Libri di G. Giacometti
Le apparizioni di Lourdes narrate da Bernardetta
Jean-Baptiste Estrade
Libro
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 1995
pagine: 260
La vie en rose. Letteratura rosa e bisogni femminili
Janice A. Radway
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2012
pagine: 175
Il genere rosa non ha conosciuto crisi. Anzi, è in continua espansione e ha assunto le colorazioni più diverse: commedia, tragedia, thriller, fantasy, medical, romanzo di formazione, erotico, generazionale, storico... La sua forza consiste nel riproporre modelli femminili in cui le lettrici si possano facilmente identificare e nel rappresentare, grazie all'happy end garantito, una lettura gratificante e consolatoria. Critici letterari e teorici della cultura di massa si sono affannati a denigrare un'editoria considerata da sempre di "serie B" affermando che i romanzi rosa rafforzano la dipendenza della donna dall'uomo e l'accettazione di un'ideologia repressiva veicolata dalla cultura popolare. Janice Radway in questo libro mette in discussione tali teorie diffuse e mortificanti per proporre in modo provocatorio una lettura socio-psico-antropologica delle strutture narrative del genere. Afferma che la lettura del romance è il risultato dell'insoddisfazione delle donne per i ruoli tradizionali di genere e i rapporti stabiliti dal patriarcato. Tenute a prendersi cura dei figli e dei mariti senza essere quasi contraccambiate, attraverso, la lettura del romance cercano di evadere dalla routine e soprattutto di soddisfare i propri bisogni emotivi senza però trasgredire le norme stabilite.
Il caso di Suzanne Urban. Storia di una schizofrenia
Ludwig Binswanger
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2001
pagine: 200
"Il caso Suzanne Urban" rappresenta uno dei vertici di quel tenace corpo a corpo con il mondo della psicosi, che caratterizzò in maniera indelebile l'intero percorso umano e scientifico di Binswanger. La comprensione del delirio persecutorio di Suzanne rappresenta il luogo strategico di tutta l'analisi. Tale delirio si presenta come risultato di un apriori esistenziale che lo informa, che lo rende possibile: come in molte altre storie di schizofrenia, l'apriori esistenziale, nel caso di Suzanne, è il terrificante, l'orrore, il distruttivo. L'obiettivo del volume è quello di fornire al lettore, allo studioso, al terapeuta, uno strumento critico per la comprensione della schizofrenia.

