Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Libri di Francesco Petruzzella

L'armata del diavolo

L'armata del diavolo

Calogero Ferrara, Francesco Petruzzella

Libro: Libro in brossura

editore: Navarra Editore

anno edizione: 2024

pagine: 278

Dopo "La mafia che canta" (Zolfo Editore 2022), Calogero Ferrara - Procuratore delegato europeo, già Sostituto Procuratore della Repubblica di Palermo e componente della Direzione Antimafia - e Francesco Petruzzella - analista informatico presso la Procura di Palermo e studioso dei fenomeni criminali - firmano un denso testo sugli omicidi di mafia, che dà corpo e forma all’orrore per non spegnere la fiamma dell’indignazione. Ne L’armata del diavolo Ferrara e Petruzzella maneggiano una mole di documenti straordinaria, muovendosi fra dichiarazioni di “pentiti” e sentenze al fine di arrivare a una classificazione degli omicidi ma non solo: gli ampi stralci di testuali dichiarazioni dei collaboratori di giustizia o di decisioni giudiziarie, ricche talvolta di dettagli impietosi, crudeli e raccapriccianti, aiutano a comprendere come l’omicidio venga vissuto e “sentito” all’interno dell’organizzazione mafiosa. Un libro necessario, destinato a un pubblico largo che comprenda le scuole e le università, ma anche i cittadini e le associazioni impegnate nella diffusione dei valori della legalità e che cercano di alimentare la memoria degli anni dello stragismo mafioso. Prefazione di Vincenzo Militello. Introduzione di Salvatore Cusimano.
18,00

La mafia che canta. I neomelodici, il loro popolo, le loro piazze

La mafia che canta. I neomelodici, il loro popolo, le loro piazze

Calogero Ferrara, Francesco Petruzzella

Libro: Copertina morbida

editore: Zolfo

anno edizione: 2021

pagine: 208

Quando i neomelodici inforcano il microfono per cantarla contro i pentiti o per esaltare le gesta del malavitoso di quartiere, la piazza li acclama e li segue in un tripudio di cori, a Napoli come a Palermo, come in molte altre periferie delle grandi città del nostro Paese. Pubblico in delirio, social intasati da like e follower, testi sempre più spinti verso una deriva criminale; qualche titolo? «Nun c'amma arrennere» che mette alla gogna i collaboratori di giustizia; «'A società», un inno alla consorteria camorrista; «'O rre di Corleone», dedicata a Salvatore Riina. Non tutti i neomelodici cantano di malavita, di carceri e pentiti, ed è ingiusto generalizzare. Ma nemmeno si può pretendere accondiscendenza e silenzio. Gli Autori si interrogano per capire chi sono e cosa rappresentano i neomelodici di ultima generazione e la loro musica, quali messaggi trasferiscono al loro pubblico, perché tanto successo riscuote la musica "cattiva" del loro repertorio. Testimonianze, racconti, documenti ed episodi di cronaca, che fanno emergere le relazioni tra mafie e protagonisti del mondo neomelodico. Le melodie infernali che esaltano la violenza, la sopraffazione e la negazione delle regole della democrazia sono lo strumento più insospettabile ed efficace attraverso cui oggi viene esercitato un devastante potere da "influencer" verso i giovani, spinti a reclamare ogni giorno di più la "voglia di mafia". Prefazione di Dino Petralia.
16,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.