori, decoratori legati in gran parte alla celebre Congregazione Italiana di Praga, allora ubicata nel quartiere di Malá Strana.
Un viandante a Praga. Nei luoghi della storia e della letteratura con A. M. Ripellino
Francesco Jappelli
Libro: Copertina morbida
editore: Polistampa
anno edizione: 2021
pagine: 200
In questo volume, conclusione di una trilogia dedicata alla città di Praga, il fotografo Francesco Jappelli propone un'interpretazione visiva dei legami esistenti tra brani del saggio-romanzo "Praga magica" di Angelo Maria Ripellino e importanti luoghi della città a essi collegati: molte pagine del grande slavista offrono infatti espliciti riferimenti topografici, qui esaltati dai suggestivi scatti in bianco e nero. Le immagini rimandano a una città che, negli ultimi decenni, ha perso solo una piccola parte del suo antico fascino: alcuni scorci sono inevitabilmente mutati rispetto ai ricordi di Ripellino, ma sono tutti ancora rintracciabili con le loro caratteristiche architettoniche pressoché integre. Scorrendo le pagine del volume si ha la sensazione di tornare indietro nel tempo, e percorrere come un viandante strade e piazze che sono state testimoni di secolari avvenimenti.
Visioni di Praga nel mondo di Jaroslav Seifert
Francesco Jappelli
Libro: Copertina morbida
editore: Polistampa
anno edizione: 2016
pagine: 288
Cantore di Praga e poeta nazionale del popolo ceco, Jaroslav Seifert (1901-1986) ha svolto un ruolo di primissimo piano nel panorama letterario europeo del Novecento. I suoi versi, qui accompagnati dagli scatti di Francesco Jappelli, fanno rivivere una Praga di altri tempi fatta di strade e piazze, palazzi e scuole, chiese e cimiteri perlopiù lontani dai circuiti del turismo e pressoché sconosciuti al normale visitatore. "Gli scorci di città in bianco e nero", scrive Dario Massini nel suo testo introduttivo, "quasi sempre senza figure, senza elementi che possano definirne il tempo, sono il giusto contrappunto alle parole di Seifert e così come il poeta trasforma la materia reale del ricordo in una invenzione artistica, così lo sguardo del fotografo trasforma un angolo reale di una città a noi contemporanea in un'astrazione che, in una sorta di finzione artistica, ci riporta indietro di decenni".