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Libri di G. Wolf

I 150 anni del Bargello e la cultura dei musei nazionali in Europa nell'Ottocento

I 150 anni del Bargello e la cultura dei musei nazionali in Europa nell'Ottocento

Libro: Copertina morbida

editore: Marsilio

anno edizione: 2021

pagine: 272

Inaugurato in concomitanza del centenario dantesco del 1865, il Bargello fu il primo museo nazionale del neocostituito Regno d'Italia. Il volume presenta gli Atti del convegno internazionale tenutosi a chiusura delle celebrazioni dei 150 anni del museo fiorentino, il 30 e 31 ottobre 2015. Il Symposium, che ha avuto luogo al Museo Nazionale del Bargello, in collaborazione con il Kunsthistorisches Institut in Florenz - Max-Planck-Institut, ha ospitato specialisti e rappresentanti delle maggiori istituzioni museali europee definitesi nel contesto culturale degli anni Sessanta e Settanta dell'Ottocento, fino al primo Novecento. Alcuni contributi qui pubblicati affrontano in dettaglio singoli casi, tra cui - oltre al Museo del Bargello - il Musée de Cluny, il Musée du Louvre, il Museo del Prado, il Bayerisches Nationalmuseum, la Alte Nationalgalerie, con apparati documentari talora inediti; altri saggi offrono invece una più ampia analisi storica dei sistemi museali europei in rapporto alla politica e alle prospettive culturali dei vari Stati. Ne emerge un vasto panorama di modelli, di musei sorti come simbolo di identità nazionale o come fisionomia di un'eredità dinastica che, dalla Spagna alla Russia, rivelano una profonda comunicazione nelle strategie culturali e una forte impronta transnazionale nella formazione dei musei come coscienza, conservazione e valorizzazione del patrimonio.
28,00

Images and words in exile. Avignon and Italy during the first half of the 14th century. Ediz. italiana, inglese e francese
82,00

La pittura su tavola del secolo XII. Riconsiderazioni e nuove acquisizioni a seguito del restauro della Croce di Rosano

La pittura su tavola del secolo XII. Riconsiderazioni e nuove acquisizioni a seguito del restauro della Croce di Rosano

Libro: Libro in brossura

editore: EDIFIR

anno edizione: 2012

pagine: 255

Con questo volume che presenta i contributi agli studi sulla pittura del XII secolo, stimolati dallo straordinario restauro della Croce di Rosano, ha inizio una nuova collana, frutto della collaborazione tra Edifir e Opificio delle Pietre Dure. "Dal restauro agli studi" anche nel titolo indica la linea di programma di porsi come una raccolta di ricerche storiche, scientifiche e tecniche che sempre più concorrono al restauro o da esso sono fortemente stimolate. Caso esemplare è questo primo numero della collana, fortemente voluto dal Kunsthistorisches Institut in Florenz, Max-Planck-Institut e dall'Università degli studi del Molise con l'Opificio delle Pietre Dure a seguito del restauro della Croce di Rosano, che ha riportato al centro dell'attenzione questo capolavoro artistico finora misconosciuto, focalizzando sulla pittura del XII secolo l'interesse della storia dell'arte.
25,00

Linea II. Giochi, metamorfosi, seduzioni della linea. Ediz. italiana, inglese, tedesca

Linea II. Giochi, metamorfosi, seduzioni della linea. Ediz. italiana, inglese, tedesca

Libro: Copertina morbida

editore: Giunti Editore

anno edizione: 2012

pagine: 320

Il volume, a cura di Marzia Faietti e Gerhard Wolf, nasce grazie alla collaborazione tra il Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi e il Kunsthistorisches Institut in Florenz, Max-Planck Institut. Parte di un progetto avviato nel 2006, "Linea II. Giochi, metamorfosi, seduzioni della linea" propone riflessioni sul disegno identificato come lineamentum, analizzando il rapporto complesso tra linea e disegno dalle opere del Quattrocento fino ai lavori del XIX secolo. I contributi raccolti nel volume in lingua originale (italiano, inglese e tedesco) - hanno il loro punto di partenza nel convegno realizzato a Firenze nel novembre 2010 dal titolo "Linea II - Tangents, interlaces knots labyrinths. Structure and meaning of lines from antiquity to the contemporary period". Sono raccolti saggi di Alessandra Acocella, Joanne Allen, Markus Dauss, Marzia Faietti, Hana Gründler, Toni Hildebrandt, Eva Kernbauer, Sabine Mainberger, Susanne Meurer, Jenifer Ní Ghrádaigh, Wolfram Pichler, Maria Ludovica Rosati, Ilaria Rossi, Raimondo Sassi, Julia Saviello, Gerhard Wolf.
38,00

