Libri di Gennaro Serio
Ludmilla e il corvo
Gennaro Serio
Libro: Copertina morbida
editore: L'orma
anno edizione: 2023
pagine: 208
Uno studioso islandese siede all'ombra di una veranda affacciata sui vitigni di Coimbra. Tiene la mano poggiata su un plico di fogli ingialliti, che si credeva esistesse soltanto nelle fantasie più spericolate dei critici letterari di mezzo mondo. Se fosse ciò che sembra, vi si troverebbe raccontato il lungo viaggio di una bambola braccata da elusivi figuri che la tengono lontana dall'amore della sua vita, un corvo. Alla ricerca di quelle pagine fantasma - inseguite invano fra tendoni da circo, casseforti inviolabili e traduzioni approssimative - si sono lanciati per decenni cacciatori di manoscritti e fanatici pronti a tutto. Si vocifera possa essere il leggendario romanzo che Franz Kafka avrebbe scritto per consolare una bambina in lacrime, incontrata durante una passeggiata al parco nel settembre del 1923. Gennaro Serio prende spunto da questo episodio reale della vita del grande scrittore praghese e, con una prosa iridescente e un'inventiva densa di umorismo, lo trasforma in un implacabile gioco narrativo. «Ludmilla e il corvo» è un romanzo fiabesco, avvincente e caparbiamente inverosimile, una festa della finzione che celebra il potere immaginifico della letteratura.
Notturno di Gibilterra
Gennaro Serio
Libro: Copertina morbida
editore: L'orma
anno edizione: 2020
pagine: 258
Sospinto da uno stile versatile e sorprendente, "Notturno di Gibilterra" mette in atto un furibondo sabotaggio del genere più letto e amato: il giallo. Nell'appartata sala da tè del Grand Hotel Rodoreda di Barcellona, un giovane giornalista sta intervistando il celebre scrittore Enrique Vila-Matas. Ma, evidentemente, qualcosa va storto. Nella sala resta solo il cadavere dell'intervistatore, e Vila-Matas pare svanito nel nulla. Un detective scontroso, e fiero «nemico delle Lettere», si lancia all'inseguimento del supposto assassino con l'aiuto della sorella Soledad, medico legale e coltissima lettrice, che sembra invischiata nella vicenda più di quanto non dovrebbe. Si innesca così un congegno romanzesco composto di carteggi, referti, interviste, picaresche peripezie (e persino di un campionato mondiale dei detective letterari in cui si sfidano mostri sacri come Poirot, Montalbano, Maigret e Sherlock Holmes). Un «ipergiallo» giocoso e diabolico che attraverso una sapiente rete di divertiti omaggi e citazioni porterà il lettore dai canali delle Fiandre al Baltico, dall'Accademia di Svezia alla Patagonia, per approdare infine a Gibilterra, dove marginali poeti allo sbando rivendicano uno spazio a quella materia incandescente che è la letteratura.