Libri di Francesco Maria Guaccio
Compendio delle stregonerie
Francesco Maria Guaccio
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 294
Maria Guaccio pubblicò nel 1608 il Compendium maleficarum, un trattato riguardante “le azioni più nefande e nocive all’uomo” e “i rimedi atti a evitarle”. Il grande successo dell’opera e le nubi della Guerra dei Trent’anni indussero il frate a pubblicare, in versione ampliata, una nuova edizione del trattato nel 1626, qui riproposta dopo anni di assenza in libreria. Articolata in tre parti suddivise in sezioni teoriche e casi documentati, il Compendio delle stregonerie descrive nel dettaglio tutte le fasi del patto diabolico e del sabba, utilizzando come fonti gli scritti di studiosi come l’Inquisitore Nicolas Rémy, Michele Psello e Martin Delrio.
Trattato di demonologia
Francesco Maria Guaccio
Libro
editore: Gherardo Casini Editore
anno edizione: 2020
pagine: 256
Il merito di questo libro è di offrire un panorama della materia sulla base delle fonti, e, quindi, della dottrina, e di una esemplificazione che comprende tempi e paesi diversi. Il testo fondamentale al quale il Guaccio si ispirò fu il Malleus maleficarum del terribile monaco domenicano Jacob Sprenger, mandato da Innocenzo VIII in Germania nel 1489 ad affermarvi la potenza del Tribunale dell'Inquisizione, in nome di Roma. Altra fonte dell'opera è la Disquisitiones magicae del gesuita Martin del Rio, pubblicato nel 1589, che si distingue rispetto all'altro per un maggior buon senso e un invito alla moderazione nell'uso, allora insostituibile, della tortura. La posizione del Guaccio sembra porsi a metà strada tra quelle dei suoi maestri. La lettura del libro può oggi offrire un quadro abbastanza esatto e preciso del modo in cui allora si ponevano queste questioni.