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Libri di Gabriele Marino

Il tempo migliore

Gabriele Marino

Libro: Libro in brossura

editore: Publigrafic (Cotronei)

anno edizione: 2025

pagine: 150

12,00

Racconti mai girati

Racconti mai girati

Gabriele Marino

Libro: Libro in brossura

editore: Augh!

anno edizione: 2024

pagine: 98

"Racconti mai girati" è una rapsodia di diciassette storie che spaziano dal romantico al fantascientifico, dal poliziesco al comico; con diversi registri, dalla narrazione classica a quella in metrica passando per sperimentazioni linguistiche. “Mai girati” perché i loro personaggi avevano così tanta ansia di farsi conoscere che non potevano aspettare i tempi giurassici del cinema per il quale erano nati. Ed ecco, allora, che la carta sostituisce la celluloide e parla di loro e del profondo sentimento che li accomuna in questa raccolta. L’amore. In tutte le sue forme. Ora manca solo l’ultimo passo affinché queste storie prendano vita: qualcuno che le legga, in modo che questi personaggi possano finalmente… girarsi e avere un volto.
17,00

TikTok. Capire le dinamiche della comunicazione ipersocial

TikTok. Capire le dinamiche della comunicazione ipersocial

Libro: Libro in brossura

editore: Hoepli

anno edizione: 2023

pagine: XLII-182

Il primo saggio italiano dedicato a TikTok esplora finalmente a fondo questo nuovo universo comunicativo e culturale, tra rigore accademico e scrittura divulgativa, analisi scientifica e sguardo da insider. Il testo propone un inquadramento teorico scritto pensando oltre le rigide griglie del linguaggio specialistico e arricchito da uno sguardo interdisciplinare (sociologia, media studies, semiotica, linguistica). I capitoli presentano una suddivisione tematica: i formati e i generi audiovisivi, il sound e la musica, la moda e i personaggi, la lingua e il gergo, la sessualità e le modalità di autorappresentazione. Il volume si rivolge a quanti vogliano comprendere TikTok al di là del suo funzionamento tecnico e della sua monetizzabilità, approcciandolo come oggetto culturale a 360 gradi: professionisti della comunicazione e del marketing, studiosi e studenti dei corsi di comunicazione, creativi e content creator.
24,90

Frammenti di un disco incantato. Teorie semiotiche, testualità e generi musicali

Frammenti di un disco incantato. Teorie semiotiche, testualità e generi musicali

Gabriele Marino

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2020

pagine: 244

La musica si offre al nostro orecchio e al nostro esserne gli interpreti bilanciando sempre quelle che sembrano essere le sue due qualità distintive e contrapposte: l'ineffabilità e la capacità di comunicare sensazioni, atmosfere, storie in maniera chirurgica. La faccenda si complica ulteriormente quando abbiamo a che fare con la musica che ascoltiamo tutti i giorni, attraverso quelli che ci ostiniamo a chiamare dischi. È la musica che chiamiamo registrata e che, però, quasi mai è registrata e basta. La musica rappresenta un problema per la semiotica, che come tale l'ha sempre trattata. Al punto che è forse questo il suo campo di applicazione più trascurato. Il significato della musica è stratificato: ha a che fare tanto con i suoni che essa contiene, e che ci sottopone in presa diretta o in forma mediata, quanto con le parole e le pratiche che costruiamo attorno a questi suoni, e che finiscono per orientarne profondamente il senso. Questo libro si concentra su alcune questioni centrali per una semiotica della musica che voglia comprenderla come fatto comunicativo, proponendo alcuni modelli per provare ad attraversare questo campo con uno sguardo - un orecchio - nuovo: la mediazione e il linguaggio fonografico; l'enunciazione e le sue diverse configurazioni; la nozione di genere e i generi musicali intesi come sistema discorsivo, dove la musica si dà appieno nella sua dimensione sociale e al cui interno tradizione e innovazione finiscono per sciogliersi l'una nell'altra.
17,00

Lexia. Rivista di semiotica. Volume Vol. 31-32

Lexia. Rivista di semiotica. Volume Vol. 31-32

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2018

pagine: 560

35,00

Lexia. Rivista di semiotica. Volume Vol. 29-30

Lexia. Rivista di semiotica. Volume Vol. 29-30

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2017

pagine: 332

L'idea della possibilità di recuperare l'intenzionalità di una mente a partire dalla struttura di un testo costituisce l'idea di autore.
35,00

