L'orma
La vagabonda
Colette
Libro: Libro in brossura
editore: L'orma
anno edizione: 2025
pagine: 264
Parigi, primi del Novecento. Dopo un matrimonio soffocante e un coraggioso divorzio, Renée Néré si ritrova sola, libera e povera. Per sopravvivere, calca le scene dei music-hall, trasformando il palcoscenico nel suo regno e il corpo nello strumento di una nuova, faticosa autonomia. Barcamenandosi tra colleghi ambigui e spasimanti invadenti, Renée si racconta in queste pagine tinte di cipria e inchiostro con una voce orgogliosa, lucida come una lama. Assieme a lei la cagnolina Fossette, unica, inseparabile compagna. Quando Maxime, un ricco ammiratore, le offre sicurezza e amore, Renée si trova di fronte alla prova più difficile: barattare la libertà tanto duramente conquistata per le comodità di una gabbia dorata? Pubblicato a puntate nel 1910 e ispirato alla vita dell’autrice, «La vagabonda» è uno dei capolavori della maturità di Colette. Un romanzo intelligente, di formazione e resistenza, che continua a parlare al cuore di chi non ha paura di scegliere la propria vita.
Gigi
Colette
Libro: Libro in brossura
editore: L'orma
anno edizione: 2025
pagine: 108
In piena Belle Époque, la quindicenne Gilberte (detta Gigi) vive in una Parigi scintillante e cinica, divisa tra gli affetti semplici della nonna e le ambizioni di zia Alicia, ex cortigiana decisa a farne una cocotte di successo. Le sue lezioni? Eleganti colazioni a base di champagne, l’arte di indossare una pelliccia, il calcolo spietato dietro un sorriso. Ma Gigi, con la sua risata contagiosa e i gesti scomposti, rifiuta di diventare un gioiello in vetrina: preferisce giocare a picchetto piuttosto che sedurre nei salotti. Almeno fino all’arrivo di Gaston Lachaille, un ricchissimo amico di famiglia, stanco di una vita troppo fatua. Un vestito nuovo e Gaston scopre ciò che nessuno aveva visto: sotto i riccioli ribelli di Gigi si nasconde una creatura rara, capace di cambiargli il destino. Tra le pagine di questo romanzo ironico e romantico, composto da Colette nel 1942, si combatte una silenziosa rivoluzione: quella di una ragazza che trasforma un’esistenza in vendita in una storia d’amore e libertà. Perché Gigi, l’eroina più amata della letteratura francese del Novecento, non chiede il permesso per essere felice.
Vedove di Camus
Elena Rui
Libro: Libro in brossura
editore: L'orma
anno edizione: 2025
pagine: 180
Il 4 gennaio 1960, la Facel Vega guidata dal celebre editore Michel Gallimard sfreccia lungo una strada della Borgogna e va a schiantarsi contro un platano. Sul sedile del passeggero, Albert Camus, che solo tre anni prima era stato insignito del Premio Nobel per la Letteratura, muore sul colpo. Mentre il mondo intero rimane attonito, orfano di uno dei più grandi intellettuali del Novecento, quattro donne si ritrovano all’improvviso “vedove” dell’uomo che amavano: la moglie Francine Faure, la brillante attrice Catherine Sellers, la giovane pittrice Mette Ivers, di origini danesi, e Maria Casarès, immensa interprete del teatro francese, che Camus stesso - fedele ai paradossi del sentimento - definiva «l’Unica». Con estro e rigore, Elena Rui indaga le vite e le voci di queste quattro figure femminili di fronte all’ineluttabilità della disgrazia. Si imbastisce così «un discorso sull’amore» che rifiuta viete certezze morali per restituire la trama sottile, contraddittoria e irriducibile degli affetti, offrendo a chi legge la libertà - e l’onere - di interrogarsi sui confini e sugli abissi dei rapporti umani.
Immaginare era un gioco
Frida Kahlo
Libro: Libro in brossura
editore: L'orma
anno edizione: 2025
pagine: 64
Icona artistica e letteraria, oltre che simbolo di indipendenza e fierezza, Frida Kahlo (1907-1954) ha generato un immaginario unico e inconfondibile, segnando per sempre la pittura messicana e mondiale. Testimone dei suoi tormentati rapporti amorosi, dell’adesione al marxismo e dei travagli della creazione, l’epistolario ne restituisce la vita avventurosa e indomita, sempre immersa in quel mondo di colori che risplende nei suoi quadri.
La gioia dell'anima esiste
Eleonora Duse
Libro: Libro in brossura
editore: L'orma
anno edizione: 2025
pagine: 64
Fonte d’ispirazione per generazioni di teatranti e registe, Eleonora Duse (1858- 1924) è stata la più grande attrice italiana della sua epoca. Soprannominata «la Divina», inaugurò una nuova maniera di recitare e contribuì a far nascere il teatro moderno. Nel suo appassionato epistolario – in cui s’incontrano figure come Sibilla Aleramo, Arrigo Boito e Luigi Pirandello –, si rivela sempre pronta a lottare per difendere la sua indipendenza di artista. A firmare l’introduzione di questo florilegio di lettere è Sonia Bergamasco, che con il documentario Duse, The Greatest (vincitore del Premio speciale opera prima ai Nastri d’Argento 2025) ha dato nuova voce all’eterno mito dusiano.
