Libri di Françoise Very
Architecture et temporalité
Vittorio Ugo
Libro: Libro in brossura
editore: Éditions Mimésis
anno edizione: 2025
pagine: 206
L'architecture est l'une des manières d'interpréter le thème de la qualité, de la beauté et de la dignité du projet en relation avec les différentes formes d'habitation humaine (formes qui sont donc exposées à leur temporalité). La recherche théorique de Vittorio Ugo permet de repenser les coordonnées fondamentales de l'art de construire. La relation entre l'architecture et le temps est au cœur de cet essai. Les œuvres d'architecture appartiennent certes à l'histoire, mais l'histoire des œuvres d'architecture est appelée à expliquer, à interpréter, à situer ces œuvres dans leur contexte, à les comparer, et surtout, pour ce faire, elle ne peut s'exonérer du rapport à la critique : elle doit porter des jugements, et non les suspendre. Cela signifie interpréter et connaître la temporalité spécifique de chaque œuvre d'architecture.
Feedback. Territori di ricerca per il progetto di architettura-Territoires de recherche pour le projet d'architecture
Patrick F. Thépot, Roberta Lucente, Ida Recchia, Françoise Very
Libro
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2015
pagine: 192
Feedback, un effetto recepito in un tempo presente a seguito di azioni passate, con ricadute destinate inevitabilmente a segnare il tempo futuro. Il titolo di questo libro dichiara il fattore di propulsione di un'ambizione condivisa: proporre, grazie agli strumenti del progetto di architettura, nuove possibili visioni della realtà e nuove modalità di azione rispettose del pianeta. Con questo intento, i suoi quattro autori, tutti di formazione a cavallo tra la Francia e l'Italia, hanno condotto una riflessione congiunta a partire dalle proprie esperienze di ricercatori, docenti e architetti progettisti. La lettura in parallelo dei due luoghi in cui essi operano, La Villeneuve di Grenoble-Echirolles e l'Università della Calabria, territori chiave dell'urbanistica democratica e del pensiero architettonico degli anni '60 e '70 del XX secolo, ha permesso l'individuazione di un terreno teorico comune emerso dalle riflessioni sulle differenze tra le culture architettoniche francese e italiana. Il ritorno al testo La città territorio: verso una nuova dimensione, di Giorgio Piccinato, Vieri Quilici e Manfredo Tafuri, alla sua forza anticipatrice, rivisitata mezzo secolo dopo dall'intervista a Vieri Quilici, ha confermato il metodo di un presente sempre messo in movimento dalla tensione tra passato e futuro. In questa dimensione di spazio-tempo dinamico, attraverso le esperienze di ricerca presentate, si formulano delle ipotesi per un nuovo pensiero del progetto di architettura.