Libri di G. Pitarresi
Introduzione alla meccanica sperimentale dei solidi
G. Pitarresi, Augusto Ajovalasit, D. Cerniglia
Libro: Libro rilegato
editore: Aracne
anno edizione: 2018
pagine: 216
Il volume approfondisce i seguenti argomenti: estensimetri elettrici a resistenza, fotoelasticità, moirè, olografia, speckle, correlazione di immagini digitali, effetto termoelastico, controlli non distruttivi con ultrasuoni e elaborazione delle immagini digitali.
L'ammalato immaginario (Erighetta e Don Chilone). Tre intermezzi per l'Ernelinda. Napoli, Teatro di San Bartolomeo, 1726
Leonardo Vinci
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2014
pagine: XXXIV-50
Compiuti gli studi presso il Conservatorio dei Poveri di Gesù Cristo, Leonardo Vinci si affermò agli inizi degli anni Venti del Settecento come compositore di commedie per musica in 'lingua napolitana' date al Teatro dei Fiorentini. In seguito, anche grazie al buon esito dei suoi drammi seri, avviò con Didone abbandonata la collaborazione con Pietro Metastasio: fatto che determinò una svolta decisiva nella sua attività e l'abbandono del filone della commedia per musica, i cui umori furono in parte travasati nel genere dell'intermezzo. "Erighetta" e "Don Chilone" si collocano proprio in questo periodo cruciale. Eseguiti tra gli atti del dramma l'Ernelinda di Francesco Silvani il 4 novembre 1726 al Teatro di San Bartolomeo, fanno seguito al successo conseguito dalla Didone abbandonata al Teatro delle Dame di Roma (14 gennaio 1726) e alla seconda trasferta veneziana, finalizzata alla messinscena di un altro dramma metastasiano, Siroe re di Persia, al San Giovanni Grisostomo (2 febbraio 1726).
Reggio Calabria e la sua storia musicale in età moderna. Catalogo della mostra
Libro
editore: Laruffa
anno edizione: 2003
pagine: 104
Destinati all'amore
Giuseppe Costa
Libro: Libro rilegato
editore: Autopubblicato
anno edizione: 2018
L’amore ci può ancora salvare? "Sfogliando le pagine delle poesie balza da subito agli occhi una grammatica dell'amore, d'altronde per poetare l’amore non si può non menzionare il cuore, baci e respiri, passione, lacrime, silenzi, brividi, dolore, desiderio, libertà, scuse, certezze, ferite, tutti elementi che sembrano voler declinare la storia di soggetti 'destinati all'amore'. Ma cosa significa essere 'destinati all'amore'? Si tratta di un compito per ciascuno e per ciascuna, perché l’amore è ciò che ci può ancora salvare, dalle strettoie del potere, della violenza, della solitudine." (Dalla prefazione di Gaspare Pitarresi)