Libri di G. Morozzi
Strani mondi
Libro
editore: Fernandel
anno edizione: 2019
pagine: 149
Ogni persona, ogni vita, è un mondo. E certe persone, certe vite sono molto strane. E poi ci sono universi fantastici, ben più interessanti del nostro ordinario ambiente quotidiano. Ogni racconto di questa antologia, scritta dagli 'allievi del corso di Gianluca Vorozzi organizzato a Ravenna da Urban Fàbrica, esplora un mondo strano. Quello di un anziano che vede lentamente svanire la propria lucidità, o quello di un cestino deciso per un lancio di biglie. Quello di un feroce cacciatore notturno, o quello che attende dei fratellini in fuga. Il mondo di un uomo chiamato Vecchiopazzo, o un'originale rivisitazione del contrappasso dantesco
Maschere
Libro: Copertina morbida
editore: Fernandel
anno edizione: 2017
pagine: 100
Le maschere hanno un fascino potente. Lo scopriamo da bambini, alla prima festa di carnevale in cui ci travestiamo da Zorro o da Uomo Ragno. C'è la maschera del supereroe, che talvolta può rivelarsi anche un semplice paio di occhiali, e le perverse maschere di "Eyes Wide Shut". C'è la maschera della commedia dell'arte, e l'invisibile maschera che indossiamo per far sembrare al mondo di essere quello che non siamo. C'è la maschera funeraria, e la maschera tradizionale. Gli allievi del corso di scrittura organizzato dall'associazione culturale Canto 31 e condotto da Gianluca Morozzi hanno giocato con il tema delle maschere senza limite di genere, in totale libertà. Lo stesso Gianluca Morozzi ha ripreso un suo storico personaggio, il supereroe Leviatan, nel racconto che chiude il libro.
La montagna disincantata
Libro: Copertina morbida
editore: Fernandel
anno edizione: 2017
pagine: 149
La montagna. C'è chi la ama, chi la odia, chi la teme, Chi adora l'aria pura, il silenzio, l'isolamento, la natura, e chi si sente schiacciato tra quelle rocce incombenti. C'è chi adora i piccoli borghi alla fine di un tornante, il fuoco del camino, il cielo limpido, e chi soffre lontano dall'asfalto della città. Un manipolo di autori volenterosi ha scelto Vidiciatico, sull'appennino bolognese, come luogo di isolamento e ispirazione per scrivere dei racconti proprio su questo tema: la montagna. Da un weekend in albergo, sotto la guida degli scrittori Gianluca Morozzi e Maria Silvia Avanzato, sono nate tante idee diverse, tanti spunti e trame, racconti noir, racconti di viaggio, racconti di passione, amore e morte, racconti umoristici e racconti grotteschi, con la sensazione che lassù, riparati alla vista del mondo da tutta quella roccia, ogni cosa possa accadere.
Weekend con il mostro
Libro: Copertina morbida
editore: Fernandel
anno edizione: 2016
pagine: 161
Mostri, fantasmi, creature a cavallo tra il mondo dei morti e quello dei vivi. E magari un lago, un placido lago che sotto il pelo dell'acqua nasconde chissà quali segreti, all'ombra delle montagne intorno. Duecento anni dopo la più famosa riunione di scrittori di tutti i tempi, nella quale sulle sponde del lago di Ginevra nacque Frankenstein, un manipolo di scrittori celebra quella storica giornata con un weekend creativo sul lago di Garda, Con libertà di genere, tredici autori hanno dato vita a tredici racconti inquietanti, guidati da Gianluca Morozzi e Francesca Bertuzzi, che a loro volta hanno partecipato a questa antologia.