Lexia. Rivista di semiotica. Volume Vol. 27-28

Lexia. Rivista di semiotica. Volume Vol. 27-28

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2017

pagine: 580

L'oggetto tradizionale della semiotica, il segno, deriva da una selezione. Il lato significante del segno non riproduce mai semplicemente quello significato, ma piuttosto ne individua un aspetto. "Aspetto" etimologicamente designa ciò che appare, ciò che si presenta agli occhi, così come il modo in cui siffatta presentazione avviene. In inglese, "aspect" entra nella lingua verso la fine del XIV secolo come termine astrologico, il quale indica la posizione relativa dei pianeti per come appaiono dalla terra (ossia: come si "guardano" a vicenda). L'aspetto in semiotica è qualsiasi cosa spinga la realtà a convertirsi in significazione "sotto qualche rispetto". La parola "rispetto", notoriamente scelta da Peirce nella sua definizione canonica di segno, può essere considerata come una variante cognitiva della parola "aspetto". Se "aspetto" è un particolare modo di guardare alle cose, "rispetto" è un particolare modo di pensarvi. Il rispetto è la controparte interna dell'aspetto. L'aspetto è la controparte esterna del rispetto. Tuttavia entrambe si riferiscono allo stesso processo: il significato deriva da una selezione, e l'atto del guardare ne è modello e più precipua metafora.
35,00

Lexia. Rivista di semiotica. Volume Vol. 25-26

Lexia. Rivista di semiotica. Volume Vol. 25-26

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2016

pagine: 556

Utenti, media, professionisti e studiosi della comunicazione parlano sempre più insistentemente di "viralità", con riferimento alle pratiche online e, in particolare, ai social network. Tale folk category è priva di valore euristico, poiché si limita a descrivere ciò che accade ai testi che le vengono ascritti, senza dirci nulla sulla loro natura e sul loro funzionamento: "infettano" i discorsi sociali, si diffondono rapidamente e trasversalmente, "a macchia d'olio", in maniera incontrollabile. Il volume, punto di arrivo di un percorso delineatosi a partire da svariati anni e si spera, punto di partenza per un avanzamento degli Internet studies in seno agli studi semiotici, e viceversa, si pone come obiettivo di dare risposta a queste e altre domande su quello che pare profilarsi come il principale meta-macroregime discorsivo della comunicazione contemporanea. La nozione di viralità viene messa a fuoco per poterla mettere in discussione e superarla, tratteggiando le linee guida di una "epidemiologia del senso": uno studio rigoroso dei sistemi di significazione che sovrintendono alla creazione, trasformazione e propagazione dei contenuti "di cui parliamo tutti" sulla Rete.
35,00

Gli orchi e le fate

Gli orchi e le fate

Gabriele Marino

Libro: Copertina rigida

editore: Brignoli Edizioni

anno edizione: 2014

pagine: 112

Racconti che oscillano tra fantasia e realtà in modo coinvolgente. Sentimenti ed emozioni sono vissuti in un'atmosfera dai ritmi calmi, con personaggi e situazioni che assumono una valenza universale. Da pittore e scultore, Gabriele Marino sa tratteggiare, in poche linee, personaggi vivi e sempre attuali.
10,00

Britney canta Manson e altri capolavori... Recensioni e dischi (im)possibili nel giornalismo rock

Britney canta Manson e altri capolavori... Recensioni e dischi (im)possibili nel giornalismo rock

Gabriele Marino

Libro: Copertina rigida

editore: CRAC Edizioni

anno edizione: 2011

pagine: 200

Britney canta, Manson approfondisce il singolare fenomeno delle recensioni di dischi immaginari all'interno del giornalismo rock, e ci mostra come sia un fenomeno "di nicchia" molto più naturale e diffuso di come si possa pensare, passando in rassegna i casi più famosi e interessanti. Dalle super jam session tra Beatles, Stones e Dylan, alla svolta sperimentale dei Count Five, dall'accorato requiem dell'avventura Crosby Stills Nash; Young, alle "cose zozze" di tale Frank Mazza, dall'attesissimo live del Boss, al noise estremo della Gioventù Massonica, dalla lolita Britney che coverizza il serial killer Charlie Manson, all'oscuro chitarrista blues che tira le fila dell'intera storia del rock. Fino all'artista toscano che compone musiche che non vanno suonate. Un viaggio tra bufale, voli pindarici, analisi puntigliose e scommesse con la realtà, tra critica e racconto, tra impossibile e plausibile, cercando di immaginare la musica più bella di tutte, quella che non esiste ancora.
14,00

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