Libri di Gérard Genette
Figure 3. Discorso del racconto
Gérard Genette
Libro: Copertina morbida
editore: Einaudi
anno edizione: 2006
pagine: 328
Da un continuo scambio tra le suggestioni di una teoria generale delle forme letterarie (o poetica) e i dati concreti di una tradizionale, e spesso penetrante, analisi critica nascono i saggi di Figure III. Di questa doppia anima l'autore è ben conscio; la raccolta si apre, infatti, col breve scritto su Critica e poetica, che è una riaffermazione della pari e complementare dignità di entrambe. Ad esso fa seguito una ridiscussione dei rapporti tra Poetica e storia, classico tema della possibilità di una storia letteraria, visto da una specola non italiana (ma con risultati che suonano conferma a quelli di scuola italiana). Di questa collaborazione tra poetica, nella specie narratologica, e critica, Genette dà subito prova affrontando la Recherche proustiana, prima sinteticamente, con un magistrale saggio sulla Metonimia in Proust; poi analiticamente, smontando i meccanismi narrativi dell'opera. La lezione di metodo che ne risulta ha così un merito in più: quello di dimostrarsi, fin dalla sua formulazione, utile alla comprensione di un testo straordinariamente complesso, dal quale è lecito estrarre conclusioni generali sui rapporti tra storia, narrazione e racconto.
Palinsesti. La letteratura al secondo grado
Gérard Genette
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 504
Il "palinsesto" in origine era una pergamena scritta che veniva raschiata per poter essere utilizzata nuovamente. Ma questa operazione lasciava tracce del testo primitivo, che poteva a volte essere letto in trasparenza. Similmente, a livello figurato, un testo può nasconderne un altro parzialmente, mai totalmente. I due testi si prestano anzi a una doppia lettura, dove si sovrappongono l'"ipertesto" e il suo "ipotesto" (per fare un esempio, l'Ulisse di Joyce e l'Odissea). Per Genette, sono ipertesto tutte le opere derivate da un lavoro precedente, per trasformazione, come nella parodia, o per imitazione come nel pastiche. Ma pastiche e parodia non sono che le manifestazioni più evidenti di questa "letteratura di secondo grado" oggetto dello studio.
Soglie. I dintorni del testo
Gérard Genette
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: IX-443
L'opera dell'arte. Volume Vol. 1
Gérard Genette
Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 1999
pagine: XXVIII-296
L'opera dell'arte. Volume Vol. 2
Gérard Genette
Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 1998
pagine: 276
Figure 3. Discorso del racconto
Gérard Genette
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 332
Introduzione all'architesto
Gérard Genette
Libro: Libro in brossura
editore: Ledizioni
anno edizione: 2025
pagine: 84
L'Introduzione all'architesto nasce come articolo su «Poétique» nel 1977 e, con l'aggiunta di due capitoli, diventa un libro per Seuil nel 1979. Il suo intento, spiegherà Genette una ventina d'anni dopo, non era elaborare «una teoria esaustiva dei generi letterari», ma offrire «un esame storico e critico dei problemi» che una teoria di questo tipo incontra inevitabilmente. Genette risale a Platone e ad Aristotele e ne illustra le teorie, per poi mostrare come, oltre le evoluzioni dell'aristotelismo nelle poetiche medievali, rinascimentali e moderne, si sfoci infine nella triade archigenerica di dramma, epica e lirica. Dai modi si passa così, tacitamente, ai generi, spiega Genette, e le teorie novecentesche continuano a oscillare in modo ambivalente fra gli uni e gli altri. Il saggio genettiano fornisce un chiarimento storico e concettuale essenziale e inaugura un filone di ricerche che avrà il suo seguito inPalinsesti (1982) e in Finzione e dizione (1991). Introduzione Stefano Ballerio.