Colors between two worlds. The «Florentine codex» of Bernardino de Sahagún

Colors between two worlds. The «Florentine codex» of Bernardino de Sahagún

Libro: Libro rilegato

editore: Officina Libraria

anno edizione: 2012

pagine: XXI-483

Il frate francescano Bernardino de Sahagún (1499-1590), spesso descritto come il primo antropologo del Nuovo Mondo, lavorò per mezzo secolo con i colleghi indigeni del Collegio Imperial di Tlateloco (oggi Città del Messico) ad un trattato enciclopedico su credenze, riti linguaggio, arti ed economia della cultura azteca, che andava scomparendo. Il volume esamina il manoscritto più riccamente illustrato di questo importantissimo lavoro etnografico, la "Historia universal de las cosas de Nueva España" (Biblioteca Medicea Laurenziana, Firenze), attraverso il prisma del colore. Il manoscritto rivela come i colori che gli aztechi adoperavano nella produzione artistica e nella vita quotidiana, come anche i nomi che attribuivano a ogni colore, illuminano la loro visione del mondo, dai fenomeni metereologici alla cura delle malattie. I pigmenti e i colori impiegati dagli artisti indigeni per illustrare il codice fiorentino riflettono un dialogo più ampio tra la cultura nativa e quella europea, di cui la "Historia Universal" rappresenta l'apice tra tutti i documenti pervenutici dal mondo coloniale della Nuova Spagna.
48,00

Linea I. Grafie di immagini tra Quattrocento e Cinquecento

Linea I. Grafie di immagini tra Quattrocento e Cinquecento

Libro: Copertina morbida

editore: Marsilio

anno edizione: 2009

pagine: 307

Tenue è la linea di Apelle (linea summae tenuitatis) secondo Plinio, nel famoso passo della "Naturalis Historia" (Liber xxxv, 81-83). Proprio quel passo celeberrimo è stato il punto di partenza delle Giornate di Studi organizzate da Marzia Faietti e Gerhard Wolf (Firenze, 29-31 marzo 2007, Kunsthistorisches Institut in Florenz, Max-Planck-Institut e Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, con il patrocinio dell'Ambasciata della Repubblica Federale di Germania). Le riflessioni dei diversi autori si concentrano sull'arco temporale che attivi Andrea Mantegna e Albrecht Dürer. Gli interventi si ripropongono di affrontare con ampio respiro il tema della "linea" e le sue implicazioni nella prassi e nella teoria artistica, indagando l'uso del segno grafico nella rappresentazione architettonica come "disegno" dello spazio; nella topografia; nello studio delle realtà; nel linguaggio dell'antiquaria; nella scrittura degli umanisti. I contributi riferiti a Dürer costituiscono altrettante occasioni per rivisitare, secondo una lettura interdisciplinare, il suo universo di punti, segni, linee e tratti che creano superficie e accostano al visibile; altri interventi affrontano artisti posti di fronte al bivio tra la rappresentazione del visibile e dell'invisibile, tra l'emulatio naturae, la sua simulatio. Spicca Mantegna, uno dei più innovativi strateghi del segno lineare tra la fine del 1400 e gli esordi del 1500. II volume contiene "Omaggio a Dürer", 14 sonetti inediti di Sanguineti.
30,00

Musica e arti figurative. Rinascimento e Novecento

Musica e arti figurative. Rinascimento e Novecento

Libro: Libro rilegato

editore: Marsilio

anno edizione: 2009

pagine: XLVIII-450

"Esiste una ragione che induca al raffronto tra i linguaggi delle diverse arti?", "È di aiuto affrontare il tema dei rapporti tra pittura e musica?": le due domande si specchiano l'una nell'altra. Intorno a "Prigionia, liberazione, solitudine" si gioca una irrisolta disputa, che disegna una geografia dei "champs du possibile", abbracciando sincreticamente filosofia, estetica e letteratura, e ripercorrendo lo snodarsi cronologico della funzione dell'arte nel tempo: lo spazio-tempo delle arti, di musica, poesia e teatro, circoscritto per secoli nell'architettura delle cattedrali, e disseminato poi fuori da esse. Unioni e dispersioni dei differenti linguaggi, a cui la scienza apporta, dalla fine del Seicento, nuove sollecitazioni.
80,00

Il mecenatismo di Caterina De' Medici. Poesie, feste, musica, pittura, scultura, architettura. Ediz. italiana e francese

Il mecenatismo di Caterina De' Medici. Poesie, feste, musica, pittura, scultura, architettura. Ediz. italiana e francese

Libro: Copertina morbida

editore: Marsilio

anno edizione: 2008

pagine: 522

Dopo la tragica morte di Enrico II, Caterina de' Medici dirige la politica francese per quasi trent'anni e in questa veste è la prima donna del Rinascimento che riesce a promuovere un mecenatismo artistico di ampio respiro e di così lunga durata. Di padre fiorentino e madre francese, per tutta la vita essa trae dalle due culture una fonte continua di energia costruttiva. Questa identità complessa ed eterogenea penetrò in modo inconfondibile in tutte le sue iniziative. Nelle feste carnevalesche, teatrali e musicali, nella poesia e nelle arti visive Caterina plasmò in una stupenda sintesi usi e arti, culture e gusti, abitudini e modi, francesi e italiani.
49,00

Intorno al Sacro Volto. Genova, Bisanzio e il Mediterraneo (secoli XI-XIV)

Intorno al Sacro Volto. Genova, Bisanzio e il Mediterraneo (secoli XI-XIV)

Libro: Copertina rigida

editore: Marsilio

anno edizione: 2007

pagine: 250

Studiosi da ogni partee del mondo si mettono sulle tracce del Mandylion, l'icona raffigurante il Sacro Volto del Salvatore, ripercorrendo gli itinerari tortuosi delle sue diverse rappresentazioni e della loro fortuna nell'ambito complesso e variegato del Mediterraneo del basso Medioevo.
45,00

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