Il mago e la morte. L’ultimo trucco di Houdini e altre storie incredibili
Hermann Bürger
Libro: Libro in brossura
editore: L'orma
anno edizione: 2025
pagine: 204
Portieri di notte che l’artrite rende insonni e quindi straordinariamente efficienti, poetesse in grado di mettere in rotta un’intera divisione corazzata, non-fumatrici militanti, ma soprattutto maghi e abilissimi prestigiatori abitano queste funamboliche «Storie incredibili», infestate da fantasmi letterari e attraversate da echi musicali e persino scacchistiche. Forse proprio nella forma breve – nell’apologo fulminante e umoristico, nella prosa di vertiginosa densità stilistica – Hermann Burger ha raggiunto i suoi esiti più felici e inconfutabili. Così, mentre nell’«Eclissi della cascata di Badgastein» evoca Schubert e i bagni termali per consegnarci pagine di una perfezione raggelante, in «Ferrari humanum est» tratteggia la deliziosa cronaca di un’escursione a bordo di un bolide che rimane in panne. Questa antologia di tredici racconti – tra i più belli e stupefacenti del grande autore svizzero – è un elogio ironico e disperato dell’intelligenza e della complessità, fedele al credo di un «inguaribile appassionato di logica matematica» che ci pone uno spiazzante interrogativo: «Perché farla facile, se funziona anche difficile?».
Bugie su mia madre
Daniela Dröscher
Libro: Libro in brossura
editore: L'orma
anno edizione: 2025
pagine: 384
Germania, anni Ottanta. Ela ha sei anni e «come una piccola investigatrice privata» osserva la vita domestica trasformarsi in un campo di battaglia: la madre è troppo grassa e deve dimagrire a tutti i costi. Così ha decretato il capofamiglia, ossessionato dal corpo della moglie, che ritiene responsabile di ogni suo fallimento, dalla mancata promozione alle ambizioni sociali frustrate. Giorno dopo giorno, attorno a quel corpo si stringe un assedio fatto di ammonimenti, vergogna e controllo. Ormai adulta, l’autrice ritorna su quegli anni con uno sguardo capace di districare finalmente verità e menzogne, elementi essenziali di quel dominio quotidiano a cui da bambina assisteva impotente. Alternando il passato di vivaci capitoli narrativi al presente di fulminanti analisi, Daniela Dröscher ricostruisce le tensioni di un’infanzia segnata dai non detti, svelando con precisione i meccanismi invisibili attraverso cui il patriarcato modella il corpo e la vita delle donne. Best seller in patria e acclamato successo internazionale, «Bugie su mia madre» è la storia ironica, spietata e coraggiosa di una liberazione dal peso dello sguardo maschile.
La vita migliore
Étienne Kern
Libro: Libro in brossura
editore: L'orma
anno edizione: 2025
pagine: 168
In una mattina di gennaio del 1923, il Majestic, il transatlantico più grande del mondo, approda nel porto di New York. Tra i passeggeri c’è il celebre e ormai anziano Émile Coué, atteso da una folla di giornalisti. Il suo trattato «Il dominio di se stessi, o l’autosuggestione cosciente» ha venduto centinaia di migliaia di copie in soli due anni, conoscendo un successo planetario. Ovunque sono nati istituti che portano il suo nome e promettono una vita all’insegna della gioia, se non addirittura la guarigione dalle più diverse malattie, attraverso la quotidiana ripetizione della formula: «Ogni giorno, da ogni punto di vista, vado sempre meglio». Quel mantra e il sogno di un’esistenza più dolce, plasmata dall’ottimismo, lasceranno tracce nell’immaginario e nelle teorie psicologiche di un intero secolo, dal coaching motivazionale alle canzoni di John Lennon passando per la medicina alternativa. Tra la ricostruzione biografica e l’affiorare di dolorosi ricordi personali, Étienne Kern ripercorre la vertiginosa parabola del padre del pensiero positivo, costruendo un romanzo pieno di umanità e tenerezza, capace di farci viaggiare con maestria tra passato e presente. «La vita migliore» celebra il potere dell’immaginazione come mezzo per inventare la felicità.
