Libri di Frédéric Le Moal
Gli uomini di Mussolini
Frédéric Le Moal
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 304
Dopo "Storia del fascismo", Frédéric Le Moal continua il suo lavoro di analisi e comprensione del fascismo italiano con una serie di ritratti dei principali gerarchi. Poco noti al grande pubblico, questi uomini circondarono e servirono il duce con un fervore quasi religioso, come discepoli in venerazione del fondatore della nuova Italia. Essi furono i protagonisti in camicia nera della violenza del dopoguerra, gli attori della marcia su Roma, gli artefici della dittatura, i pensatori dell'ideologia fascista, i teorizzatori di un'originale diplomazia. Alcuni provenivano dalle file del socialismo italiano, altri dal nazionalismo, ma tutti praticavano il culto del dittatore, che esercitava una sorta di incantesimo e non esitava a metterli l'uno contro l'altro in un gioco di sanguinosa emulazione. Tuttavia, in molti – compreso il genero, Galeazzo Ciano – lo tradirono quando i disastri della Seconda guerra mondiale gettarono l'Italia nel baratro, dimostrando un coraggio che né gli sgherri di Hitler né quelli di Stalin seppero dimostrare. La storia di questa lealtà spezzata viene raccontata grazie ai ritratti di quindici personaggi dal particolare destino: Dino Grandi, Roberto Farinacci, Italo Balbo, Giuseppe Bottai, Emilio De Bono, Cesare Maria De Vecchi, Michele Bianchi, Costanzo e Galeazzo Ciano, Augusto Turati, Achille Starace, Giovanni Gentile, Luigi Federzoni, Pietro Badoglio e Alessandro Pavolini.
Vittorio Emanuele III
Frédéric Le Moal
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 580
Vittorio Emanuele III regnò sull'Italia dal 1900 al 1946, ma non fece nulla per conquistare la celebrità. Taciturno e riservato, critico nei confronti dell'apparato monarchico e sfavorito da un aspetto fisico particolarmente ingrato, fu un sovrano invisibile, chiuso nelle sue residenze private e nella vita familiare. Eppure il suo regno, iniziato dopo l'assassinio del padre Umberto I, attraversò tutte le convulsioni della prima metà del XX secolo, le lotte ideologiche, le due guerre mondiali e il fascismo. In particolare, Vittorio Emanuele III prese tre decisioni che ebbero conseguenze importanti per la storia d'Europa: nel 1915 trascinò il Paese nella Grande Guerra, nel 1922 nominò Mussolini primo ministro e nel 1943 lo privò del proprio appoggio attraverso un colpo di mano che non bastò a salvare la sua corona. Con il Duce intrattenne relazioni complesse fatte di complicità, reciproca fascinazione e momenti di forte tensione. Costretto all'esilio nel 1946, morì l'anno successivo ad Alessandria. Questa equilibrata biografia di un personaggio molto controverso in Italia si basa su documenti d'archivio, alcuni dei quali inediti, e consente di comprendere uno dei sovrani più enigmatici del XX secolo.
Storia del fascismo
Frédéric Le Moal
Libro: Copertina morbida
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 376
Che cos'è stato il fascismo? Era un movimento reazionario, conservatore o rivoluzionario? Era originariamente di sinistra o di destra? E naturalmente: che posto occupava Mussolini nei dibattiti ideologici e all'interno dei meccanismi di funzionamento del regime? Questo libro non solo fornisce risposte a queste domande cruciali, ma introduce una prospettiva nuova e insolita tra gli storici. Pur riaffermando con forza il carattere totalitario del regime, l'Autore rinviene la natura rivoluzionaria che lo guidò nella fase dell'affermazione legandola alla Rivoluzione francese e al socialismo. Se i fascisti cercarono di distruggere per mezzo della violenza lo stato liberale, non fu in nome di un ritorno a una antica età dell'oro, né fu il frutto di una visione ancorata al passato, ma del feroce desiderio di costruire una nuova società e un nuovo uomo. Questa ambizione permeò i pensieri e le azioni del Duce e dei suoi seguaci anche nella sanguinosa radicalizzazione della Repubblica di Salò. Per tutti questi motivi, la storia del fascismo, qui raccontata dalla presa del potere di Mussolini fino alla sua morte, è quella di una rivoluzione abortita.
Vittorio Emanuele III
Frédéric Le Moal
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 580
Vittorio Emanuele III regnò sull’Italia dal 1900 al 1946, ma non fece nulla per conquistare la celebrità. Sfavorito da un aspetto fisico particolarmente ingrato, taciturno e riservato, critico nei confronti dell’apparato monarchico, è stato un sovrano invisibile, chiuso nelle sue residenze private e nella vita familiare. Eppure il suo regno, iniziato dopo l’assassinio del padre Umberto I, attraversa tutte le convulsioni della prima metà del XX secolo, le lotte ideologiche, le due guerre mondiali e il fascismo. In particolare, Vittorio Emanuele III prende tre decisioni che avranno conseguenze importanti per la storia d’Europa: nel 1915 trascina il Paese nella Grande Guerra, nel 1922 nomina Mussolini primo ministro e nel 1943 lo priva del proprio favore attraverso un colpo di mano della monarchia che non basterà a salvare la sua corona. Con il Duce intratterrà relazioni complesse fatte di complicità, reciproca fascinazione e momenti di forte tensione. Costretto all’esilio nel 1946, muore l’anno successivo ad Alessandria. Questa equilibrata biografia di un personaggio molto controverso in Italia si basa su documenti d’archivio, alcuni dei quali inediti, e consente di comprendere uno dei sovrani più enigmatici del XX secolo.
Vittorio Emanuele III
Frédéric Le Moal
Libro: Libro in brossura
editore: LEG Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 447
Vittorio Emanuele III regnò sull'Italia dal 1900 al 1946, ma non fece nulla per conquistare la celebrità. Sfavorito da un aspetto fisico particolarmente ingrato, taciturno e riservato, critico nei confronti dell'apparato monarchico è stato un sovrano invisibile, chiuso nelle sue residenze private e nella vita familiare. Eppure il suo regno, iniziato dopo l'assassinio del padre Umberto I, attraversa tutte le convulsioni della prima metà del XX secolo, le lotte ideologiche, le due guerre mondiali e il fascismo. In particolare, Vittorio Emanuele Ili prende tre decisioni che avranno conseguenze importanti per la storia d'Europa: nel 1915 trascina II Paese nella Grande Guerra, nel 1922 nomina Mussolini primo ministro e nel 1943 lo priva del proprio favore attraverso un colpo di mano della monarchia che non basterà a salvare la sua corona. Con il Duce intratterrà relazioni complesse fatte di complicità, reciproca fascinazione e momenti di forte tensione. Costretto all'esilio nel 1946, muore l'anno successivo ad Alessandria. Questa equilibrata biografia di un personaggio molto controverso in Italia si basa su documenti d'archivio, alcuni del quali inediti, e consente di comprendere uno dei sovrani più enigmatici del XX secolo.