Libri di Franco Lucia
Tutto in una pentola. Più di 80 ricette per cucinare con una sola pentola e sporcare il meno possibile
Franco Lucia
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2025
pagine: 204
Amante della buona cucina e ormai conosciuto come lo "Chef di casa Lucia", Franco Lucia è diventato un vero fenomeno per chi cerca ispirazione ai fornelli. Ogni suo piatto è un viaggio fra tradizione, sapori genuini e tanto, tanto amore per la cucina italiana. Franco ha sempre avuto una grande passione per i fornelli, ma da quando è in pensione si è scatenato! Finalmente libero dalle sveglie e dalle corse quotidiane, passa ore a perfezionare il proprio tocco magico. Il suo segreto? Puntare sulla semplicità: ricette alla portata di tutti, buonissime e con ingredienti che parlano da soli. Perché, come Franco ama sempre dire: «Con prodotti freschi e di qualità, anche un piatto rustico può diventare un capolavoro». Lasciatevi quindi guidare nella preparazione di oltre 80 ricette, che vanno dagli antipasti ai dolci, passando per i primi, i secondi, i contorni e le salse. Non manca proprio nulla per divertirvi in cucina e per portare in tavola piatti che profumano di casa.
La Grande Guerra a Torino nell'opera della Croce Rossa e non solo...
Franco Lucia
Libro: Libro in brossura
editore: Echos Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 352
La vicenda narrata in questo volume, riguardante la Grande Guerra a Torino, affrontata principalmente dalla Croce Rossa Italiana, ma anche da altre pubbliche istituzioni ed organizzazioni umanitarie, può apparire lontana ai nostri sguardi, protesi alle cose di uso quotidiano e di immediato interesse. Si tratta invece di focalizzare, attraverso l’attenta lettura ed analisi delle singole strutture coinvolte e delle iniziative condotte da ciascuna, l’immediata ed efficace risposta che una città come Torino, già dotata di una consistente presenza ospedaliera, felicemente collegata da una capillare rete tranviaria e ferroviaria, seppe esprimere al meglio, soprattutto fronteggiando, non solo un’immensa quantità di feriti e malati dal fronte, ma anche la grande ondata di profughi a seguito della battaglia e della ritirata di Caporetto, nella valle dell’Isonzo dell’attuale Slovenia. Che si trattasse di residenze reali, ospedali cittadini e territoriali CRI, caserme, scuole, stabilimenti industriali, ambulatori farmaceutici, centri riabilitativi e di convalescenza, asili, manicomi, cucine e ricoveri notturni, in ogni ambito, uomini e donne con i loro mezzi e materiali, fecero la loro parte, a volte non senza sacrificare anche la propria vita.