Zia Henriette
Ferdinand Grimm
Libro: Libro in brossura
editore: L'orma
anno edizione: 2025
pagine: 84
Animata da un irrefrenabile zelo domestico, zia Henriette parrebbe un perfetto angelo del focolare, se non fosse che ama troppo le feste e i pettegolezzi. Si è sposata tardi perché avere spasimanti è un gran divertimento e trovare qualcuno che le andasse a genio era difficile. Dopo esser stata corteggiata da una famiglia intera, ora condivide la cura della casa con il cognato, un burbero studioso «nemico giurato della musica, degli scherzi e della convivialità». Questo, però, non le impedisce di organizzare sfrenati balli in maschera… Nel 1835 i fratelli Grimm tremarono di fronte alla pubblicazione di «Zia Henriette», romanzetto satirico a puntate che metteva alla berlina lo stile di vita di una borghesia assai compiaciuta di sé. Sotto i nomi di Johannes e Wilibald era facile riconoscere Jacob e Wilhelm Grimm, che godevano di un immenso successo grazie alle «Fiabe del focolare», mentre in Henriette era ritratta, con ogni evidenza e con una punta di veleno, Dorothea Wild, la moglie di Wilhelm. Grande fu lo scandalo: l’autore di quello sfacciato libello era Ferdinand Grimm, fratello minore e famigerata «pecora nera» della famiglia, che qui si dimostrava un talentuoso caricaturista.
Il processo
Franz Kafka
Libro: Libro in brossura
editore: L'orma
anno edizione: 2024
pagine: 456
Dopo un secolo di letture e interpretazioni, «Il processo» di Kafka rimane un enigma irrisolvibile. Josef K., prigioniero di una burocrazia opprimente e disumana, è costretto a districarsi in un labirinto di soffitte asfissianti e oscure camere da letto, in cui ogni apparente via d’uscita condurrà a un fatale vicolo cieco. Questa nuova edizione curata dal massimo esperto di Kafka, Reiner Stach, svela finalmente la mappa di quel dedalo, aprendo le porte dell’officina kafkiana. Attraverso rimandi alla genesi dell’opera, ai travagli della scrittura, ai tagli e alle correzioni di un complesso lavoro rimasto incompiuto, il commento a fine volume si propone di «facilitare la comprensione del testo principalmente attraverso il testo stesso». Così Stach gli restituisce una pluralità di significati in cui l’ambiguità cessa di essere un difetto da emendare, e consegna anche al nostro secolo la sua versione, al contempo inafferrabile e precisa, del capolavoro di Kafka. Un commento illuminante, chiaro ed esemplare, una nuova traduzione, svolta con rigore filologico e attenta alle novità interpretative emerse dal commento di Stach.
3. Un'aspirazione al fuori. Elogio politico dell’amicizia
Geoffroy de Lagasnerie
Libro: Libro in brossura
editore: L'orma
anno edizione: 2024
pagine: 168
Tre amici, tre intellettuali – i sociologi Didier Eribon e Geoffroy de Lagasnerie, e lo scrittore Édouard Louis – da oltre un decennio hanno sviluppato una relazione profonda, il cui nome è ancora tutto da inventare. Giorno dopo giorno i tre trovano un modo nuovo per condividere le idee e il mondo, caratterizzato da riti, luoghi, temporalità e connessioni culturali e sociali. 3, dunque, diventa un titolo che è anche una rivendicazione. Anzi, un’aspirazione al fuori: il racconto e la teoria di un rapporto militante che contrappone la curiosità, l’apertura e la creatività dell’amicizia alle chiusure di ogni familismo. Chiamando in causa Cicerone, Montaigne, Bourdieu e Barthes, ma anche Patti Smith e Sophie Calle, il libro interroga la scelta di non avere figli e i tempi che l’esistenza domestica impone agli individui, e tesse l’elogio dei luoghi pubblici, affollati e d’intimità condivisa, del «fuori» contro la sterilità di ogni «dentro» casalingo. Tra saggio autobiografico, pamphlet e trattato, 3 ci invita a riscoprire e reclamare affetti e incontri che la società tende a tarpare e sminuire, e a cui non sa, o non vuole, riconoscere diritti, provocandoci a ripensare la vita attraverso le coordinate intellettuali di un’utopia concreta e vissuta quotidianamente.
La scrittura come un coltello
Annie Ernaux, Frédéric-Yves Jeannet
Libro: Libro in brossura
editore: L'orma
anno edizione: 2024
pagine: 168
Uno scrittore che vive all’altro capo del mondo si appassiona dei libri di una grande autrice fino a sentire il bisogno di interrogarla, di chiederle come è nata la sua scrittura. È così che dal Messico Frédéric-Yves Jeannet comincia una conversazione via mail con Annie Ernaux. In un anno di confronto serrato il dialogo a distanza cresce fino a divenire un libro. Nelle risposte di Ernaux si dispiegano, per la prima volta in parole pubbliche, più di trent’anni di riflessioni sulla scrittura, considerazioni e pensieri fino a quel momento confinati nell’intimo dei diari. Si aprono così le porte di un «cantiere» governato da precise regole di lavoro, tutte sottese a un unico mandato: scrivere per incidere, come la lama di un coltello, nella realtà del mondo, per sovvertire con le parole le visioni dominanti. «La scrittura come un coltello» è un «esame di coscienza letteraria», l’attestazione dell’esigenza di scrivere come atto di rivendicazione, la straordinaria occasione di osservare da vicino il compiersi di un’opera unica del nostro tempo.