Cani perduti. Undici racconti per i Pearl Jam
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2016
pagine: 140
Hanno segnato due generazioni, e non si fermano mai. Sono tra i gruppi più longevi, sono gli irriducibili del rock. Un pugno di autori appassionati della loro musica ha deciso di rendere omaggio ai Pearl Jam nel modo che conoscono meglio: raccontare pezzi di vita attraverso i titoli delle loro canzoni. Che si tratti di fughe o matrimoni, di serial killer o adolescenti, di amori clandestini o di crisi di coscienza, di vendette o di seconde possibilità, di un concerto a Trieste o di una compilation magica, la colonna sonora dei Pearl Jam accompagna le undici storie di questa raccolta, undici racconti di "Cani perduti" che tentano di dare una direzione, un senso, per ritrovare la strada.
L'ultimo bicchiere. Storie più o meno accadute nelle osterie emiliano-romagnole
Libro
editore: Cicogna
anno edizione: 2016
Strade
Libro
editore: Fernandel
anno edizione: 2014
pagine: 156
"Quante strade deve percorrere un uomo prima di essere chiamato uomo?" si domandava Bob Dylan più di cinquant'anni fa. Prima che i Rolling Stones mandassero un povero ragazzo a combattere in strada, o che la cultura hip-hop attribuisse alla strada il senso di un territorio da difendere e al quale richiamarsi come garanzia di autenticità. La strada, il percorso che collega due luoghi, ha suggestionato un numero enorme di scrittori: dai viaggi da una costa all'altra di Kerouac all'agghiacciante percorso di padre e figlio descritto da Cormac McCarthy, passando per tutte le strade magiche e fatate dei romanzi fantasy, da attraversare per giungere alla meta. Ma anche la strada intesa come percorso di vita, con decisioni da prendere a ogni crocevia. Sul tema delle strade si sono cimentati ventuno esordienti, che hanno partecipato al corso di scrittura creativa di secondo livello organizzato dall'Associazione culturale bolognese Canto31 e condotto da Gianluca Morozzi presso la storica libreria Feltrinelli di piazza Ravegnana.
Bologna in giallo
Libro: Libro in brossura
editore: Felici
anno edizione: 2014
pagine: 271
10 scrittori alle prese con la loro città, anzi con il lato oscuro della loro città. Storie gialle e noir che si intrecciano con i vicoli, le torri, i loggiati di Bologna nel suo centro e nella sua periferia. E ne viene fuori una città dai mille volti: violenti, crudeli, erotici, storici... profondamente umani. Una raccolta di racconti firmata dai maestri del giallo italiano e bolognese che ci conduce fin dentro Bologna con la sua gente.
Dylan rivisited. Racconti su Mr. Tambourine
Libro: Copertina morbida
editore: Manni
anno edizione: 2008
pagine: 172
Sedici scrittori si cimentano con il tema più difficile: scrivere qualcosa su un ghigno sardonico al quale faceva un baffo - à la Duchamp - perfino quello ineffabile della Gioconda e che ha dato luogo a molteplici variazioni. È il sorriso di Robert Allen Zimmerman. Già, perché Bob Dylan è molto più di un cantante. È icona, rockstar, poeta, cialtrone, ebreo, cattolico, visionario, narciso, misantropo. Un uomo che ha avuto come unico Dio - e come grandissimo dono - l'elusività. E siamo noi a farne le spese. Avendo attraversato le generazioni come un politico della Prima Repubblica - elettrico e sballato, va detto - Dylan si è rispecchiato tanto nei coetanei quanto in chi è nato quando la sua vena si stava già (momentaneamente) inaridendo. Ha ballato con i nonnini e bevuto con i pischelli, ripudiato la luce e trovato il folk, perso la voce e acceso l'elettricità, ha sparato versi meravigliosi e ingoiato sonore cantonate. Eppure ancora non ha trovato il suo cantore. Raccolta la sfida, sedici autori si sono lanciati nell'impresa di restituire narrativamente un personaggio tanto ambiguo, prendendolo di petto o sfruttandolo come colonna sonora epocale e personale, ripudiandolo o ricamando sulle infinite suggestioni dylaniate. Ne è uscito questo libro, un diamante pieno di sfaccettature in cui ogni luccichio differisce dall'altro, eppure tutti contribuiscono ad abbagliare.