Libri di Francesco Savini
Quale pace tra il ricco e il povero ? (Sir 13,18b). Il binomio povertà-ricchezza nel libro di Ben Sira
Francesco Savini
Libro: Libro in brossura
editore: Pontificio Istituto Biblico
anno edizione: 2021
pagine: 388
Il Siracide si caratterizza per l’elevata frequenza della coppia lessicale povertà-ricchezza. Questo binomio si concentra all’interno di pochi brani la cui analisi delinea un contesto segnato da diverse tensioni: conflitti non solo sociali, ma anche politici, religiosi e culturali. Lo sguardo di Ben Sira sulle contraddizioni della sua società è, da un lato, realista e critico, dall’altro ottimista e fiducioso: egli denuncia l’ingiustizia e rifiuta le soluzioni violente; il superamento delle tensioni richiede piuttosto un’azione educativa nei confronti delle nuove generazioni. I valori raccomandati (prudenza, umiltà, solidarietà generosa, salda fiducia in Dio) sono quelli tradizionali della Tôrah e sono fatti ruotare attorno a due cardini fondamentali: la sapienza e il timore del Signore. Questa profonda fedeltà alla tradizione biblica consente a Ben Sira di assimilare alcuni elementi ellenistici senza tradire la fede di Israele nel Dio misericordioso e giusto, schierato in difesa di deboli e oppressi. In questo modo, il suo messaggio attorno al binomio povertà-ricchezza raccoglie l’eredità dell’Antico Testamento e prepara il cambiamento di sensibilità che culminerà nella rivelazione cristiana.
Lungo la strada ferrata da Giulianova a Teramo. Note storiche ed anedottiche (rist. anast. 1927)
Francesco Savini
Libro
editore: Ricerche&Redazioni
anno edizione: 2003
pagine: 72
La ristampa in anastatica del piccolo ma pregevole volume di Francesco Savini, pubblicato nel 1927, inaugura la collana Le vie dell'arte e della storia, incentrata sulla riproposizione al pubblico di quelle opere di letteratura odeporica, o di viaggio, meno note ai più e, quindi, di difficile reperimento e consultazione. L'opera, secondo gli intenti dell'Autore, doveva costituire per il viaggiatore una guida sintetica ma storicamente fondata relativa alle località toccate dal percorso ferroviario sulla vallata del fiume Tordino tra Teramo e Giulianova, quella che oggi definiremmo una guida turistica a tutti gli effetti.