Libri di G. Primo Cella
Operai nel Mezzogiorno
G. Primo Cella
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2017
pagine: 124
In una fase in cui, a distanza di diversi anni, si torna finalmente a parlare di investimenti, di sviluppo industriale, di rilancio delle infrastrutture del Mezzogiorno, e forse di un rinnovato ruolo dello stato, il libro propone una riflessione accurata sulla storia dell'industrializzazione del Sud negli ultimi cinquant'anni, dall'esperienza pionieristica dei poli industriali alle più recenti iniziative di sviluppo dal basso. L'attenzione si concentra sulle trasformazioni economiche e sociali legate alla sperimentazione della grande industria in aree tra loro spesso eterogenee e alla sedimentazione della cultura industriale e sindacale in quei territori. In quest'ottica assume un'importanza fondamentale la figura dell'operaio che offre, proprio a partire da quelle esperienze, un contributo decisivo all'avvio della modernizzazione del Mezzogiorno, un'area vasta ed eterogenea che sembrava relegata in modo irrimediabile all'arretratezza delle produzioni agricole, alla debolezza delle istituzioni democratiche, all'evanescenza delle relazioni pluralistiche, all'impoverimento provocati dai lunghi decenni dei fenomeni migratori. L'analisi delle ricerche sociologiche condotte per quasi un cinquantennio sulle realtà operaie del Mezzogiorno, dimostra che, nonostante le crisi e le ristrutturazioni, non mancano alcuni (sebbene pochi) segnali incoraggianti, che inducono qualche speranza nel futuro della produzione industriale al Sud e nello sviluppò delle aree meno avvantaggiate del nostro paese. Presentazione di Pietro Fantozzi.
Persone finte. Paradossi dell'individualismo e soggetti collettivi
G. Primo Cella
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2015
pagine: 141
Individualismi di ogni tipo imperversano oggi sulla scena sia pubblica sia privata, mentre vecchi soggetti collettivi, come partiti e sindacati, che hanno accompagnato l'era della società industriale sembrano entrati in una fase di declino. Contemporaneamente il mercato globale si afferma come suprema forma di regolazione e di controllo dei conflitti e delle aspirazioni. In questo contesto, gli attori e i soggetti collettivi, le "persone finte", non scompaiono, si trasformano e generano paradossi: sono proprio i nuovi soggetti collettivi, infatti, come le grandi imprese multinazionali dell'informatica e della comunicazione, a promuovere ed esaltare pratiche e culture individualiste. Il libro ci consente di scoprire la vera natura di queste "persone finte", rivelandone tutta la portata politica.
Relazioni industriali e contrattazione collettiva
G. Primo Cella, Tiziano Treu
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2009
pagine: 187
Dall'inizio dell'età industriale sindacati e associazioni imprenditoriali si fronteggiano per la regolazione del lavoro e delle sue condizioni. I sindacati non sono solo organizzazioni di rappresentanza, nate e cresciute per dare voce e identità ai lavoratori dipendenti, bensì anche un soggetto collettivo che intrattiene relazioni con altri attori, in particolare le imprese, spesso in chiave competitiva, altre volte in chiave conflittuale. Nelle esperienze industriali moderne, in cui il conflitto viene gestito, normalizzato, istituzionalizzato, tali relazioni sono soprattutto di tipo contrattuale. Il volume offre un quadro completo e aggiornato delle vicende della contrattazione collettiva, in una fase di significative trasformazioni.
Tracciare confini. Realtà e metafore della distinzione
G. Primo Cella
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2006
pagine: 238
Ogni essere umano ha un'esperienza diretta dei confini. Un'esperienza talvolta drammatica, ma sempre incerta ed emozionante, che spiega il vastissimo uso metaforico della parola. È il terreno su cui si muove questo libro, dedicato ai confini reali, ma proprio per questo attento a scoprirne i risvolti metaforici. Un'impresa che si avvale di molteplici "racconti": il passaggio del Rubicone, la linea tracciata nell'oceano da papa Borgia per dividere le Indie fra le corone di Castiglia e del Portogallo, il muro di Berlino, la nuova "cortina" fra Messico e Stati Uniti. Dai confini dipendono la creazione degli stati, l'affermazione delle nazioni, le identità delle comunità.
Non di solo mercato
G. Primo Cella
Libro
editore: Edizioni Lavoro
anno edizione: 1994
pagine: 188
L'autore, ordinario di sociologia economica, analizza in questo volume il ruolo della solidarietà nel sistema politico e nel sistema economico. Cella parla del lavoro nell'ottica della cittadinanza e dei diritti civili, politici e sociali. La riflessione non ha caratteristiche umanitarie, ma indaga il comportamento economico attraverso la lente della razionalità sociale. In appendice è ripercorso il discorso sulla solidarietà attraverso l'analisi, ristretta in poche pagine per ciascuno, di autori classici: Olson, Boudon, Hirschman, North, Pizzorno.
Il ritorno degli incentivi. Una ricerca Asap-Cesos sulle retribuzioni ad incentivo nelle relazioni industriali italiane
G. Primo Cella
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1989
pagine: 192
Il sindacato
G. Primo Cella
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2004
pagine: 167
Come è nato il sindacato, perché i lavortatori vi aderiscono, come si organizza e agisce, quali rapporti intrattiene con i partiti politici, qual è il suo futuro: una nuova edizione aggiornata di un testo che analizza le numerose e turbolente trasformazioni delle relazioni sindacali in Italia e in Europa durante l'ultimo triennio.
Le tre forme dello scambio. Reciprocità, politica, mercato a partire da Karl Polanyi
G. Primo Cella
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1997
pagine: 240
Al centro della riflessione di Polanyi resta costantemente il problema delle forme di integrazione fra economia e società, secondo un modello che rimanda a tre tipologie di base: la reciprocità, la redistribuzione (affidata alla politica) e il mercato. Nel volume questo modello - cui la sociologia economica recente fa riferimento con crescente assiduità - viene rivisitato per accertarne limiti e attualità, per arricchirlo e svilupparlo negli aspetti da esso trascurati, e per metterlo alla prova nell'analisi di un problema dei nostri giorni: le privatizzazioni.